Negli scorsi anni ho sempre avuto qualche problema di concentrazione. Da un annetto a questa parte d

Buonasera, lo specialista giusto a cui rivolgersi è uno psicologo/psicoterapeuta. Ne scelga uno e inizi, un buon percorso aiuta a comprendere cosa le sta accadendo , i suoi sintomi, e la traiettoria da percorrere per stare meglio.
Resto a disposizione.
Dott.ssa CAMILLA BALLERINI

Buonasera, sicuramente lo specialista a cui si dovrebbe rivolgerere è uno psicoterapeuta che possa aiutarla ad identificare le tematiche diagnostiche che vorrebbe affrontare, e successivamente iniziare un percorso che possa aiutarla a gestire i sintomi che la portano a stare male. Resto a disposizione. Dott. MATTEO DE NICOLO'

Gentilissimo il suo pensiero di cura per se stesso è un ottimo inizio. Le caratteristiche più frequenti dell'' ADHD dell’età adulta sono disattenzione con scarsa capacità di organizzazione che si manifesta in diversi ambiti, come quello lavorativo e sociale.Il trattamento ideale per l’ADHD è rappresentato da un approccio multidisciplinare e multimodale che prevede terapie psicologiche e il coinvolgimento della famiglia. Qualora volesse orientarsi tra le varie strategie resto a disposizione.
Cordialmente dott.ssa Bachiorri Sara

Gentile utente, dare un nome alle cose è di fondamentale importanza per iniziare a stare meglio. Può rivolgersi ad uno psicoterapeuta per una valutazione e per iniziare un percorso di supporto psicologico. Resto a sua disposizione, dott.ssa Rosanna Benedetto

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, mi accodo ai colleghi che le consigliano di rivolgersi ad uno psicologo clinico/psicoterapeuta. Non mi dilungo oltre perchè se lei è deciso ad intraprendere un percorso non le resta che trovare una persona a cui affidarsi e di cui fidarsi. Buona fortuna. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Buongiorno, mi spiace per il periodo complesso che sta vivendo e concordo con i colleghi che le consigliano di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta. E' vero, ne esistono tanti e credo che un percorso con un professionista con cui trovare un rapporto di fiducia sia la strada, per ritrovare le proprie risorse e superare le difficoltà, scoprendo insieme da cosa derivano.
Buona fortuna, le auguro di intraprendere un percorso che la soddisfa.
Emanuela

Gentile utente,

grazie per aver condiviso la sua esperienza e il suo sentire.
Non ha specificato la sua età, ma presumo sia una persona giovane: le figure a cui potersi rivolgere in questi casi sono:
-neuropsichiatra (nel caso di bambini/adolescenti giovanissimi adulti), ma anche
-psichiatri e/o psicoterapeuti (questi ultimi, possibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale e con esperienza nel campo in questione).
Le consiglio comunque di non affibbiarsi etichette prima di aver consultato uno specialista che possa far luce su queste dinamiche Sperando di esserle stata d'aiuto,
un cordiale saluto.

Gentilissimo utente, potrebbe iniziare a consultare uno psicoterapeuta e intraprendere un percorso che possa chiarirle la sua situazione attuale. In questo modo potrà essere chiaro per lei se fare o meno una valutazione presso l'asl competente. Le faccio i miei auguri

Gentilissimo, mi spiace per il disagio che sta vivendo e la ringrazio per averlo condiviso, è un ottimo punto di partenza per poterlo affrontare.
Concordo con i colleghi con l'importanza di rivolgersi a un terapeuta con il quale analizzare bene le caratteristiche del suo possibile disturbo dell'attenzione e, nel caso venisse confermato, con il quale individuare quali strategie la possono aiutare ad autoregolare la sua attenzione.
Indipendentemente dalla diagnosi, che non necessariamente deve essere identificata con un'etichetta, è importante che si rivolga a una persona con la quale possa raggiungere una miglior autoconsapevolezza, esplorare le sue emozioni e individuare i pensieri che sostengono il suo malessere, individuando anche le strategie più adatte ad affrontarlo.
I miei migliori auguri!

Qualora lo volesse, resto a disposizione, anche online
dott.ssa Miculian

Buonasera gentile utente, mi dispiace per il malessere che sta provando. Come tutti i miei colleghi le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta, che possa aiutarla in questo difficile momento. Andando ad instaurare una relazione di fiducia che la possa supportare, individuando le strategie adeguate. Sono a disposizione anche online, le auguro una buona serata, dottoressa Nibbioli.

Gentile utente,
Sicuramente dare un nome a ciò che le sta capitando sicuramente le darà una piccola rassicurazione. Quindi, il percorso da intraprendere è un percorso psicoterapeutico con una fase iniziale di valutazione psicodiagnostica.

In bocca al lupo.
Buon inizio.
Dott.ssa Daniela Chieppa

Salve, deve unicamente rivolgersi a uno psicologo per un percorso terapeutico. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Buongiorno, gentile utente, il neuropsicologo è uno psicologo che, attraverso l’utilizzo di test neuropsicologici standardizzati e validati, si occupa della valutazione e, laddove possibile, della riabilitazione del funzionamento cognitivo e delle sue possibili alterazioni conseguenti a una lesione o a disfunzioni del sistema nervoso centrale.
A seconda delle varie aree (attenzione, memoria, linguaggio ecc.) esegue un'indagine e programma un intervento riabilitativo personalizzato.
Cordialmente, Dott.ssa M. Costantini.

Ciao,

capisco la tua preoccupazione. È importante che tu possa rivolgerti a un professionista per avere una diagnosi accurata e ricevere il trattamento appropriato.

La persona più adatta a cui rivolgerti è uno psicologo o uno psichiatra. Entrambi questi professionisti sono qualificati per diagnosticare e trattare disturbi mentali, tra cui l'ADHD.

Un psicologo è un professionista della salute mentale che ha conseguito una laurea in psicologia e che ha completato un programma di formazione post-laurea. I psicologi sono specializzati nella valutazione e nel trattamento di disturbi mentali, nonché nella promozione del benessere mentale.

Uno psichiatra è un medico che ha conseguito una laurea in medicina e che ha completato una formazione post-laurea in psichiatria. Gli psichiatri possono prescrivere farmaci per il trattamento di disturbi mentali, oltre a fornire psicoterapia.

Se hai dubbi su a quale professionista rivolgerti, puoi chiedere consiglio al tuo medico di base. Il tuo medico sarà in grado di indirizzarti al professionista più appropriato per le tue esigenze.

Ecco alcuni consigli per prepararti alla tua visita con uno specialista:

Fai un elenco dei tuoi sintomi e dei loro effetti sulla tua vita.
Racconta allo specialista la tua storia personale, compresi i tuoi rapporti familiari e le tue esperienze educative e lavorative.
Chiedi allo specialista quali sono le sue ipotesi sui tuoi sintomi e cosa pensa di poter fare per aiutarti.
Spero che questo ti sia d'aiuto. Ti auguro di trovare il percorso di cura più adatto a te.

Buonasera, uno psicologo/psicoterapeuta esperto in ADHD potrebbe fare al caso suo, in modo da poterle, eventualmente, diagnosticarle tale disturbo e "etichettare"e normalizzare i suoi comportamenti all'interno di una diagnosi.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e/o consulti.
Saluti,
Dr.ssa Benedetta Cereda

Per ottenere una valutazione accurata dei tuoi sintomi e determinare se potresti avere l'ADHD o se la tua difficoltà di concentrazione è collegata all'ansia e alla depressione, sarebbe consigliabile consultare uno psichiatra o uno psicologo specializzato in disturbi dell'attenzione e dell'umore. Per esaminare la tua storia clinica e fornirti una diagnosi precisa, se necessario.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, lo specialista a cui rivolgersi è probabilmente uno psicologo o psicoterapeuta, a prescindere dall'approccio in quanto la cosa più importante sarà rapporto terapeutico che si andrà a creare. Inoltre, più che capire la diagnosi, sarà importante dare uno spazio di approfondimento alle tematiche che già accenna in questo messaggio.
Resto a diposizione in presenza e online.
Dott.ssa Adele Trezza

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico