Operato di ernia inguinale (laparoscopia tecnica Tes) dopo due settimane comparsa gonfiore , conferm

2 risposte
Operato di ernia inguinale (laparoscopia tecnica Tes) dopo due settimane comparsa gonfiore , confermata presenza liquido e sangue dall'ecografia che mi sono fatto fare dopo 20 giorni allarmato che potesse essere anche un nodulo.Inoltre riscontro piedi gonfi (forse dovuto anche al gonfiore creatosi dove prima avevo l'ernia? )
Penso in termini propri si tratti di un sieroma,mi hanno detto se non ho febbre,se no mi fa male in 2/3 settimane dovrebbe rientrare sia testicolo ingrossato sia formazione di liquido in caso di problemi (dolore ingrossamento) di rivolgermi alla sezione (è un complesso ospedaliero) di urologia ma,mi domando e vi chiedo mi conviene farmi visitare in urologia senza aspettare infezioni o altro e richiedere (se lo riterranno) aspirazione (con ago o incisione) oppure no?
quali limiti massimi in ordine temporale dovrei effettivamente attendere prima di essere certo che l'unica alternativa è un aspirazione/drenaggi?
Da quando mi hanno levato i punti dormo come mio solito prono all'inizio mi da fastidi il rigonfiamento mentre la mattina non piu di tanto perchè il liquido compresso scende nel testicolo quindi questo alla lunga non potrebbe creare ulteriori rischi?
È difficile dire di cosa si tratta senza visitarla. Può essersi formata una raccolta sierosa nella sede dell'intervento che poi per gravità è finita in sede inguinale e poi nello scroto. Penso che la cosa migliore sia farsi visitare in primis da chi l'ha operata ed eventualmente poi da un urologo.

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Si tratta comunque di una raccolta di siero da aspirare con attenzione e disinfettante : SE NON LO SI FA ,LA CICATRIZZAZIONE della ferita non avverrà da sola,in tal caso rimarrà sempre il rischio di infezione.Consiglio agosspirazione al più presto..salve.

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