Perché in caso di reflusso si assumono procinetici ? Purtroppo ho notato un forte calo della libido

Gentilissima paziente,
I procinetici vengono utilizzati proprio perchè interagiscono con i recettori colinergici, infatti svolgono un'azione antagonizzante sui recettori, garantendo un'azione simpaticomimetica; andando a trasmettere un adeguato stimolo alla contrazione della muscolatura liscia dell'apparato gastrointestinale.
In generale, gli effetti indesiderati variano sulla base della sensibilità del soggetto al principio attivo.
Il mio consiglio è di scegliere un protocollo nutrizionale ad hoc che possa aiutarla a ridurre la terapia farmacologica e quindi a ritrovare anche la libido.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buonasera,
come alternativa le consiglierei di curare la propria alimentazione, come suggerito dalla mia collega.
In assenza di esofagite, l'aderenza ad una dieta specifica può portare ad una risoluzione del reflusso gastroesofageo nel 50% dei casi.
Chieda consiglio al suo medico.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisa Potettu

Buonasera,
nel caso di reflusso, si utilizzano i procinetici per favorire la velocità di svuotamento dello stomaco e prevenire il rigurgito di materiale, specialmente dopo i pasti. Per quanto riguarda la libido, questa potrebbe anche essere influenzata dal reflusso, che viene spesso associato a numerosi effetti collaterali. Tuttavia, è importante notare che le cause possono essere diverse e dovrebbero essere approfondite.
Buona serata
Alessandro Reggiani

I procinetici sono principi attivi impiegati per stimolare in maniera selettiva la motilità di stomaco e intestino. Un rimedio naturale è lo zenzero. Esistono anche parecchi integratori.
Per altri chiarimenti resto a disposizione

Gentile paziente, il mio unico consiglio è quello di risolvere la problematica di reflusso come una sana alimentazione, uno stile di vita adeguato e un'attività fisica che riduca la sedentarietà.
In questo modo non solo risolverà il reflusso, ma aumenterà anche la libido.
Cordiali saluti!

Buonasera, in realtà attraverso una dieta idonea, è possibile evitare l'utilizzo di procinetici e, di conseguenza, si evitano i loro effetti collaterali.
Prenoti una visita da una/un biologa/o nutrizionista.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Debora Caserio

In primis si deve correggere l'alimentazione.
Mi contatti,
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi
Cavenago di brianza e Rho

Buongiorno, prima di sbilanciarsi bisognerebbe avere dettagli sul grado di severità dell'istanza per la quale è in trattamento.
In generale è bene seguire una dieta ottimale stilata da un professionista e valutare con una aderenza stretta al trattamento i benefici in sinergia con la terapia farmacologica.
Cordialità

Buongiorno, tra gli effetti indesiderati a comparsa rara dei procinetici, c'è anche una possibile riduzione della libido.
Come hanno specificato i colleghi, per evitare l'assunzione di questi farmaci è necessario ed efficace modificare l'alimentazione, creando un piano alimentare adeguato alla problematica del reflusso (aumentare il numero dei pasti riducendone la quantità, evitare cibi grassi e bevande dolci e gassate). Questo unito ad un'attività fisica adeguata aiuterà nel risolvere la problematica.
Per quello che riguarda i rimedi naturali, non esistono propriamente delle sostanze che agiscono in tale maniera, ma alcune sostanze possono modificare l'acidità dello stomaco; tuttavia, possono portare ad altre possibili complicazioni.
In definitiva un'alimentazione adeguata e adeguatamente ripartita può porta molto spesso alla risoluzione del problema e quindi all'abbandono dei procinetici.
A disposizione, Dott. Matteo Meroi

Gentile cliente le consiglierei di seguire un piano dietetico, fondato su piccoli pasti ravvicinati , evitare cibi elaborati ricchi di grassi, fritture e bevande gassate. Inoltre adottare uno stile di vita sano con attività fisica quotidiana. In questo modo si potrà risolvere il reflusso favorendo un rapido svuotamento dello stomaco. Così si potranno evitare i procinetici, che se anche chimicamente risolvono il problema, hanno pur sempre i loro effetti collaterali. Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico

Buonasera,
purtroppo vengono spesso prescritti procinetici per favorire lo svuotamento gastrico (in seguito a difficoltà digestive) senza porre attenzione all'alimentazione.
Ci sono diversi approcci sia nutrizionali che fitoterapici che possono sopperire all'utilizzo di questi farmaci. Andrebbe però compresa meglio la condizione di salute prima di potermi sbilanciare con consigli più dettagliati e consiglio pertanto di affidarsi ad uno specialista e valutare con lui il miglior approccio.
Cordialmente
Dr.ssa S. Bonsignori

Buongiorno, le consiglio di migliorare la sua alimentazione e in aggiunta utilizzare integratori che possano aiutarla nel reflusso senza necessariamente assumere procinetici. In qualunque caso le consiglio di farsi seguire da uno specialista, in modo da capire meglio la sua situazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Giulia

Gentile paziente, la terapia farmacologica per il reflusso gastro-esofageo solitamente agisce su 2 elementi, l'inibizione della secrezione acida gastrica (con i farmaci inibitori di pompa come il pantoprazolo) oppure un aumento della velocità dello svuotamento gastrico, con farmaci pro-cinetici. Purtroppo, almeno che io sappia, non esistono integratori naturali per tale problematica, però è possibile intervenire con alcuni cambiamenti nello stile di vita, come ad esempio la perdita di peso corporeo, l'eliminazione del tabagismo e la riduzione nell'assunzione alcolica. Oltre a ciò, andrebbero evitati tutti quei cibi in grado di favorire l'acidità gastrica, come il cioccolato, le spezie, le bevande gassate e i cibi molto proteici. Per quanto riguarda la riduzione della libido, sei sicuro che sia attribuibile al farmaco per il reflusso? Normalmente il calo della libido è associabile a una riduzione dei livelli di testosterone pertanto, a mio avviso, potresti fare delle analisi del sangue per valutare i livelli ematici di testosterone totale e testosterone libero (che è la frazione attiva dell'ormone); se i livelli sono bassi, puoi intervenire naturalmente con l'assunzione di un integratore che prende il nome di tribulus terrestris oppure rivolgerti ad un medico specialista (endocrinologo/andrologo) per valutare una terapia più specifica. Per altri dubbi resto a disposizione. Buona Giornata, Dr. Davide Di Cola

I procinetici sono prescritti in caso di reflusso per migliorare il transito del cibo dallo stomaco all’intestino, riducendo il rischio di risalita degli acidi gastrici nell’esofago. Riguardo al calo della libido, esistono alternative naturali che possono aiutare, come il ginseng e la maca, note per sostenere l’energia e la vitalità. Tuttavia, è consigliabile parlarne con il proprio medico per assicurarsi che non interferiscano con i farmaci che già assume.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini