Muscolo diaframmatico dolente sensazione di blocco o irrigidimento muscoli di tt la parte digerente

21 risposte
Muscolo diaframmatico dolente sensazione di blocco o irrigidimento muscoli di tt la parte digerente digestione lenta acufeni giramenti di testa stitichezza... Soffro di ernia iatale e reflusso già diagnosticato ho letto dell importanza del diaframma anche se fa io un alimentazione accurata nn ne riesco a venir fuori che consigli mi date {dimenticavo stato di agitazione} perché il malessere persiste tt i giorni
Il trattamento manipolativo osteopatico può agire per allentare le tensioni a livello diaframmatico, che possono anche influenzare negativamente il reflusso gastro-esofageo e l'ernia iatale.
Per quanto riguarda invece gli acufeni ed i giramenti di testa possono esserci molteplici cause, che vanno valutate tramite specifici test o indagini diagnostiche mirate.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Il Diaframma è un muscolo fondamentale che influenza ed è influenzato da innumerevoli fattori, tra cui di sicuro, lo stomaco, l'apertura e la chiusura del cardias, che interessa il Reflusso Gastrico è in strettissima relazione con l'equilibrio di 2 nervi fondamentali che sono il nervo frenico ed il nervo vago, di sicuro influenzati a loro volta dagli stati emotivi e dalle problematiche gastriche (e non solo) per essere breve le consiglio innanzi tutori prendersi cura il più possibile con il gastroenterologo e magari un nutrizionista del fattore chimico ed alimentare, e di contattare un Osteopata per un lavoro mirato a livello viscerale e strutturale per migliorare il messaggio che subiscono i 2 nervi sopra citati, di sicuro un intervento multidisciplinare, può migliorare la sua condizione; lo stato d'ansia non aiuta di certo.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti
AG
Buonasera,
dunque andiamo in ordine.
Per quel che riguarda il diaframma la gestione del problema prevede approcci combinati. Il trattamento osteopatico, unito a esercizi respiratori quotidiani, all’alimentazione corretta seguita da un professionista, alla gestione dello stress e dell’agitazione tramite psicologo, può dare buoni risultati anche nella sintomatologia gastrica.
Per quanto riguarda giramenti di testa e acufeni, bisogna indagare con visite specialistiche (otorinolaringoiatrica e neurologica) per escludere patologie sottostanti prima di procedere col trattamento osteopatico.
Cordiali saluti.
Salve premettendo che ci possiamo basare su quello che lei ci dice che sembra avere le idee già chiare ma spesso ci si sbaglia perchè non si è obbiettivi quando si fa un'autodiagnosi... La conizione che lei dice sembra un quadro legato allo stato d'ansia e stress che condizionano la digestione, il diaframma, i muscoli del collo, i visceri etc.....questi spasmi si possono allentare con dei trattamenti osteopatici perchè a volte son proprio le tensioni retrosternali a creare questi tipi di problemi compresa l'ansia....in qualsiasi caso l'osteopatia la può aiutare ma alla base deve togliere l'agente stressante altrimenti il circolo vizioso non smetterà di consizionare il suo corpo.
Le consiglio stretching, meditazione, e movimento aerobico oltre che una visita da un collega che le fonermerà la diagnosi.
Spero di averla aiutata.
Per ulteriori info mi scriva in privato tramite questo sito mentre il mio contatto rimane a disposizone solo per eventuali appuntamenti.
Cordialmente.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
salve, l'osteopatia viscerale e cranio sacrale è molto utile per risolvere problemi di origine gastro intestinale che causano anche disturbi neurovegetativi. le consiglio di contattare l'osteopata a lei più vicino.
Buon pomeriggio un osteopata esperto certamente le darà una mano
Buonasera, da ciò che si può evincere dalle informazioni da lei fornite potrebbe essere soggetta ad una disfunzione del modello respiratorio-circolatorio ( termine della medicina osteopatica ). L'impossibilità di respirare profondamente dovuta alla restrizione del movimento fisiologico del diaframma respiratorio, della cassa toracica e delle fasce cervicali aumenta l'affaticamento e la congestione vascolare e linfatica, che si va a creare a livello addominale o periferico, avendo come conseguenza l'origine di sintomatologie simili a quelle da lei indicati.
Pertanto le consiglio un consulto presso un mio collega osteopata, più vicino alla sua zona, per poter affrontare e porre rimedio ai suoi problemi.
Cordiali saluti.
Buonasera, il diaframma è sicuramente un muscolo fondamentale sotto molteplici punti di vista ma diventa abbastanza fantastico pensare che una sua limitata manipolazione possa risolvere tutti i sintomi. Anzitutto bisogna capire cosa alimenti questo stato di agitazione costante in quanto questo può avere una grande influenza sui sintomi che ha descritto. Indispensabile capire anche se non ci siano problematiche intestinali o di assorbimento, in che condizioni sia il suo rachide, che abitudini di vita ha, se ha mai avuto traumi, ci sono moltissimi quesiti a cui rispondere prima di poter dare consigli se no si finisce per dare consigli casuali a domande poco chiare e troppo generiche. L' osteopatia in molti casi può aiutare per questo tipo di disturbi ma questo lo si può capire esclusivamente dopo una raccolta dati e anamnesi molto accurata
Buongiorno, immagino che la sua condizione in generale sia già stata valutata da uno specialista, quindi potrebbe rivolgersi ad un osteopata, in quanto un trattamento per il diaframma le può essere d’aiuto. Per gli acufeni e giramenti dovrebbe contattare prima un otorino. Cordiali saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita osteopatica - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, l'osteopatia certamente la aiuterà a star bene ma affronterei la sua situazione con un approccio integrato ad altre discipline che potrebbero essere coinvolte nel suoi disturbi. Non la conosco e non l'ho visitata, questo rimane un po il limite del blog ma approccerei con il nutrizionista per quanto riguarda l'alimentazione, magari quella che sta seguendo andrebbe rivista, e con uno psicologo per quanto riguarda l'aspetto emotivo.
Se vuole contattarmi per un parere sono lieta di poterla aiutare. Saluti
Buongiorno, il trattamento osteopatico in questi casi può aiutarla molto sia per i sintomi legati all'ernia iatale che ai sintomi di giramenti di testa. Il corpo è un sistema complesso, quindi una disfunzione di una struttura può avere conseguenze anche in strutture lontane del nostro corpo. Ovviamente sarà necessario fare un'anamnesi approfondita per capire l'origine del problema e trattarlo. Se vuole contattarmi per un parere sono a sua disposizione. Cordiali Saluti
Buongiorno, il trattamento manipolativo osteopatico è molto utile per allentare tensioni a livello diaframmatico e di conseguenza per migliorare la sua sintomatologia relativa all'ernia iatale e al reflusso. Per quanto riguarda i giramenti di testa e gli acufeni le consiglio per prima cosa una visita specialistica presso un otorinolaringoiatra per escludere patologie a carico dell'orecchio o a livello neurologico. Successivamente i trattamenti osteopatici sono indicati per ridurre i suoi dolori. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti
Buongiorno, Il trattamento osteopatico, lavorando a livello diaframmatico e viscerale, potrebbe migliorare la sua sintomatologia (sia per quanto riguarda l'ernia iatale sia per il reflusso). Per acufeni e giramenti di testa potrebbero essere necessarie ulteriori indagini. Le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata nelle sue zone che, a seguito di un'accurata anamnesi e successivo esame obiettivo, sarà in grado di pianificare con lei il miglior approccio terapeutico.
Cordiali saluti
Buongiorno, è importante prima di tutto capire le cause di acufeni e giramenti di testa affidandosi ad un otorinolaringoiatra e\o neurologo. Successivamente, se dalle visite specialistiche non risultassero particolari problemi, potrebbe prendere un appuntamento dall’osteopata che la saprà aiutare per i suoi disturbi. Rimango a disposizione. Cordiali saluti, Lavinia
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici. Buona giornata
Buongiorno. Il trattamento osteopatico tramite un approccio muscolo-scheletrico e viscerale può essere molto utile nel ridurre le tensioni a livello diaframmatico e quindi nel migliorare la sua sintomatologia relativa all'ernia iatale e al reflusso. Per quanto riguarda invece i giramenti di testa e gli acufeni le consiglio di approfondire con visite specialistiche per escludere patologie a carico dell'orecchio o a livello neurologico. Qualora la causa fosse di natura muscolo-scheletrica si potrà integrare anche questo aspetto nel protocollo terapeutico osteopatico.
Buongiorno,
Sicuramente l'osteopatia potrebbe esserle d'aiuto, le consiglio quindi di rivolgersi ad un Osteopata che possa valutare al meglio il suo caso.
Cordialmente
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Salve, probabilmente si tratta di qualcosa legato all' aspetto psicosomatico che dunque ha origine psicogena ma si riversa sul soma e nel caso specifico a livello del muscolo del respiro ovvero il diaframma. Le consiglio intanto di rivolgersi ad un osteopata per attirare un trattamento che possa sbloccare la meccanica diaframmatica e successivamente se necessario si rivolgersi ad uno psicologo per comprendere l' origine di questo stato di costante agitazione.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno, essendoci diversi sintomi tutti insieme mi viene da pensare che ci possa essere un legame tra tutti questi. Le consiglio di sottoporre il problema ad un osteopata per poter trovare la soluzione. A presto!

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.