non riesco a provare interesse ed emozioni e trasporto nei preliminari e nel baciare una ragazza anc

Buongiorno,
mi dispiace per il periodo di difficoltà che sta vivendo:
purtroppo non c'è modo di rispondere alla sua domanda senza prima approfondire diversi aspetti della sua vita, non sono relazionale.
Le suggerisco dunque di contattare un professionista per intraprendere un percorso di psicoterapia

Cordialmente
Dott. Giacomo Caiani

Gentile utente, grazie per aver condiviso questo aspetto così importante ed intimo della sua vita. La sessualità effettivamente come lei stesso osserva non può essere certo ridotta ad un atto meccanico, ma affinché non lo sia è necessario sentirsi veramente aperti e pronto ad incontrare l'altro, intimamente appunto. Un buon percorso di psicoterapia potrà certamente aiutarla a comprendere questo aspetto e approfondire anche i sintomi legati all'ansia. Resto disponibile laddove volesse approfondire, Giuditta Di Meo

Gentile Utente,
spiacente per la situazione che presenta. Il consiglio (dato il contesto) è quello di una presa in carico professionale al fine di comprendere meglio la situazione e poterLe fornire strumenti opportuni.
Saluti

Caro utente, comprendo quanto possa essere complesso vivere una relazione senza riuscire a sperimentare a pieno l'emozione e il coinvolgimento nei momenti di intimità. L’ansia prolungata, infatti, può influire sul nostro modo di sentire e di esprimerci, "bloccando" le emozioni e dando la sensazione di agire in modo distaccato o come "un atto dovuto." Questa esperienza, comune a molte persone, può spesso celare dinamiche più profonde, legate all'ansia, a vissuti del passato o a modelli relazionali appresi nel tempo.
Esplorare insieme questi aspetti in un percorso terapeutico può aiutarti a comprendere meglio cosa accade e come ritrovare un contatto più autentico con le tue emozioni. Se ti fa piacere parlarne, sono qui per ascoltarti e offrirti il mio supporto.
Dott.ssa Miroddi

Salve, per comprendere come mai lei rimanga per così dire "distaccato" nella relazione intima con l'altra persona e la viva come una prestazione dovuta più che goduta, sarebbe molto utile che valutasse l'opportunità di iniziare un percorso di psicoterapia, per indagare se sia effettivamente quest' ansia che la affligge da molto tempo ad interferire nella qualità e intensità delle sue relazioni, ed eventualmente prendersene cura, così da riuscire a vivere l'incontro con l'altro in modo più pieno e soddisfacente. Un caro saluto

Salve, L
le direi che non ci sono emozioni né reazioni predefinite che tutti dobbiamo provare, non è sbagliato non sentire o sentire diversamente. Se nei preliminari o durante il rapporto prevale una parte di noi che è come se ci stesse controllando, monitorando quello che proviamo o facciamo è facile comprendere che ci perdiamo il più bello, il gioco, essere noi stessi e lasciarci andare.

Ciao! Innanzitutto, è molto importante che tu abbia scelto di condividere queste difficoltà, perché parlarne è già un passo significativo. Da quello che descrivi, può essere che l'ansia stia giocando un ruolo nel modo in cui vivi la tua intimità, portandoti a percepire questi momenti come un "atto dovuto" più che come un’esperienza spontanea e coinvolgente. A volte, l'ansia può influenzare il nostro modo di vivere le emozioni, e quando questo avviene nelle relazioni affettive, può causare una sorta di distacco emotivo che ci fa sentire “bloccati” o “distanti”, anche se siamo innamorati.

Attraverso un percorso psicoterapeutico, puoi esplorare in modo sicuro le radici di questa ansia: comprendere se riguarda solo la sfera intima o se si riflette anche in altre aree della tua vita, così da scoprire quali meccanismi stanno contribuendo a questa esperienza. La buona notizia è che con il supporto giusto e con una maggiore consapevolezza di te stesso, puoi trovare un modo per risolvere queste difficoltà e vivere l’intimità in modo più pieno e autentico. Se lo desideri, possiamo iniziare insieme a lavorare su questi aspetti.

Buona sera,
vivere l'intimità sessuale come un atto dovuto anche se in presenza di un sentimento forte come l'amore, è sicuramente un sintomo di un qualcosa che non riesci a compattare e far dialogare dentro di te.. una sorta di separazione degli aspetti erotici da quelli affettivi. aspetti che meriterebbero uno spazio invece per essere contattati, conosciuti e posti in relazione tra loro in modo da trovare un dialogo ed una conciliazione... l'ansia di cui dici di soffrire da anni, è da mettere sicuramente in relazione, almeno in parte, con il tuo modo di vivere la sfera sessuale ed affettiva.. effetto e concausa al contempo.. sicuramente un sintomo da non trascurare e da capire più approfonditamente... i sintomi ci parlano e parlano di noi agli altri... ci comunicano disagi da non trascurare... sono richieste di aiuto che ci invitano ad un miglioramento della qualità della nostra vita interiore e relazionale... se opportunamente ascoltati e trattati, ci aiutano a crescere e a migliorarci.

Gentile utente grazie per la condivisione di questo suo disagio. Da anni mi occupo di ansia e di attacchi di panico. C' è da individuare assieme cosa sottende questa ansia e cosa ci sta dicendo poiché il sintomo è prezioso. Nel mio approccio solitamente dopo una prima call gratuita di raccolta anamnestica viene iniziato un percorso terapeutico dove viene indagato il disagio e si cerca assieme al paziente una possibile soluzione. Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi. Cordialità dott. Gaetano Marino

salve, dalla sua descrizione si evince un certo disagio nel vivere i contatti intimi con la sua ragazza.
C'è amore ma un pensiero di un fare "dovuto" e non vissuto con piacere.
Sarebbe utile approfondire queste tematiche in un percorso che possa aiutarla a capirne il significato. Occorerebbe aver più informazioni sui suoi pensieri le sue emozioni il suo rapporto col corpo.
Penso che tutto ciò possa essere argomenti da approfondire per uscire dalla sua situazione .
Se volesse approfondire con più calma e dettagli sono a sua disposizione.
Ricevo a Roma a Prati e effettuo colloqui OnlIne.
Cordialmente
Carlo Benedetti Michelangeli

Gentile utente, le informazioni da lei fornite non sono sufficienti a darle un riscontro esaustivo.
La mancanza di trasposto, la caratterizza da sempre? O a partire da un certo punto della sua vita? Si manifesta con tutte le donne con cui ha avuto a che fare, o con una persona in particolare? E perchè chiede aiuto proprio in questo momento?
Sicuramente, il confronto con un* Psicolog* Psicoterapeuta potrebbe aiutarla a capire cosa le succede e come risolvere questa situazione. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Buongiorno. Se questo disagio persiste e intralcia la possibilità di vivere serenamente i suoi rapporti sentimentali, prenda un appuntamento con uno specialista a cui può raccontare queste sue difficoltà: probabilmente, un lavoro psicoterapeutico può aiutarla a comprendere e a risolvere ciò che le capita. SG

Buongiorno, immagino che non sia facile convivere con l'ansia e penso che sia importante affrontarla con uno specialista per capire cosa stia succedendo in lei e che significato ha la sua ansia

Salve, mi dispiace per ciò che sta vivendo. Da queste poche righe emerge il suo desiderio di entrare in relazione e in intimità con gli altri, ovviamente parlo di un'intimità non solo fisica, ma anche emotiva. L'amore implica una quota di rischio; la sessualità e i preliminari sono un modo per giocare insieme con l'altro, ma per poter vivere appieno questi momenti bellissimi bisogna ritrovare un pizzico di leggerezza.
Le consiglio, quando vorrà e potrà, di iniziare un percorso di psicoterapia che potrà senz'altro aiutarla.
Ha la mia piena disponibilità.
Un caro saluto.
Dott.ssa Lucia Callarà

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Caro Utente, un percorso terapeutico non è una domanda ed una risposta. L'ansia che provi parte da un pensiero che innesca una emozione. L'eros è una parte delle relazioni di amore e, in quanto tale, ha la sua importanza. Non dare molta peso ai pensieri che arrivano, cerca di fare ciò che desideri con la tua compagna evitando "atti dovuti" che non fanno altro che innescare frustrazioni in Te.
Naturalmente, Ti invito ad una maggiore comprensione delle tue dinamiche interne. Grazie.

Come lei stesso riferisce soffre da anni d'ansia, bisognerebbe capire la causa di questa condizione.
Un primo colloquio psicologico potrebbe fare luce su più aspetti.
Resto a disposizione
saluti

Salve, capisco quanto possa essere frustrante non riuscire a provare interesse ed emozioni durante i preliminari e nel baciarsi, anche quando è innamorato. È importante sapere che l'ansia può creare una barriera tra noi e il mondo esterno, non permettendoci di godere delle situazioni che ci circondano e, soprattutto, di connetterci con l'altro, come avviene nella sessualità.
Questo tipo di esperienza può rendere difficile vivere momenti intimi in modo autentico e soddisfacente. L’ansia può influenzare la nostra capacità di essere presenti nel momento e di lasciarci andare, portando a un approccio meccanico alla relazione.
Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla ad esplorare le radici di questa ansia e lavorare su strategie per gestirla, aiutandola a ripristinare una connessione più profonda con se stesso e con la sua partner. Resto a disposizione laddove ne avesse bisogno, sia online che in presenza.
Un saluto,
Dott. Gianluca Pignatelli.