Potete spiegarmi questa diagnosi? “Esofago: caridias in sede ma beante e con erosioni a cavaliere fr

2 risposte
Potete spiegarmi questa diagnosi? “Esofago: caridias in sede ma beante e con erosioni a cavaliere fra le pliche (<75%). Segni endoscopici di incontinenza cardiale con esofagite di grado C di Los Angeles. Tornare per dosaggio anticorpi sierici HP e ricerca HP nelle feci”. Mi hanno detto che si potrebbe trattare di un batterio, nel caso in cui fosse così dovrei prendere un antibiotico per due settimane, ma io ho la sindrome di Lynch e ho paura a prendere l’antibiotico per così tanto tempo e poi questo mese lo dovrò prendere due volte, una perché dovrò togliere un neo e l’altra perché dovrò togliere una mola del giudizio. Nel caso in cui non dipendesse dal batterio, quale potrebbe essere la causa? Se si tratta di stress/ansia, che mi consigliate di fare? Grazie
L'esofagite di grado C non c'entra niente con l'helicobacter pylori. Inoltre,, la diagnosi di infezione da helicobacter andava fatta durante la gastroscopia senza chiedere test successivi. È un caso decisamente confuso.

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Buonasera,
L'esofagite da reflusso è una complicazione del reflusso gastroesofageo, disturbo dovuto all'anormale risalita degli acidi gastrici dallo stomaco nell'esofago, le cui conseguenze sono irritazione e infiammazione delle pareti esofagee (esofagite).Normalmente lo sfintere esofageo, un anello di tessuto muscolare che si trova in fondo all'esofago, impedisce la risalita del contenuto dello stomaco. Se il passaggio non è ben chiuso, gli acidi possono rifluire verso l'alto e irritare la parete esofagea.Il reflusso può essere dovuto a una chiusura incompleta dello sfintere esofageo. Una esofagite da reflusso non adeguatamente trattata può degenerare in ulcera dell'esofago, con emorragia più o meno grave che, se trascurata, può portare ad anemia.Può portare anche a reflusso laringofaringeo, restringimenti dell'esofago e difficoltà a deglutire,e problemi respiratori.
Per alleviare i sintomi ed evitare complicazioni più serie in genere è sufficiente cambiare le proprie abitudini alimentari. Alcuni consigli per contrastare i sintomi dell’esofagite da reflusso sono :
-evitare pasti troppo abbondanti.
-evitare cibi piccanti grassi, acidi, fritti o speziati.
-evitare il fumo.
-evitare alcool, caffeina, menta e anice.
-cenare almeno tre ore prima di coricarsi.
-evitare di sdraiarsi subito dopo aver mangiato.
-utilizzare un cuscino abbastanza alto da evitare la risalita del contenuto gastrico.
-mantenere una postura corretta.
Tra i farmaci più utilizzati ci sono gli inibitori della pompa protonica (PPI), che bloccano la secrezione acida, come gli H2-antagonisti, gli antiacidi e le schiume, che impediscono la risalita del cibo nell'esofago, il sucralfato, che neutralizza l'attività della pepsina e i procinetici, che accelerano lo svuotamento gastrico.
La ricerca dell'H.P. andava fatta durante la gastroscopia ma non influenza la sua patologia. 
Lo stress e l'ansia non sono causa di esofagite da reflusso.

Un Saluto.

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