non ho più voglia di fare nulla. Cioè se comincio a fare qualcosa poi mi chiedo che senso abbia farl

Gentile utente, mi dispiace per la situazione che ha raccontato. Sarebbe interessante capire la causa attraverso un percorso di supporto psicologico.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Gentile utente, i sintomi simil - depressivi che lei riporta sarebbero da analizzare più nello specifico.
Sicuramente gli ormoni che produce il nostro corpo hanno un impatto su di noi e l'assenza del ciclo mestruale che lei riporta può essere una variabile da non sottovalutare; le consiglio infatti una visita ginecologica per comprendere meglio la sua situazione fisica (che spesso è impattante su quella mentale).

Inoltre le consiglio un percorso con uno specialista della sua zona per comprendere meglio l'umore basso e altalenante che riferisce.
Sta attraversando dei cambiamenti di vita? è successo qualche evento particolare o qualcosa che ha fatto emergere dei pensieri?

Rimango a disposizione. Cordialmente, Dott.ssa Manzini.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, sarebbe importante sapere la sua età e capire le cause dei suoi sintomi, e del disagio sottostante. Un percorso psicoterapeutico l'aiuterebbe in questo senso, per poi trovare strategie al fine di uscire da quella visione dove tutto è inutile e perde d'interesse ai suoi occhi. Rimango a disposizione
Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni

Salve, la sua condizione indica la presenza di un disagio sottostante che coinvolge sia la sfera psichica ma anche quella somatica. Cerchi uno psicoterapeuta che la possa seguire e si permetta di recuperare quell’agio e quel benessere che sembrano essersi dissolti senza causa apparente.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Gentile utente, una cosa l'ha portata a termine! Scrivere qui. Non è poco. E' da troppo tempo che sta così male, è ora che si dia la giusta attenzione. Per prima cosa andrei da una ginecologa per indagare come mai non ha il ciclo da circa un anno. Gli ormoni hanno un grandissimo effetto sull'umore, il gonfiore corporeo, la debolezza.Poi andrei da uno/una psicologa per fare un lavoro approfondito sui suoi vissuti, quelli di cui è consapevole e quelli di cui non lo è per recuperare energia vitale. Sarà un lavoro molto utile per uscire da questo "limbo" nel quale si trova. Se vuole io sono disponibile, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Mi dispiace molto per quello che stai attraversando. Quello che descrivi potrebbe indicare un momento di grande difficoltà sia emotiva che fisica. La mancanza di motivazione, l'isolamento, le alterazioni dell'umore e l'assenza del ciclo mestruale potrebbero essere segnali che il tuo corpo e la tua mente stanno cercando di comunicare qualcosa di importante.

Potrebbe trattarsi di una forma di depressione o di un disturbo d'ansia, che spesso si manifestano con sintomi simili a quelli che stai vivendo. Anche l'insoddisfazione per il proprio corpo e il fatto che l'allenamento non dia i risultati sperati possono influire pesantemente sull'autostima e sul benessere generale.

L'assenza del ciclo mestruale è un segnale che non dovrebbe essere ignorato. Potrebbe essere collegato a fattori come stress, cambiamenti nell'alimentazione o nell'attività fisica, o potrebbe indicare un problema ormonale.

Il passo più importante è cercare supporto. Parlare con un medico o uno psicologo potrebbe aiutarti a comprendere meglio quello che sta succedendo e a trovare delle soluzioni. Non devi affrontare tutto da sola; ci sono professionisti pronti ad aiutarti a ritrovare il benessere.

Carissima ,trovo cio' che scrive nella lettera ,di notevole interesse psicologico...Lei e' in un momento d'impasse ,umore altalenante ,disinteresse verso i suoi coetanei e con un disturbo ormonale.....e' chiaro ...DEVE OCCUPARSI DI SE STESSA da un punto di vista diverso da come ha fatto finora . Deve cioe' guardare dentro se stessa , dove sono le sue emozioni ,motivazioni, interessi ,affetti, fragilita'...Le consiglio caldamente ,oltre che una visita ginecologica , un percorso psicoterapeutico ad orientamento psicodinamico ,sicuramente avrebbe dei benefici. Resto a sua sua disposizione per qualsiasi chiarimento e la saluto cordialmente...dott.ssa Adriana Gaspari

Gentile Utente,
mi dispiace molto per il periodo che sta attraversando, sicuramente non sarà facile.
Mi chiedo però come mai non abbia pensato di iniziare un percorso psicoterapeutico per provare a rispondere alle domande che si sta ponendo.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione e le auguro buona giornata.

Ciao. Mi dispiace molto sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Quello che descrivi sembra essere un insieme di sintomi che potrebbero indicare un disagio emotivo o psicologico significativo. È importante riconoscere che i tuoi sentimenti sono validi e che non sei sola a provare questi sintomi.

La mancanza di motivazione, il sentirsi stanchi senza motivo apparente, e il disagio con il proprio corpo possono essere segnali di stress, ansia o depressione. Il fatto che tu non abbia il ciclo da mesi potrebbe essere collegato a questi stati emotivi, poiché il nostro corpo e la nostra mente sono strettamente interconnessi. Le fluttuazioni emotive che descrivi, come passare dal pianto al ridere in breve tempo, possono essere molto destabilizzanti e indicano che bisogna indagare in modo approfondito.

È comprensibile che tu possa sentirti scoraggiata quando non vedi risultati nonostante i tuoi sforzi. Questo può portare a una sensazione di impotenza e frustrazione. L'isolamento sociale e il desiderio di stare da sola, purtroppo, anche se al momento attuale sono una tua preferenza, possono peggiorare ulteriormente il tuo stato d'animo.

Ti incoraggio fortemente a parlare con un professionista della salute mentale il quale può aiutarti a esplorare le cause profonde di questi sentimenti e a sviluppare strategie per affrontarli. Non è facile affrontare tutto questo da sola, e cercare aiuto è un passo importante e coraggioso.

Nel frattempo, cerca di essere gentile con te stessa. È normale avere momenti di difficoltà e non devi sentirti in colpa per questo. Prova a fare piccoli passi ogni giorno per prenderti cura di te stessa, anche se sembrano insignificanti. Ogni piccolo progresso è importante.

Non esitare a chiedere aiuto quando ne hai bisogno. Dott. Andrea Boggero

Gentile utente, si tratta sicuramente di un periodo complicato della sua vita, molto denso di sofferenza e insoddisfazione. Ogni compito sembra un ostacolo insormontabile ed ogni piccolo passo sembra non esser mai abbastanza. Forse varrebbe la pena soffermarsi e cercare di capire più affondo che cosa sta succedendo, da cosa i suoi sbalzi d'umore possano esser causati, il senso di insoddisfazione verso sé stessa ed il suo corpo... Ci sono momenti in cui chiedere aiuto ad un professionista diventa una grande risorsa, una possibilità per affrontare il malessere senza lasciarselo alle spalle. Un caro saluto,
Dott. Marco Squarcini

Salve, credo la sofferenza che lei sta provando stia durando troppo. Un anno è davvero tanto. I sintomi da lei descritti rimandano ad un disturbo dell'umore e, pertanto, sarebbe utile un approfondimento diagnostico e l'inizio di un percorso psicoterapeutico. Spero che, così come ha avuto il coraggio di scrivere su questa piattaforma, trovi la stessa spinta a contattare un professionista. In bocca al lupo. Dott.ssa Simona Annunziata

Gentile utente, grazie per aver condiviso questo suo disagio. I disagi che presenta sono molteplici, legati alla non sessualità, all' apatia, al non essere contenta del suo corpo, alla difficoltà a riprendersi la vita nelle sue mani. Tutte tematiche che dovrebbero essere affrontate all' interno di una psicoterapia. Un abbraccio affettuoso. Dott. Gaetano Marino

Gentile utente, la situazione da lei descritta è molto carica emotivamente. Dovrebbe intervenire con l'aiuto di un professionista al fine di evitare che l'astenia momentanea diventi cronica. Le situazioni di stress possono causare difficoltà nel percepirsi in maniera adeguata.
Dott.ssa Luciana de Pinto

Gentile utente, la sintomatologia dai tratti depressivi da lei riportati possono avere diversi fattori scatenanti e sarebbe opportuno affrontarli con il supporto di un consulto psicologico, in quanto è fondamentale affrontare il/i problema/i per poter poi uscire da questa situazione che evidentemente la fa sentire a disagio sia con sè stessa, e di conseguenza anche con gli altri. Resto a sua completa disposizione, se avesse dubbi o necessità. Dott.ssa Lupia Carola

Gentile utente buongiorno,
mi dispiace leggere dal suo racconto che sta affrontando un periodo difficile. Le consiglio di non sottovalutare questa sua sintomatologia e di iniziare un percorso di supporto psicologico per poter ritornare a stare bene quanto prima.

Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità, Cordiali saluti.
Dott.ssa Martina Rossetti

Buongiorno, mi spiace molto per la sua situazione. Credo possa essere importante ritagliarsi uno spazio di pensiero individuale per capire da cosa ha origine questo malessere ed essere supportata nel percorso di risoluzione di quest'ultimo. Resto a sua disposizione per qualsiasi necessità. Cordiali Saluti. Dott.ssa Elena Quattrini

Buongiorno Gentile Utente, sono dispiaciuto nel sentire che sta attraversando un periodo così difficile. Quello che descrive potrebbe essere legato a diversi fattori, e sembra che il suo stato d'animo e il suo benessere fisico si stiano influenzando reciprocamente. Spesso quando attraversiamo questi momenti è un po' come se tutto si oscurasse e ogni aspetto che osserviamo pare cupo.

Alcuni punti tuttavia potrebbero aiutarla a riflettere sulla situazione:
1) Il fatto che si senta spesso senza energia, si senta svogliata e lasci le cose a metà, potrebbe indicare un livello di affaticamento mentale o fisico. Potrebbe essere utile esplorare ulteriormente la causa di questa mancanza di motivazione e di interesse nelle attività che prima la coinvolgevano.
2) Alternare tra il piangere e il ridere di gusto, così come il voler stare sola, potrebbero indicare la presenza di alti e bassi emotivi significativi. Tali fluttuazioni possono essere molto stressanti e talvolta incomprensibili per chi le vive.
3) Sentirsi a disagio con il proprio corpo e non vedere risultati nonostante gli sforzi può portare a frustrazione. A volte, queste aspettative non soddisfatte possono essere influenzate da una visione di sé non realistica o da aspettative troppo elevate. Potrebbe essere utile discutere con un esperto di fitness o nutrizione per capire meglio come raggiungere i suoi obiettivi in modo sano.
4) L'assenza del ciclo mestruale (amenorrea) per diversi mesi, se non correlata ad attività sessuale, può essere legata a molteplici fattori, tra cui stress, cambiamenti ormonali, alimentazione, esercizio fisico intenso o disturbi del comportamento alimentare. È fondamentale rivolgersi a un ginecologo per capire le cause specifiche e valutare la situazione.

Le emozioni che descrive e la mancanza di motivazione potrebbero indicare uno stato depressivo, o una forma di disagio psicologico legato al tono dell'umore, che richiede attenzione. Parlare con uno psicologo o un consulente può aiutarla a esplorare questi sentimenti e trovare strategie per gestirli.
Anche se può sembrare difficile, il primo passo verso il cambiamento è riconoscere la necessità di supporto. Chiedere aiuto non significa essere deboli, ma avere la forza di voler stare meglio.

È importante prendersi cura di sé stessa, sia fisicamente che emotivamente, e cercare supporto professionale. Non è sola, e ci sono persone pronte ad ascoltarla e aiutarla in questo percorso.

Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino

Sembri attraversare un periodo di profonda inquietudine e disconnessione emotiva. È importante comprendere che questi sintomi potrebbero indicare un malessere interno che merita attenzione. Cerca supporto professionale per esplorare le tue emozioni e pensieri in modo sicuro e non giudicante. Ricorda che prenderti cura di te è un passo verso il benessere. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni. Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Gentile Utente,
Mi spiace stia attraversando un momento faticoso. Le consiglio di non trascurare la sintomatologia, e di parlarne con uno/a psicologo/a al fine di riuscire a comprendere meglio il significato sottostante al malessere che descrive.
Resto a disposizione, un caro saluto

Salve, dev'essere un momento molto faticoso da gestire e vivere per lei. Può essere complesso riuscire a mantenersi a galla durante queste tempeste; sembra che i remi e la barca a cui ci affidiamo non rispondano più ai comandi e che le ondate di sofferenza non abbiano mai fine. Quello che mi sento di dirle è, che avere una maggiore consapevolezza delle proprie risorse e il non sentirsi sola, ma compresa senza sentirsi giudicata, può essere quella forza che può aiutarla a restare in superfice. Il tempo, come nostro alleato, ci aiuterà a far passare la tempesta e una volta raggiunta la calma sarà possibile trovare la propria rotta. Sia buona e paziente con se stessa
Le auguro il meglio, un cordiale saluto