Non sto bene con il mio ragazzo perché penso al mio ex di continuo però non so per quale motivo non

Buongiorno, mi dispiace davvero leggere di quetsa situazione: dalle sue parole traspare una grande frustrazione. Leggo che è già seguita da un collega e mi sembra che sia stata una scelta molto saggia quella di farsi aiutare: il primo passo per il successo della terapia è la motivazione e lei vuole stare meglio, quindi la strada è quella giusta! La psicoterapia, però, ha dei tempi (che variano in base alle situazioni e all'approccio adottato) e questo lo deve tenere in considerazione. Se ha cominciato da poco e ha fatto poche sedute, si dia il tempo di lavorare e vedrà che arriveranno i miglioramenti. Se, invece, sente che non sta andando nella direzione per lei giusta, la invito a parlarne con il terapeuta in modo da poter chiarire le sue aspettative e darvi degli obiettivi più definiti. In bocca al lupo per tutto, Chiara Siri

Buongiorno, comprendo il grande disagio che possa provocare una situazione del genere. Immagino da quello che ha scritto che ci siano delle dinamiche e dei sentimenti che non ha ancora elaborato dalla rottura con il suo ex compagno che le impediscono di voltare pagina. Al tempo stesso percepisco dalle sue parole una forte insoddisfazione e delle problematiche importanti nella sua relazione attuale. Ho paura che costringendosi a portarla avanti solo per un "senso del dovere" interno possa farsi del male piuttosto che salvaguardare se stessa. Sia più gentile con se stessa, si conceda di stabilire confini e anche di dire di no. È un momento molto critico, ora più che mai sarebbe un bene per lei concentrarsi su se stessa e non sul soddisfare i bisogni degli altri.
È stata un'ottima scelta quella di iniziare a farsi seguire da un/una professionista, mi auguro che con il tempo e la costanza riesca a fare progressi e ritrovare l'emotività che sente di aver perso. Le auguro buona fortuna.

"Non provare niente", queste le sue parole.
Le emozioni nascono dentro di noi, non possono essere comandate.
Il desiderio sessuale è complesso, dipende da molti fattori che sono anche profondamente di ordine emotivo.
Il suo percorso psicologico è un valido strumento per ascoltarsi e dare valore alle sue stesse emozioni.

Le nostre emozioni hanno la funzione di comunicarci come ci sentiamo in relazione ad un persona oppure ad una certa situazione. Sicuramente dalla sua descrizione emergono rabbia, tristezza e fastidio; dunque la domanda è: Cosa mi sta dicendo il mio corpo? Sicuramente il percorso di terapia che ha iniziato l'aiuterà ad acquisire una maggiore consapevolezza di se stessa.
Cordialmente

Mi dispiace sentire che stai attraversando un momento così difficile e confuso. È comprensibile che tu possa sentirsi emotivamente spenta e confusa riguardo ai tuoi sentimenti, specialmente considerando la tua situazione attuale con il tuo ragazzo e i tuoi sentimenti per il tuo ex.

È importante essere gentili con te stessa e permetterti di esplorare i tuoi sentimenti senza giudizio. Il fatto che tu stia già facendo un percorso psicologico è un passo positivo verso il recupero emotivo. Parlarne con uno psicologo può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni, esplorare le radici dei tuoi sentimenti e sviluppare strategie per affrontare la situazione in modo sano e costruttivo.

È anche importante comunicare apertamente e onestamente con il tuo attuale ragazzo riguardo ai tuoi sentimenti. È possibile che la tua mancanza di interesse nei suoi confronti possa essere dovuta alla tua situazione emotiva attuale e non necessariamente al tuo rapporto con lui. Tuttavia, è fondamentale essere trasparenti riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue esigenze per garantire che entrambi siate sulla stessa pagina.

Nel frattempo, concentrati su attività che ti portano gioia e soddisfazione e che ti aiutano a riconnetterti con te stessa. Questo potrebbe includere l'arte, la musica, lo sport, la natura o qualsiasi altra cosa che ti faccia sentire bene. Ricorda che è normale attraversare periodi di difficoltà emotiva, ma con il tempo e il sostegno adeguato, è possibile superare questa fase e ritrovare il benessere emotivo.

Buongiorno,
Sono contento abbia iniziato un percorso con un collega. Credo che la questione principale sia capire cosa la fa stare in un rapporto verso non ha alcun investimento e, anzi, le causa emozioni negative.
Dott. Marco Cenci

Buongiorno, credo che parlandone e chiedendo aiuto ad un professionista, tu sia sulla strada giusta. Per comprendere cosa ti sta succedendo in questo periodo è necessario continuare con costanza e impegno la terapia personale: con il tempo riuscirai a capire cosa non va in questa relazione e a prendere le decisioni per te più opportune. Non scoraggiarti. In bocca al lupo! Dott.ssa Cristiana Danese psicologa

Buongiorno, comprendo dalle sue parole che sta attraversando un momento difficile. Lei scrive di sentirsi spenta e di non riuscire a provare niente, tuttavia leggo la nostalgia intensa fino al pianto per il suo ex e, d'altra parte, la rabbia terribile nei confronti dell'attuale compagno per le pressanti richieste sessuali che la fanno sentire usata. Immagino quindi che le emozioni si muovano dentro di lei, intense e condizionate dalla situazione attuale: la chiusura di una relazione importante ancora non elaborata e l'impegno in una nuova relazione insoddisfacente, che immagino non la aiuti a stare meglio. La psicoterapia che lei ha intrapreso è lo spazio giusto per elaborare queste tematiche, fare dei cambiamenti e ritrovare in sé stessa le emozioni positive che cerca. Le auguro il meglio.
Dott.ssa Marisa Zaninotto

Buongiorno
la ringrazio per la condivisione così personale e spontanea. Dalle sue parole emerge un forte senso di disagio e di mancanza rispetto ad un affetto per cui credo non sia stata elaborata la chiusura. Il suo percorso di terapia probabilmente dovrà seguire due binari paralleli. Da un lato sarà necessario lavorare sul lutto per un amore concluso. Dall'altro lato occorrerà lavorare sulla presente relazione e potrà emergere la necessità di comprendere i suoi meccanismi affettivo/relazionali che hanno spesso radici profonde e potrebbero permetterle di esplorare in profondità la sua storia personale al fine di aquisire una maggiore consapevolezza di sè.
le auguro un percorso proficuo
un saluto
Dott.ssa Stefania Tornatore

Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che racconta. In ciò che scrive ho percepito due tendenze, il tentativo di allontanarsi dal suo attuale ragazzo ma "non riesco a farlo" ed il desiderio di "riaccendere i propri sentimenti". Sarebbe interessante poter indagare come mai ha difficoltà a separarsi, che cos'è che la lega a questa relazione e che significato ha per lei. Mi incuriosisce molto anche l'idea di poter capire che cosa non ha funzionato nella precedente relazione ed in generale che cosa lei si aspetta e cerca in una relazione affettiva. La relazione terapeutica con la sua psicologa credo le possa permettere di far luce su tutte queste tematiche e giungere a significati personali che potranno orientare le sue scelte future. Le auguro un buon percorso, un saluto. Marco Squarcini

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Buongiorno gentile utente, grazie per aver condiviso con noi questa tua situazione. Mi dispiace sentire che stai passando un momento così difficile nella tua relazione È importante che tu stia già seguendo un percorso psicologico, ma posso darti alcuni suggerimenti aggiuntivi. Prova ad esplorare i tuoi sentimenti, continua a lavorare con il tuo terapeuta per esplorare i tuoi sentimenti nei confronti del tuo attuale ragazzo e del tuo ex. Prova a capire i tuoi sentimenti e le tue esigenze è un passo importante per trovare una soluzione, con una comunicazione aperta prova a parlare apertamente con il tuo attuale ragazzo dei tuoi sentimenti e delle tue preoccupazioni. La comunicazione aperta e onesta può aiutare entrambi a capire meglio la situazione e a trovare eventuali soluzioni. Cerca di ritagliarti del tempo per te stessa e dedica del tempo a te stessa per capire cosa vuoi veramente dalla tua vita e dalla tua relazione. L'autocura è essenziale per il benessere emotivo, rifletti sulle tue priorità, rifletti sulle tue priorità e su ciò che è veramente importante per te in una relazione. Chiediti se la tua attuale relazione soddisfa le tue esigenze emotive e se è ciò che desideri per il tuo futuro, sii paziente con te stessa e prova a cambiare i sentimenti e le dinamiche delle relazioni richiede tempo e sforzo. Sii gentile e paziente con te stessa mentre lavori su questi aspetti. Continua a seguire il percorso psicologico e cerca di essere sincera con te stessa e con il tuo ragazzo riguardo ai tuoi sentimenti. Spero che tu possa trovare la chiarezza e la felicità che cerchi. Un caro saluto, Dr Vittorio Penzo.

Che dispiacere leggere queste parole. Quello che stai vivendo è molto forte e non è colpa tua ma diventa una tua responsabilità quello che scegli di fare e di lasciarti fare. Non puoi continuare a "sopportare" il sesso come un abuso solo perché è meglio che restare sola. La perdita di un amore non può essere sostituita finché non avrai elaborato il "lutto" probabilmente. Sii coraggiosa e interrompi un legame palliativo. Stai nel dolore e quando sarai pronta l'amore tornerà. Abbi fiducia e coraggio... ma non acconsentire a un ricatto del genere che ti stai auto imponendo, Se dovesse servire mi trovi disponibile.

Gentilissima, la frase che mi ha sorpresa di più di tutto ciò che ha scritto è stata "non provare nulla è terribile" e su questo concordo con lei, tuttavia mi sento di condividere che la mia percezione è che lei non ha un appiattimento emotivo, come afferma, bensì tutto il contrario. Io credo che lei , giustamente e per fortuna, stia invece provando tante cose. Forse ciò che lei confonde con il non provare nulla in realtà è qualcos'altro. Un'ipotesi è che magari ciò che prova non la rende felice o magari non è in linea con le sue aspettative o con le aspettative di qualcun altro e quindi, siccome non accetta i suoi stati emotivi, cerca di negarli e censurarli. Sta di fatto, che in questo momento la sua vita non sembra procedere in sintonia con i suoi stati emotivi, che sembrano essere invece dissonanti. Partendo dal presupposto che tutto ciò che proviamo merita di essere ascoltato, la invito a tappare le orecchie da tutto ciò che c'è fuori (aspettative sociali, condizionamenti, giudizi) e ascoltare ciò che ha dentro. Perchè io dal messaggio che leggo non percepisco una persona che non prova niente, al contrario, percepisco una persona che ha tante cose dentro che forse non si concede di provare. Mi auspico che lei trovi il coraggio di nominare e dar voce ciò che prova, successivamente legittimarselo, concederselo, accettare di provare ciò, e successivamente poter andare nella direzione che riterrà più sana per lei. Il percorso di sostegno psicologico che sta facendo può esserle d'aiuto in questo passaggio.
Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio

Buongiorno,
mi dispiace leggere di quanto le sta accadendo, dalle sue parole traspare una grande frustrazione e sofferenza, comprendo inoltre il disagio che le possa provocare una situazione del genere.
Dalle sue parole , posso dedurre che ci sono sentimenti e dinamiche che non sono ancora state elaborate della sua precedente relazione e questo le può causare un, mi passi il termine, blocco in quella attuale, è possibile inoltre che la tua mancanza di interesse nei suoi confronti possa essere dovuta a quanto lei sta attraversando emotivamente ad oggi, non necessariamente al rapporto con lui.
Inoltre le emozioni che sta provando, le stanno comunicando molto di quanto prova /sente verso questa persona e verso la situazione.
Parlarne apertamente e sinceramente può sicuramente aiutarvi, per comprendere i bisogni e le esigenze di entrambi.
Nel frattempo, oltre che il percorso che ha già intrapreso con un professionista, le consiglio di focalizzarsi su quello che le porta serenità e gratificazione.

Cordialmente
Dott.ssa Pisani Alessia

Gentile utente, sono vicina alle difficoltà che sta affrontando. La fine di una relazione è paragonabile ad un lutto e, in qaunto tale, necessità di un tempo variabile per poter essere elaborata. Inoltre, comprendo la sua preoccupazione nel non voler ferire il suo attule fidanzato, ma attenzione a soddisfare esclusivamente i bisogni altrui andando contro i propri, in quanto così facendo finisce per ferire sè stessa. Mi sembra importante che in questo momento si focalizzi sui suoi bisogni e abbia fiducia nel percorso intrapreso con la sua psicologa che sono sicura le sarà d'aiuto.
Dott.ssa Anna Asia Forino

CArissima, mi spiace moltissimo leggere le sue parole, comprendo che il dolore e la nostalgia della relazione con il suo ex sia molto forte. probabilmente nel tentativo di non farsi abbattere ha pensato giustamente di andate avanti, ma forse non era ancora il momento giusto. Penso che la sua decisione di andare da un professionista sia ottima e le permetterà di affrontare con maggiore serenità un momento di introspezione di autocomprensione. La relazione passata non è stata superata e la nuova non è stata scelta con i criteri della scoperta di un'affinità, ma forse con l'obiettivo di dimenticare. Ecco, penso sia il momento che pensi a se, per poi riaprirsi con entusiasmo a nuove e appaganti relazioni.
Buon percorso
Francesca Cilento

Buongiorno. È comprensibile che la presenza persistente dei pensieri verso il suo ex possa generare molta confusione e frustrazione, soprattutto quando si confronta con la sua attuale relazione.

Quello che descrive è un vissuto emotivo complesso e coinvolgente, caratterizzato da una serie di sentimenti contrastanti e profondi che influenzano la sua capacità di provare piacere e intimità nella sua attuale relazione. La mancanza di desiderio sessuale e la sensazione di essere emotivamente distante dal suo attuale compagno sono segnali importanti che meritano attenzione e riflessione.

È positivo che abbia già intrapreso un percorso psicologico per affrontare queste difficoltà emotive. La terapia può fornire uno spazio sicuro e supportivo in cui esplorare i suoi sentimenti, i pensieri e le esperienze legate al suo passato e al suo presente, e può aiutarla a individuare strategie efficaci per affrontare questa situazione in modo costruttivo.

Nel processo terapeutico potrebbe essere utile esplorare più approfonditamente i suoi legami emotivi con il suo ex e come queste esperienze passate influenzano il modo in cui si sente nella sua attuale relazione. Inoltre, potrebbe essere importante esaminare le aspettative e i bisogni emotivi che porta con sé in una relazione e come questi possono influenzare il modo in cui percepisce e vive l'intimità e il coinvolgimento emotivo con il suo attuale compagno.

È importante ricordare che il processo di guarigione emotiva richiede tempo, pazienza e impegno personale. Potrebbe essere utile esplorare anche altre forme di supporto, come il coinvolgimento in attività che le danno piacere e sostegno sociale da parte di amici e familiari.

Le auguro sinceramente di trovare la chiarezza e il benessere emotivo che merita, e spero che il percorso terapeutico possa essere un prezioso alleato nel suo cammino verso il recupero e il benessere emotivo. Sono a disposizione per eventuali approfondimenti, anche online

Cordiali saluti,

Dott.ssa Camilla Persico

Carissima, grazie per la condivisione.
Mi dispiace molto per ciò che sta vivendo, la sofferenza di questo periodo emerge in modo chiaro dal suo racconto.
Non so da quanto tempo sia finita con il suo ex, ma credo forse che “finita” non sia esattamente il termine più corretto, ancora non è riuscita a lasciare andare e sarebbe uno spunto molto prezioso il poter esplorare cosa rappresenti il suo ex e che significato abbia la sua precedente relazione.
Mi preme dire che lei ha tutto il diritto di dire no e di non avere il desiderio o la voglia di avere rapporti, parlandone apertamente con il suo attuale ragazzo. Esprima liberamente ciò che sente e ciò che non si sente di fare, stabilire dei confini è molto importante all’interno di una relazione, di qualsiasi genere sia.
Da ciò che ha condiviso sembrerebbe proprio che sia al punto di avere una sorta di repulsione “non mi piace più il suo odore” “lo faccio per non fargli un dispiacere”, non dovrebbe vivere in questo modo un momento così intimo, ma soprattutto, non deve essere un obbligo ed è comprensibile che avesse voglia di andarsene via.
Al momento la sua priorità deve essere lei, i suoi bisogni ed il suo benessere. Proprio per questo, mi hanno incuriosito diversi aspetti di ciò che ha condiviso, sia il “non sto bene con me stessa”, sia il fatto che programmate di farlo perché “lui vuole farlo a cadenza settimanale”. Sarebbe molto importante capire bene a cosa si riferisce quando dice di non sentirsi bene, se per la fine della relazione con il suo ex o se ci siano altri aspetti che non le permettono di sentirsi serena. Inoltre, non sembra piacerle il fatto di programmare e pianificare di farlo, se al momento non è ciò che desidera fermi il suo attuale compagno e gli dica di no. Le relazioni si basano sul rispetto reciproco e il suo ragazzo deve rispettare i suoi confini ed i suoi tempi.
Il fatto che abbia intrapreso un percorso psicologico è molto positivo e vedrà che le sarà di aiuto, per ora mi sento di consigliarle di concedersi del tempo e di dedicarsi a lei.
Faccia ciò che si sente di fare, segua i suoi ritmi e non si costringa a qualcosa che non la fa sentire bene.
Un carissimo saluto, le auguro di ritrovare la sua serenità e di proseguire con il suo percorso nel miglior modo possibile.

Salve gentile utente, grazie per aver condiviso la sua situazione.

Quello che sta vivendo sembra un conflitto emotivo profondo. Il fatto che non riesca a provare più alcun affetto o desiderio verso il suo attuale compagno, nonostante lui sia premuroso, potrebbe indicare che non ha ancora elaborato appieno la fine della relazione con il suo ex. A volte, quando non siamo in pace con noi stessi o con un legame passato, diventa difficile aprirci emotivamente a una nuova relazione.

La sua difficoltà a vivere l'intimità e il sentirsi "spenta" sono segnali di un disagio che merita attenzione. È importante che in un rapporto ci sia sincera comunicazione e rispetto reciproco per i bisogni emotivi, senza forzature. Continuare a esplorare se stessa e le sue emozioni con il supporto psicologico la aiuterà sicuramente a comprendere meglio la sua situazione e ad affrontare il presente con maggiore serenità.

Per ogni eventuale approfondimento sono a sua disposizione, anche online, il primo colloquio è gratuito. Un caro saluto,
Dott Mauro Terracciano