Operato ottobre 2017 ipertrofia prostatica in cura con cialis 20 mg 3 volte alla settimana ma di sol

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Operato ottobre 2017 ipertrofia prostatica in cura con cialis 20 mg 3 volte alla settimana ma di solito ne prendo solo 2 alla settimana da marzo 2019 casi di ipertensione arteriosa alta non so piu cosa fare con il cialis attualmente prendo amodlipina10mg andato da cardiologo e mi cambia pastiglia e mi dice di prendere solo metà cialis x cominciare poi di regolarmi da solo reaptan il farmaco dato dal cardiologo ho 62 anni e senza cialis è dura avere erezioni stabili cosa fare grazie
Quale intervento ha fatto per la IPB? Quali valutazioni cardiovascolari ha svolto? La disfunzione erettile può avere diverse ragioni (vascolari generali e locali, metabolico-ossidative, ormonali, congestizio-infiammatorie, postichirurgiche della prostata, ecc.) variabilmente concorrenti che vanno tutte individuate con i dovuti esami. Poi si decideerà sulla base dei dati quale terapia attivare nel rispetto del migliore equilibrio complessivo, ma non è detto che si possa dare soluzione con il cambiamento dello stile di vita e/o con i farmaci quando ci sia stato un intervento prostatico... allora la sola soluzione sono le protesi endocavernose. Di tutto dovrà discutere con un buon andrologo.

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Una corretta valutazione andrologica rappresenta la chiave di volta per la soluzione al Suo problema. Cordiali Saluti
Gentile paziente, ritengo utile una approfondita valutazione da parte di un uro-andrologo. Molto dipende da che intervento ha fatto alla prostata, tenendo conto che ci sono altre opzioni terapeutiche per la disfunzione erettile.
Inanzitutto bisogna capire che tipo di intervento ha effettuato.
Tuttavia, l’influenza che l’ipertrofia prostatica benigna ha sulla funzione sessuale è dovuta in larga parte alle preoccupazioni dei pazienti, oltre che all’effetto collaterale secondario all’uso di alcuni farmaci che curano tale patologia. Le terapie farmacologiche possono provocare l’eiaculazione retrograda e in casi meno frequenti la disfunzione erettile. Tuttavia con la sospensione della terapia si recupera una sessualità normale.
Le consiglio di stabilire con l'andrologo un corretto piano terapeutico e di consultare un Sessuologo, in quanto la terapia farmacologica deve essere accompagnata da un supporto psicologico,.
Rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Dott. Aldo Marinacci

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