Nonostante sia timida, mi sono frequentata con tre ragazzi in diversi anni; Un anno fa mi sono frequ

Buongiorno,
comprendo la difficoltà che sta vivendo, tuttavia il costringersi a non pensare più a un qualcosa non è la strategia giusta. Probabilmente questa persona ha creato in qualche modo una ferita che un po' alla volta dovrà essere rimarginata. I pensieri vanno accettati e le emozioni semplicemente vissute, se in questo momento sta soffrendo a causa di una persona, questa sofferenza va accolta, accettata e rielaborata. Cecare di mandarla via non è altro che il modo migliore per trattenerla. Detto questo bisognerebbe capire quali sono i pensieri che le mantengono questo stato di malessere, entrarci dentro per "smontarli" in qualche modo al fine di generare pensieri che le siano più utili e funzionali al suo benessere. Per questo motivo potrebbe esserle utile un percorso per rafforzare le sue risorse e far fronte a questo momento particolarmente doloroso per lei.
Resto a disposizione online per qualsiasi necessità o ulteriore richiesta
Un caro saluto
Dott.ssa Ilaria Biasion

Il dolore per la fine di una relazione è normale. A volte è difficile voltare pagina quando non si ha avuto la possibilità di chiarire la motivazione di un allontanamento. Le consiglio di focalizzarsi sui suoi obiettivi e su quello che desidera. Desidera avere nella sua vita una persona che si comporta con lei come si è comportato questo ragazzo? O nei suoi piani futuri desidera qualcosa di diverso, magari migliore?
Resto a disposizione per una consulenza anche online, potrebbe aiutarla a superare più velocemente questo periodo. Le faccio i migliori auguri per il suo futuro.
Cari saluti. Dott.ssa Ilaria La Mura, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e capire ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Carissima
Capisco la sua frustrazione perché in effetti si è trovata davanti ad un comportamento ambiguo. Ma la cosa che mi chiedo è cosa cerca lei da una relazione. Quale modalità ha di approcciarsi ad un rapporto di coppia? Perché da quello che leggo emerge un coinvolgimento celere e quasi totale. Chiaramente, poi, noi non sappiamo perché le persone si comportano in maniera ambivalente. Noi possiamo lavorare solo su noi stessi e su cosa ci definisce per poter migliorare.
Le consiglio un percorso di sostegno che la possa aiutare a inquadrare questi aspetti.
Rimango a disposizione anche online.
GM

Buon pomeriggio, da quello che scrive si evince che c'è stata un'evoluzione nella vostra conoscenza: prima sui social, poi il numero di telefono e alla fine vi siete visti di persona. Immagino che questa evoluzione sia stata alimentata da un interesse ad una conoscenza più approfondita. Da quello che leggo sembrerebbe che ad oggi non voglia avere niente a che fare con questa persona ma nonostante questo è sempre nei suoi pensieri. Conoscere un persona comporta investire tempo, energie, emozioni. Si dia il tempo di disinvestire da questa relazione.
In ogni caso, uno spazio di psicoterapia potrebbe aiutarla ad approfondire meglio i suoi interrogativi e a trovare, con il tempo, delle risposte.
Cordialmente, Rosalba Rimola.

Cara utente, non c'è modo di allontanare un pensiero senza lavorare sul perché esista e su cosa muove nella sua pancia. Tanto più quando si sviluppa all'interno di un'ambivalenza relazionale, può generare ancora più confusione. Mi chiedo se a mancarle è questa persona o l'idea che aveva di lui. Cosa desidera da una relazione?
Resto a disposizione, Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Froiio

Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Sicuramente ha bisogno di esplorare maggiormente questi pensieri automatici e analizzare i suoi bisogni affettivi e relazionali. Strategie di distrazione possono risultare rimedi a breve termine, tuttavia bisognerebbe andare più a fondo per trovare strategie risolutive. Resto a disposizione.

Gentile Utente, entrare in contatto con un rifiuto tanto ruvido quanto immotivato, avrebbe disorientato chiunque, capisco che lei ci pensi. Fare ipotesi sul comportamento di questo ragazzo è impossibile, dovremmo chiederlo direttamente a lui il perché di comportamenti tanto contraddittori, ma cosa porta lei a rimanerci così dentro? Esattamente cosa le manca del rapporto con questo ragazzo e che teme non possa trovare in una relazione oltre lui? Un caro saluto

Salve, a volte le relazioni originate da frequentazioni sui social, partendo da una conoscenza virtuale, possono generare equivoci o perplessità, soprattutto laddove le aspettative sono altre (o alte). Le suggerisco di rivolgersi ad un terapeuta per sondare quanto la comunicazione virtuale possa incidere sulle sue scelte sentimentali. Resto a disposizione per ulteriori suggerimenti. Cordialmente, dr. Luca Parri

Buonasera, comprendo le sue domande e perplessità. Tuttavia l'unico che può risponderle è proprio il ragazzo in questione. Diverso è domandarsi quale parte di lei è rimasta diciamo 'incastrata' in questa dinamica relazionale deludente. Nel caso voglia approfondire provi a fare una richiesta per un consulto. Un caro saluto

Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Mi dispiace per la sua difficoltà. Quello che mi sento di ricordarle è che non è possibile controllare o cambiare l'altro, ma è possibile agire su se stessi. Cerchi di essere comprensiva con se stessa: più cerca di evitare il dolore e costringersi a star bene, meno ci riuscirà. Per lasciare andare, serve tempo, soprattutto quando siamo stati coinvolti con persone che ci hanno suscitato emozioni e aspettative. L'unico modo per comprendere le ragioni del ragazzo, è quello di confrontarsi direttamente con lui. Spendere il tempo per interpretazioni e ipotesi per comprendere questo suo allontanamento e comportamento disorientante, è poco saggio. Meglio avviare un confronto diretto per comprendere, o ancora, meglio spendere queste energie per entrare in contatto con se stessa, ascoltarsi e darsi del tempo.
Cordialmente, Dott.ssa Ilaria Truzzi

Può capitare, ed oggi capita sempre più spesso a chi come noi cresce nell'era digitale, di sperimentare ciò che tu stai provando. La domanda che ti poni mostra che sembri percepire bene la discrepanza tra il piano razionale di ciò che accade e le emozioni che invece senti come mancanza. Io questa la ritengo una risorsa importante ed un ottimo punto di partenza per esplorare il tuo rapporto con le relazioni affettive, anche solo potenziali. Con il tuo senso personale di cosa sono gli affetti e quanto esporti a potenziali delusioni da parte degli altri. Un percorso psicologico non solo risolverebbe questa discrepanza che senti, ma ti aiuterebbe a sviluppare enormemente le tue risorse nella gestione delle relazioni interpersonali in generale.

Buongiorno. Talvolta un rifiuto può spingere la persona respinta a cercare una motivazione come se da questo potesse dipendere la propria immagine di se stessi. Le consiglio per questo e per tutti i disagi che sta provando in questo momento, di chiedere un sostegno psicologico, perchè l'aiuterebbe molto.
Sono a sua disposizione.
Dr.ssa Anna Sofia Tuccillo

Buonasera, è naturale che lei cerchi una risposta di fronte ad una rottura relazionale circa la quale non ha ricevuto spiegazioni.
Se non riesce ad avere un momento di confronto con l'altra persona potrebbe intraprendere un percorso di sostegno psicologico per elaborare questa separazione dolorosa e per capire quali aspettative riponeva in questa relazione e quali bisogni proiettava sull'altro.
Con l'aiuto di un professionista potrebbe spostare il focus della sua attenzione su quali sono le motivazioni che la portano ancora a pensare all'altra persona.
Un saluto e buon proseguimento.

Mi dispiace che tu abbia vissuto una situazione così frustrante con il ragazzo che hai frequentato. È comprensibile che ti senta confusa e che provi ancora dei pensieri su di lui, nonostante le sue azioni ti abbiano ferito.
Per superare questa situazione e smettere di pensarci, è importante prenderti cura di te stessa e dedicarti alle tue passioni e interessi. Cerca di concentrarti su attività che ti fanno sentire bene e che ti distraggono dalla situazione passata. Potresti dedicarti al tuo hobby preferito, fare esercizio fisico, leggere o guardare film e serie TV che ti piacciono.

Inoltre, cerca di condividere le tue emozioni e preoccupazioni con persone di fiducia, come amici o familiari. Parlare con qualcuno che ti sostiene e ti ascolta può aiutarti ad elaborare le tue emozioni e a ottenere un supporto emotivo.

È importante anche accettare le tue emozioni e concederti il permesso di sentirle. Non è facile dimenticare una delusione, ma col tempo potrai guarire e lasciare andare questa situazione. Lascia che le emozioni si manifestino, ma cerca di concentrarti sul tuo presente e sulle opportunità che hai per costruire un futuro migliore.

Ricorda che questa esperienza può insegnarti qualcosa su te stessa e sulle tue aspettative nelle relazioni. Puoi utilizzare questa situazione come un'opportunità di crescita personale, riflettendo su ciò che hai imparato e su come potresti applicarlo alle tue future relazioni.

Se trovi difficile superare queste emozioni da sola, considera di rivolgerti a un professionista, come uno psicologo, che può aiutarti ad elaborare i tuoi sentimenti in modo più approfondito e a costruire una prospettiva più positiva per il futuro.

Ricorda che il tempo è un alleato nel processo di guarigione e che, con il tempo, riuscirai a pensare a questa esperienza con meno intensità. Focalizzati su te stessa, sulle tue passioni e sulle persone che ti sostengono, e sarai in grado di superare questa situazione e trovare una nuova felicità.

È comprensibile che ti senta confusa e ferita dalla situazione. Per smettere di pensarci, potresti provare a concentrarti su te stessa e sulle attività che ti rendono felice. Lavora sulla tua autostima e cerca di coinvolgerti in nuovi interessi. Potrebbe essere utile parlare dei tuoi sentimenti con un amico fidato o un professionista per ottenere supporto emotivo. Ricorda che il tempo guarisce le ferite e che meriti qualcuno che ti apprezzi davvero.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buon pomeriggio, ritengo che sia opportuno indagare più a fondo con focus su di te, perchè nel messaggio ti sei concentrata molto sulla descrizione degli eventi dettati dal suo comportamento e dalle sue scelte. Tu, in primis, come ti senti? Quale pensi che sia la strategia più consona da attuare? Nessuno ha la risposta, ma ritengo che con un'attenta analisi tu possa capire ciò di cui hai davvero bisogno per essere felice. Ovviamente per arrivare a ciò è importante avere una guida che ti incanali nella strada più adeguata da percorrere

Buonasera.
La rottura di un rapporto si supera affrontando e stando a contatto con le emozioni che ne derivano. Inoltre sarebbe utile esplorare i suoi pensieri e sperimentare alcune tecniche di defusione da essi in terapia. È il modo in cui gestiamo e reagiamo al loop di pensieri che facilita l’elaborazione di un’esperienza dolorosa.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Buonasera.
Una situazione irrisolta in cui ci si trova a non avere risposte rischia di lasciare in una sorta di "Limbo". Perciò, è normale che lei pensi ancora a questa persona. Tuttavia, più ci si vuole sforzare di non pensare a qualcosa, più inevitabilmente ci si pensa. Credo che accettare queste emozioni e questi sentimenti nei confronti di questa persona, accettando anche la sua scelta - seppur senza comprenderla fino in fondo - sia un ottimo primo passo per affrontare questa situazione.
Intraprendere un percorso psicologico potrebbe aiutarla in questo processo di consapevolezza e scoperta di sè.