Perchè allora ancora oggi sento dire che il fumo blocca lo sviluppo del pene?? E' solo una voce popo

2 risposte
Perchè allora ancora oggi sento dire che il fumo blocca lo sviluppo del pene?? E' solo una voce popolare, cioè quelle voci di corridoio fondate sul nulla oppure c'è un fondamento di verità?? Qui gli andrologi che mi hanno risposto hanno scritto che non c'è relazione tra fumo e blocco dello sviluppo del pene, eppure io lo sento ancora dire in giro, è solo frutto di fantasia delle persone oppure una qualche relazione tra fumo e pene piccolo esiste?? Siccome a 14/15/16 anni purtroppo si fuma parecchio, vorrei capire se il fumo potrebbe aver bloccato la mia crescita del pene perchè in erezione di 9/10 cm. Grazie per l'eventuale risposta
Come le abbiamo detto non esiste una relazione diretta tra carenza dello sviluppo penieno (nonché di ogni altra parte del corpo) e fumo, salvo che le quantità non siano decisamente consistenti (almeno un pacchetto da 20 sigarette al giorno per tutto il periodo di sviluppo) così da generare uno stato tossico di tutto l'organismo, che porta a diverse disfunzioni. Poi possono esistere delle predisposizioni che favoriscono il danno da tale tossicità. Le affermazioni generiche che legge qua e là sono prive di fondamento. Altra questione è se lei ha avuto uno sviluppo genitale (penieno e magari associato testicolare) ridotto nonostante un normale sviluppo corporeo e con condizioni di normopeso (l'obesità e il sovrappeso marcato possono interferire) perché in tale caso la situazione va accuratamente valutata dall'andrologo.

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Gentile utente,
purtroppo nell'affrontare le proprie ansie o paure internet divente un strumento pericoloso e spesso dannoso , in quanto offre risposte semplici a problemi estremamente complessi che gettano il lettore in uno stato di smarrimento, anche perché nella maggior parte dei casi le fonti non possono essere verificate.
La differenza tra micropene e sindrome da spogliatoio è sottile e la valutazione dei genitali maschili dovrebbe essere sempre fatta clinicamente in presenza di un andrologo attraverso esami specifici e misurazioni oggettive.
Le sconsiglio vivamente di continuare nelle sue ricerche e rivolgersi al più presto ad un medico competente.
cordiali saluti

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