mio padre 85 anni (con demenza senile, diabetico e con catetere fisso) è caduto e si è fratturato 2

15 risposte
mio padre 85 anni (con demenza senile, diabetico e con catetere fisso) è caduto e si è fratturato 2 vertebre. è stato visitato solo in pronto soccorso, gli è stata anche fatta la RM ora mi dicono che dovrebbe vederlo un ortopedico per un busto. E' necessario? nel senso che serve realmente?
Ritengo che sia necessaria una visita specialistica ortopedica anche al fine di iniziare una terapia medica e fisica per le fratture vertebrali da fragilità ossea oltre al busto

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Buongiorno. Oggi ci sono 2 alternative:
1) busto ortopedico, farmaci ricalcificanti e antidolorifici con un trattamento tradizionale con busto per 2 mesi oppure
2) effettuare una vertebroplastica cioè un trattamento mini invasivo in anestesia locale ambulatoriale che stabilizza la frattura immediatamente con iniezione di un particolare tipo di cemento acrilico . In questo caso non è necessario il busto e si abolisce il 95% del dolore.
Dr G. Lucidi
Lo faccia visitare, dare consigli sensati e non generici inutili senza vederla e vedere le Rx è impossibile
Stanti le condizioni riferite il bustino iperestensore a tre punti mi pare un'ottima scelta. Ovviamente bisogna valutare il tipo di frattura e la causa e la sede.
Date le condizioni generali, io sarei dell’idea di effettuare una vertebroplastica per una ripresa più rapida e meno rischiosa ad eviterei al paziente trattamento prolungati che molto probabilmente non verranno eseguiti e sopportati dal paziente
Senza sapere quali vertebre siano interessate e che di che tipo di fratture si tratti non è possibile decidere il tipo di trattamento. La visita ortopedica è assolutamente indispensabile e in genere si effettua direttamente in pronto soccorso al momento del riscontro della frattura. Lo specialista, in base al tipo di fratture, alle loro sedi, alle condizioni del paziente, sarà in grado di prospettare le possibilità terapeutiche, che possono andare dal busto per tre mesi a un intervento di stabilizzazione (anche con procedura mininvasiva) che consente una più rapida ripresa della deambulazione e della autonomia. Prima si sottopone alla visita ortopedica e prima suo padre guarirà
Cordiali saluti
Umberto Donati
Se il paziente è molto sofferente il trattamento con busto o vertebroplastica è indicato. Viceversa se il dolore è ben controllato si può anche prevedere un trattamento più confortevole. Naturalmente è sempre obbligatorio vslutare il grado di osteoporosi e trattarla di conseguenza.
Buongiorno
La valutazione delle immagini Rx e Rmn è indispensabile per poterle dare il miglior consiglio, che può andare da un trattamento conservativo con busto a un trattamento chirurgico mininvasivo ove la tipologia di frattura lo consenta. Indispensabile far visionare ad un ortopedico le immagini in suo possesso.
Cordialmente
Alberto Castelli
Per me visto l'età e le patologie richieste mi limiterei ad utilizzare un Busto ortopedico tipo MZ. Cordiali saluti
Concordo per una valutazione clinica e strumentale al fine di impostare la cura più adeguata
Gli elementi da valutare sono molteplici
Per rispondere alla domanda se il busto ortopedico è utile la risposta è certamente affermativa se si opta per il trattamento ortopedico
Le fratture vertebrali che interessano la componente ossea arrivano per motivi biologici a consolidazione nell arco di circa tre mesi
Importante documentare la deformità che ne deriva
Se questa non è di grado severo e si decide di impostare la cura Ortopedica questa con un busto adeguato può evitare l aggravamento delle deformità stessa
Importante e’ la valutazione radiografica del tipo di frattura per poter indicare, tenendo anche conto delle condizioni del paziente, il miglior trattamento. In un paziente anziano con demenza occorre impostare bene la cura valutando la tollerabilita’ di certi busti piuttosto che altri
Buongiorno. Comprendo la sua perplessita' relativa al fatto che il pz abbia la demenza, cosa che potrebbe comportare una gestione ancora più complessa. Tuttavia, nella mia esperienza con persone con demenza, che poi hanno avuto anche problemi internistici o muscolo-scheletrici, mi viene da dirle che aspetti fisici non curati, possono aggravare ancora di più la situazione mentale. Perciò consulti l'ortopedico e il neurologo di riferimento di papà e trovi, con queste due figure, la soluzione migliore
É una buona idea una visita e eventualmente un Busto. Con lo scopo di evitare danni maggiori e di limitare il dolore che nei pazienti con demenza può portare gravi scompenso.
se la RMN evidenzia edema a livello delle fratture direi che sia utile una valutazione specialistica per un eventuale busto o vertebroplastica.

Certo occorre sia la visita ortopedica che per osteoporosi.
Cordialita'.

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