Mi sono operata il tunnel carpale sinistro non potendomi operare subito, ho prolungato x un anno da

3 risposte
Mi sono operata il tunnel carpale sinistro non potendomi operare subito, ho prolungato x un anno da 6 mesi mi si sono addormentati 4 dita tranne il mignolo,dolori forti notturni ,ad aprile prenotazione operata il 27 luglio 2019 il giorno dopo l'anulare si è svegliato ,il pollice indice medio ancora senza sensibilità, ogni tanto mi danno delle scosse ,il pollice e venuto nero e anche parte della mano ,l'ortopedico che mi ha operato mi ha detto che essendo diabetica ci va più tempo, vorrei anche un vostro parere, e quando potrò guidare e lavorare quello destro operato nell 87 non mi ha dato questi problemi,ringrazio per una vostra risposta
Salve!
I tempi di recupero dei nervi dipendono da molteplici fattori e non sono sempre preventivabili. Nei casi più gravi il recupero potrebbe durare anche 6-12 mesi restando alla fine incompleto. La gravità e la durata della compressione sicuramente influiscono sui tempi di recupero, che si allungano per compressioni più gravi e che durano da più tempo. Anche l'età non aiuta - sicuramente la rigenerazione dei sui nervi era più veloce 32 anni fa. Nei pazienti diabetici la guarigione delle ferite è sempre più lenta.
L'anulare di norma è innervato anche da un nervo che non passa nel tunnel carpale, per cui il recupero "immediato" potrebbe essere legato anche a quest'altro nervo.
Riguardo al "nero" avrei bisogno di qualche dettaglio aggiuntivo (comparsa, durata, com'era la pelle in quella zona...) per poter esprimere un'opinione.

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Buongiorno, non avendo a disposizione i valori dell'elettromiografia e l'esame clinico prima dell'intervento, le posso solo dire che, nei casi gravi con una compressione del nervo mediano per molto tempo, il recupero può essere lento fino a 12 mesi ma in presenza di danno assonale, la ripresa può essere parziale o non completa. Il diabete sicuramente è un fattore prognostico sfavorevole che allunga ulteriormente i tempi. Distinti saluti
Il ricupero post operatorio per il tunnel carpale è strettamente correlato al danno nervoso iniziale. Il fiabete inoltre allunga i tempi di recupero ed automantiene una neuropatia periferica.
Pertanto il suo quadro attuale pare nella normalità. Ovviamente se il quadro non cambia utile rivalutare un esame EMG

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