Mia madre anziana, dopo anni che prendeva Daparox ha cambiato terapia su indicazione del geriatra e
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Mia madre anziana, dopo anni che prendeva Daparox ha cambiato terapia su indicazione del geriatra e dopo un passaggio graduale da alcuni mesi prende zarelis,data l'eta'(85 anni) mi domando se non era meglio continuare col farmaco di prima?
Buonasera, è possibile modificare la terapia antidepressiva anche nel paziente anziano, soprattutto in presenza di effetti collaterali oppure per patologie sopraggiunte che possano rappresentare una controindicazione a determinati principi attivi. Cordiali saluti.
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La PAROXETINA (Daparox) e la VENLAFAXINA (Zerelis) sono entrambi farmaci antidepressivi che appartengono alla categoria dei farmaci SSRI (inibitore della ricaptazione della serotonina)
Paroxetina è un farmaco usato a partire dagli anni 90, mentre la Venlafaxina è un farmaco più recente.
Entrambi hanno una efficacia analoga, anche se alcuni studi evidenziano la maggiore efficacia della Venlafaxina a lungo termine.
Bisognerebbe valutare quali sono le motivazioni che hanno spinto il Suo geriatra a modificare la terapia e a sostituire il primo farmaco che prendeva da anni con il secondo.
In assenza di effetti collaterali particolari o forme di allergia o intolleranza la sostituzione di un farmaco ben tollerato è in genere poco raccomandabile.
Paroxetina è un farmaco usato a partire dagli anni 90, mentre la Venlafaxina è un farmaco più recente.
Entrambi hanno una efficacia analoga, anche se alcuni studi evidenziano la maggiore efficacia della Venlafaxina a lungo termine.
Bisognerebbe valutare quali sono le motivazioni che hanno spinto il Suo geriatra a modificare la terapia e a sostituire il primo farmaco che prendeva da anni con il secondo.
In assenza di effetti collaterali particolari o forme di allergia o intolleranza la sostituzione di un farmaco ben tollerato è in genere poco raccomandabile.
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