Mio padre ha 79 anni e deve eseguire un intervento alla carotide destra ostruita 85%circa.Vorrei sap

Buongiorno, la scelta dell'approccio chirurgico o endovascolare dipende da: condizioni generali del paziente (comorbidita' come cardiopatie o broncopatie importanti), dall'anatomia del collo del paziente e dalla morfologia della placca. Sono tutte valutazione che dovete affrontare con il chirurgo che segue suo padre.

Buongiorno. Le condizioni cliniche generali e i rischi legati alla procedura vengono valutati sia dal chirurgo che dall' anestesista.

Si affidi al chirurgo vascolare di sua fiducia che abbia esperienza nel settore.

All’ età di suo padre consiglio un trattamento endovascoltare che è affidabile ,meno cruento e con recupero più rapido.

Le controindicazioni assolute, quali Lei richiede, sono la impossibilità di eseguire qualsiasi trattamento per le condizioni generali.
La tecnica endovascolare o aperta sarà scelta dal chirurgo cui si rivolgerà

Da linee guida l'indicazione è chirurgica per l'età perché i rischi neurologici sono statisticamente inferiori, tuttavia bisogna considerare le condizioni cliniche del papà e la fattibilità tecnica. In sintesi si tratta sempre di una valutazione globale. Buona giornata.

Premesso che l’EndoArteriectomia Carotidea (EAC) è considerato l’intervento di riferimento da adottare in caso di Stenosi Carotidea Extracranica, in cui si sia posta indicazione al trattamento invasivo, vi possono essere delle situazioni in cui ad essa può essere preferibile utilizzare lo Stenting Carotideo (SC), sempre che venga effettuato in un Centro con buona esperienza e risultati con tale metodica.
Controindicazioni assolute ad entrambe possono essere un Ipertensione severa non trattata, Sintomi Neurologici instabili, precedenti Infarti Cerebrali estesi, Atrofia Cerebrale/Demenza, Indisponibilità del paziente al trattamento.
Controindicazioni assolute per l’EAC in cui può essere preferito lo SC: Paralisi del nervo ricorrente controlaterale, come anche, ma relative per EAC, , sono: Restenosi dopo EAC,
Restenosi dopo bypass, Immobilità del collo, Collo ostile, Stenosi alte CI al di sopra di C2
Stenosi basse isolate CC al di sotto clavicola, Lesioni attiniche (post-Radioterapia), Displasia fibromuscolare , oltre che condizioni CardioRespiratorie impegnate.
Controindicazioni assolute per lo SC: Impossibilità ad eseguire una corretta Antiaggregazione piastrinica. Estesa e severa Calcificazione concentrica, severa Tortuosità della Carotide Interna appena distale alla biforcazione, Arco Aortico e Tronchi sovraortici severamente tortuosi e ateromasici.
Comunque in un Centro in cui si eseguono routinariamente entrambe le Metodiche, potranno essere fornite le adeguate informazioni per scegliere il trattamento più appropriato

Innanzitutto bisogna comprendere quale intervento è stato proposto a suo padre dopo l'esecuzione dell'ecocolordoppler.
Le controindicazioni assolute sono quelle che impediscono l'esecuzione della procedura chirurgica o endovascolare per severe patologie associate. La complicanza più grave che il paziente può avere, con tutte e due le procedure, è l'ictus perioperatorio. Il rischio è comunque più basso di quello che lui avrebbe se non si facesse operare.

La controindicazione vera in caso di stenosi così accentuate è il non effettuare l'intervento.
Giochi di parole a parte, si affidi esclusivamente al chirurgo che opererà il suo babbo e stia tranquilla.
Saluti