Perché non riesco a spingere durante il sesso? Metto solo parte del pene e successivamente non riesc

Buongiorno, non mi è chiara la dinamica. Questo le succede anche nella masturbazione? In tal caso le consiglio una visita andrologica per poter valutare la morfologia del frenulo, soprattutto se questo le causa eventualmente dolore. Se invece intende che succede solo nei rapporti, potrebbe dipendere anche da caratteristiche del partner (es. ipertrofia dell'imene femminile, inadeguata stimolazione e preparazione dei muscoli anali femminile e maschile ecc).
Buona giornata, resto a disposizione!

Quello che descrivi potrebbe essere legato a una condizione chiamata frenulo breve o frenulo corto. Il frenulo è quella sottile striscia di pelle che collega il ghiandole alla parte inferiore del pene. Se è troppo corto, può causare fastidio o dolore durante i rapporti sessuali, impedendo una completa retrazione della pelle del prepuzio.

Questa situazione può rendere difficile la penetrazione o creare una sensazione di tensione che ostacola i movimenti. In alcuni casi, può verificarsi anche una lacerazione durante l'attività sessuale, causando dolore o sanguinamento.

È importante sapere che si tratta di una condizione abbastanza comune e che può essere risolta con interventi semplici, come una piccola procedura chirurgica chiamata frenuloplastica o, nei casi più lievi, con esercizi graduali per migliorare l'elasticità della pelle.

Tuttavia, per una diagnosi accurata e per escludere altre possibili cause, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista.

DOTTORESSA SILVIA PARISI
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Gentile utente, è possibile che la difficoltà che riscontri durante il rapporto sia legata a una condizione anatomica, come il frenulo corto (frenulo breve), che può limitare il movimento del prepuzio e causare fastidio o tensione. Questo potrebbe influire non solo sull'atto sessuale, ma anche sul comfort generale.
Ti consiglio di consultare un andrologo per una valutazione approfondita. L'andrologo potrà suggerirti la soluzione più adatta, che potrebbe includere trattamenti specifici o, in alcuni casi, una semplice procedura correttiva. Affrontare la questione con uno specialista ti permetterà di vivere la tua sessualità in modo più sereno e appagante.

Cordiali saluti

Caro utente, è utile una visita medica con un medico andrologo/urologo per escludere una problematica di tipo organico.
Saluti
Dott.ssa Emerilys Martha Delgado Garcia