Mio papà è ricoverato da 5 mesi in ospedale per polmonite e stato intubato e poi la trache... tuttor

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Mio papà è ricoverato da 5 mesi in ospedale per polmonite e stato intubato e poi la trache... tuttora viene alimentato tramite la peg, non riescono in nessun modo ad eliminare le secrezioni , continua a produrre catarro...ed inoltre ogni volta che provano a fargli deglutire del cibo finisce nei polmoni...
Ha delle profonde piaghe nel corpo ...Non so più cosa fare abbiamo paura che Non ci sia più niente da fare ...Non ha nemmeno muscolatura toracica x via della sua instabilità...se ci possa qualcosa che potete suggerirci . Grazie mille
In fede costantini
dalla descrizione si intuisce che la polmonite ha creato, per estensione o per un quadro polmonare pre-esistente una insufficienza respiratoria che ha richhiesto la ventilazione meccanica con intubazione. Dopo un breve periodo il tubo endo tracheale va sostituito con la tracheotomia per evitare danni alla trachea. in queste condizioni se il paziente è risvegliabile e non deve essere sedato per ventilarlo può riprendere coscienza e rapporti con medici e parenti. Se non ci sono danni di tipo neurologico o locali può riprendere a deglutire normalmente dopo essere stato di nuovo addestrato da sveglio. Se il paziente non è risvegliabile e non è rieducabile alla normale deglutizione deve essere alimentato per via sonda nello stomaco (PEG) o per vena centrale. La sua descrizione non descrive lo stato di coscienza, eventuali danni neurologici, l'età e le eventuali altre patologie. Di per sé è molto grave ma senza questi dati è difficile avanzare una prognosi.

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