Posso contrarre malattie sessualmente trasmissibili come clamidia, gonorrea o sifilide con un rappor

Buona sera,

Leggo e le rispondo che si c’è la possibilità di contrarre malattie sessualmente trasmissibili (MST) attraverso rapporti sessuali anali non protetti. Le MST possono essere trasmesse tramite il contatto diretto con fluidi corporei infetti, e il tessuto rettale è particolarmente vulnerabile alle infezioni a causa della sua sottile membrana mucosa.
In base ai sintomi che lei sta scrivendo le consiglio di sentire il suo medico curante per poter avere una diagnosi e un’adeguata cura.
Come consiglio è sempre bene l’utilizzo del preservativo nei rapporti.

Rimango a disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Claudia Tagliapietra

É possibile nel momento in cui le mucose entrano in diretto contatto con delle secrezioni infette. Per la terapia vanno prima fatte delle analisi prescritte da un medico, come ad esempio quello di base, che vi seguirà dall'inizio alla fine. Per gli aspetti psicosessuologici può contare su di me. Le auguro il meglio, cordiali saluti.

Buongiorno, una buona prassi è quella di usare sempre il preservativo, anche in coppie stabili. La scelta di non usarlo può arrivare dopo aver creato una buona base di fiducia reciproca solida. Inoltre decidere insieme di fare gli esami del sangue per accertarsi di non avere MST è un bell'atto di amore e rispetto. So che può sorgere imbarazzo ne fare questa proposta al partner, ma una piacevole sessualità passa dalla comunicazione, trasparenza, accordo e consenso.
Spero di aver fornito un punto di riflessione.
A presto