Perchè quelli che voi definite pensieri disfunzionali non spariscono?
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risposte
Perchè quelli che voi definite pensieri disfunzionali non spariscono?
Salve, potrebbe gentilmente essere più specifica?
Da quanto tempo sono emersi i primi sintomi disfunzionali?
Buona serata.
Dott. Fiori
Da quanto tempo sono emersi i primi sintomi disfunzionali?
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Buongiorno ,i pensieri disfunzionali hanno un senso così come certe compulsioni che non riusciamo ad eliminare.Vanno comprese alla luce della sua storia e della sua identità personale.Segnalano un malessere che deve costantemente essere tenuto a bada con questo patologico sistema difensivo...Ma ogni persona è un soggetto a se quindi non si può dare risposte troppo generiche.Le consiglio un buon percorso psicologico Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera, perché la mente produce pensieri continuamente, siamo poi noi a scegliere quali pensieri seguire.
Approfondisca il discorso in seduta.
dott Tealdi
Approfondisca il discorso in seduta.
dott Tealdi
Buonasera, perchè a volte c'è un vantaggio secondario che li fa rimanere lì dove sono. Varrebbe la pena indagare in un percorso di terapia. Cordiali saluti
"I pensieri disfunzionali che non spariscono" fanno parte di quegli elementi complessi e inconsci che ci possono penalizzare : le paure, le angosce, i traumi, i conflitti, le strategie di sopravvivenza, le tattiche difensive e i dogmi che il soggetto ha pian piano creato in sé senza rendersene conto.
Sono questi, in buona sostanza, i fattori che generano una interazione negativa con la realtà (interiore ed esteriore). Maggiore è l’influsso di questi elementi inconsci sulla nostra vita e maggiore sarà l’alterazione esistenziale; essa darà segno di sé attraverso vissuti, condotte e stili connotati da rigidità, automatismo, disistima, ansia, conflittualità, schematismo, eccessiva tensione, auto ed etero castrazione, conformismo, smarrimento di valori e senso dell’esistenza, tristezza, dogmatismo, senso di colpa, stasi, rinuncia e chiusura autarchica.
Occorre, per risolvere, fare una psicoterapia. Essa, infatti, cura attraverso specifiche modalità, tecniche e contesti (setting), restituendo alla coscienza della persona sofferente gli elementi inconsci e permette, così uno scioglimento dei nodi che provocano malessere.
Sono questi, in buona sostanza, i fattori che generano una interazione negativa con la realtà (interiore ed esteriore). Maggiore è l’influsso di questi elementi inconsci sulla nostra vita e maggiore sarà l’alterazione esistenziale; essa darà segno di sé attraverso vissuti, condotte e stili connotati da rigidità, automatismo, disistima, ansia, conflittualità, schematismo, eccessiva tensione, auto ed etero castrazione, conformismo, smarrimento di valori e senso dell’esistenza, tristezza, dogmatismo, senso di colpa, stasi, rinuncia e chiusura autarchica.
Occorre, per risolvere, fare una psicoterapia. Essa, infatti, cura attraverso specifiche modalità, tecniche e contesti (setting), restituendo alla coscienza della persona sofferente gli elementi inconsci e permette, così uno scioglimento dei nodi che provocano malessere.
Parlerei , più che di pensieri disfunzionali, di pensieri intrusivi, che abbiamo tutti, ma che ricorrono quando la ns psiche è affaticata. Più cerchiamo di controllarli, più insistono ad occupare la ns mente. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Gentile utente,
Per potere, in qualche modo, rispondere alla sua domanda, sarebbe necessario sapere anzitutto a “chi” si riferisce dicendo “voi definite”. Poi specificare a cosa lei fa riferimento con il termine “pensieri disfunzionali”.
Potrebbe approfondire gli aspetti che suscitano il suo quesito, parlandone con uno/una psicoterapeuta.
Cordiali Saluti.
Dr.ssa Marta Fuscà
Per potere, in qualche modo, rispondere alla sua domanda, sarebbe necessario sapere anzitutto a “chi” si riferisce dicendo “voi definite”. Poi specificare a cosa lei fa riferimento con il termine “pensieri disfunzionali”.
Potrebbe approfondire gli aspetti che suscitano il suo quesito, parlandone con uno/una psicoterapeuta.
Cordiali Saluti.
Dr.ssa Marta Fuscà
Buonasera, non è molto chiaro nella sua domanda, non ci scrive da quando ha cominciato a percepire di avere questi pensieri, come lei li chiama pensieri disfunzionale, che potrebbero essere pensieri intrusivi/ossessivi. inoltre cosa stava succedendo in quel periodo nella sua vita. Molto probabilmente lei ha uno stato depressivo, e come conseguenza compaiono pensieri ossessivi/compulsivi. Cominci un percorso psicoterapeutico per elaborare cosa le sta accadendo, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.
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Gentile utente di mio dottore,
i pensieri disfunzionali così come qualunque sintomo non deve esser pensato come qualcosa che va eliminato ma soltanto come un qualcosa che caratterizzano un aspetto della personalità umana. Solo se si fa questo passaggio di prospettiva è possibile aprirsi alla possibilità di vedersi come un essere umano nella propria totalità e non solo come portatore di una patologia. Adesso nello specifico non so a cosa si riferisse con pensieri disfunzionali e forse avrà scritto qualcosa in precedenza che non ho seguito, ma ritengo sia opportuno iniziasse una psicoterapia qualora non lo stesse già facendo per poter fronteggiare al meglio ciò che le fa vivere un certo tipo di malessere.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
i pensieri disfunzionali così come qualunque sintomo non deve esser pensato come qualcosa che va eliminato ma soltanto come un qualcosa che caratterizzano un aspetto della personalità umana. Solo se si fa questo passaggio di prospettiva è possibile aprirsi alla possibilità di vedersi come un essere umano nella propria totalità e non solo come portatore di una patologia. Adesso nello specifico non so a cosa si riferisse con pensieri disfunzionali e forse avrà scritto qualcosa in precedenza che non ho seguito, ma ritengo sia opportuno iniziasse una psicoterapia qualora non lo stesse già facendo per poter fronteggiare al meglio ciò che le fa vivere un certo tipo di malessere.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno! Bella domanda la sua. I pensieri disfunzionali (quelli connessi al nostro malessere ed infelicità) non scompaiono per tanti motivi. Come sempre dovremmo vedere il suo caso specifico, in modo da evitare errori.
Qui riporto, in termini solo esemplificativi, alcuni possibili motivi:
1) I pensieri disfunzionali possono essere involontariamente/inconsciamente alimentati da noi stessi.
2) Per eliminarli (o meglio ridurne drasticamente la frequenza perché non è realistico toglierli del tutto dalla propria vita e forse non è nemmeno opportuno poiché talvolta anche essi ci possono insegnare qualcosa di utile ) c'è bisogno di un lavoro sistematico e paziente di training mentale ( conosciuto anche come ristrutturazione cognitiva-immaginativa) per giorni, talvolta settimane. Non è sufficiente, quindi, solo la loro individuazione.
3) Talvolta i pensieri disfunzionali non sono il reale problema: nascondono altro... (es:: vantaggi secondari nel non affrontare qualche aspetto spiacevole della propria vita).Quindi diventa inutile attaccarli.
Spero di essere stato chiaro ed utile. Sono a disposizione per altri chiarimenti.-Cordiali saluti.
Nunzio Naati.
Qui riporto, in termini solo esemplificativi, alcuni possibili motivi:
1) I pensieri disfunzionali possono essere involontariamente/inconsciamente alimentati da noi stessi.
2) Per eliminarli (o meglio ridurne drasticamente la frequenza perché non è realistico toglierli del tutto dalla propria vita e forse non è nemmeno opportuno poiché talvolta anche essi ci possono insegnare qualcosa di utile ) c'è bisogno di un lavoro sistematico e paziente di training mentale ( conosciuto anche come ristrutturazione cognitiva-immaginativa) per giorni, talvolta settimane. Non è sufficiente, quindi, solo la loro individuazione.
3) Talvolta i pensieri disfunzionali non sono il reale problema: nascondono altro... (es:: vantaggi secondari nel non affrontare qualche aspetto spiacevole della propria vita).Quindi diventa inutile attaccarli.
Spero di essere stato chiaro ed utile. Sono a disposizione per altri chiarimenti.-Cordiali saluti.
Nunzio Naati.
Caro utente,
i pensieri hanno sempre una funzione :)
probabilmente non ha ancora compreso quale sia, ma può comprenderlo effettuando una psicoterapia.
Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria Pallagrosi
i pensieri hanno sempre una funzione :)
probabilmente non ha ancora compreso quale sia, ma può comprenderlo effettuando una psicoterapia.
Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria Pallagrosi
Buongiorno, per rispondere alla sua domanda: "perché nella loro disfunzionalità, probabilmente assolvono ancora una funzione! Ogni sintomo (in questo caso ipotizzo pensieri ossessivi o non buoni, che comunque stanno interferendo con il suo benessere) ci dice qualcosa di noi che ci sfugge. Si rivolga ad un terapeuta che protra certamente aiutarla a fare chiarezza.
Cordialmente
Silvia Pusceddu
Cordialmente
Silvia Pusceddu
Salve, mi viene da risponderle :" perchè a volte non sono poi così disfuzionali.." Ha mai provato ad approfondirli con qualcuno per capire di cosa si stratta, come sono nati, che senso hanno nella sua vita. Sarebbe interessante chiedersi, come mai rimangono? A cosa mi servono e come mai non posso farne a meno..?
Buona fortuna,
Rosella Pettinari
Buona fortuna,
Rosella Pettinari
Buon pomeriggio gentile utente, i pensieri disfunzionali non scompaiono poiché hanno comunque un senso. Spesso possono essere dei meccanismi di difesa. Tuttavia possono essere sostituiti da pensieri funzionali . Se desidera chiarezza potrebbe comprendere il senso dei suoi pensieri disfunzionali effettuando un percorso psicoterapeutico. Saluti
Buonasera! I pensieri disfunzionali sono modalità di leggere e interagire con la realtà che entrano a far parte della persona; sono frutto della storia personale. Si possono cambiare all'interno di un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Perché si chiamano anche Pensieri Automatici Negativi, arrivano in automatico... vanno gestiti e messi in discussione. Deve intraprendere un percorso di Psicoterapia Cognitivo-comportamentale.
In bocca al lupo!
In bocca al lupo!
Salve, si é mai chiesto da quale parte di lei arrivino quei pensieri? Ha mai sentito parlare di "Persecutore Interno"?
La invito ad approfondire la questione
Iris Mattera
Psicoterapeuta e Psicodrammatista
La invito ad approfondire la questione
Iris Mattera
Psicoterapeuta e Psicodrammatista
Gentile utente, la sua domanda è eccessivamente generica per poter darle una risposta. Bisognerebbe vedere cosa intende con pensieri disfunzionali e che significato hanno per lei. Generalizzando, posso dirle che non spariscono perchè non li sta affrontando con l'ausilio di uno specialista psicoterapeuta, che la aiuterebbe ad inquadrarli. Vedrà che così facendo spariranno. Un caro saluto
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