Ovaio policistico, donna 24 anni, migliori integratori, alimentazione, cambio stile di vita? Present

Buonasera, ti consiglio di rivolgerti ad una dietista/nutrizionista per gestire al meglio questa problematica. Saluti

Salve, concordo con la collega e le consiglio un consulto per permettere di effettuare una anamnesi più approfondita per valutare al meglio il suo stato nutrizionale, correggere eventuali abitudini scorrette e stilare un piano nutrizionale che rispecchi le sue esigenze e i suoi gusti. Per l'ovaio policistico ci sono delle accortezze alimentare da applicare, ma le consiglio anche un consulto con il suo ginecologo per un'opportuna terapia farmacologica.
Per ulteriori chiarimenti, rimango a disposizione.
Cordiali saluti, Dott.ssa Sara Di Rienzo

Ciao! Sicuramente la scelta migliore che puoi fare è quella di rivolgerti ad un* professionista della nutrizione per indagare la tua storia e capire quali sono le tue necessità, in modo da costruire insieme un percorso adeguato e duraturo nel tempo. Un caro saluto.

Ciao, serve un po' di più dei soli sintomi per diagnosticare un ovaio policistico.
Una volta accertata la patologia ci sono strategie alimentari e di allenamento che la tengono sotto controllo.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Le consiglio di consultare un nutrizionista esperto, ci sono strategie alimentari molto importanti ed integratori da associare. L'attività fisica è imprescindibile. Credo che la cura giusta sia una sinergia fra la figura del ginecologo e il nutrizionista. Rimango a disposizione per darle chiarimenti e aiuto. Cordiali saluti Dott.ssa Manuela Nobile

Salve, dopo diagnosi certa effettuata dal ginecologo, sicuramente rivolgersi ad un nutrizionista può aiutare nella riduzione dei sintomi, attraverso un piano alimentare personalizzato insieme alla giusta attività fisica. Saluti.

Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che saprà aiutarla sia nell'integrazione sia per un piano nutrizionale corretto! I migliori integratori per il la sindrome da ovaio policistico sono quelli contenenti myoinositolo! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla

Buongiorno, sicuramente sotto il punto di vista dell'alimentazione il primo nemico è lo zucchero,oltre ciò ovviamente l'alimentazione è importantissima per alleviare i sintomi e cercare di regolarizzare il più possibile il ciclo. Come integratori ce ne sono molti ma devono esssrer consigliati durante una visita valutando tante altre cose. Resto a disposizione per una eventuale visita anche online. Saluti

Buon giorno, non fare auto-diagnosi, rivolgiti prima al tuo medico, che saprà dirti se sia il caso di fare una visita ginecologica. Se effettivamente avessi l'ovaio policistico, sicuramente anche un percorso nutrizionale sarebbe ideale. Non preoccuparti e affidati a professionisti qualificati, non al Web, oggi tante pazienti vengono a studio per questa problematica e si può tenere sotto controllo. Un saluto!
Dott.ssa Maria Liliana Ciraulo

Salve le consiglio un consulto con il suo ginecologo per una cura farmacologica.
Un nutrizionista successivamente per bilanciarle bene i nutrienti ma, ci sono alcune cose da rispettare ma la dieta è comunque molto varia!
Un saluto,
Nutrizionista Francesco Bartolazzi

buon giorno, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti
dott.ssa antelmi

Salve, la prima cosa che le consiglio è affidare la sua alimentazione ad un professionista.
Ci sono delle accortezze alimentari e dei sistemi per lavorare in ambito della PCOS e soprattutto anche il possibile ausilio di alcuni integratori e percorsi nutrizionali particolari.
Cordialmente Dr. Antonio Crapsi

Salve,
Bisogna approfondire la situazione e impostare un alimentazione adeguata
Mi contatti per maggiori informazioni
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online

Per il PCOS, suggerisco un’alimentazione a basso IG, ricca di fibre, grassi sani e proteine magre. Integratori come inositolo e vitamina D possono essere utili. È fondamentale anche regolare l’attività fisica e ridurre lo stress.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini