Mi ha mentito e nascosto una cosa che ha fatto e io ora ho paura per qualsiasi cosa. Salve sono fid
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Mi ha mentito e nascosto una cosa che ha fatto e io ora ho paura per qualsiasi cosa.
Salve sono fidanzata con un ragazzo da quasi un anno ormai, io ho 24 anni e lui 20.
la nostra relazione si è sempre basata sul rispetto reciproco e sul non nasconderci mai nulla,anche quelle cose che avrebbero potuto farci rimanere male.
e cosi è sempre stato e siamo stati sempre bene.
purtroppo io sono sempre stata una persona ansiosa e soffro di vari disturbi legati all’ansia e attacchi di panico quindi nella mia vita ho sempre avuto dei dubbi e continue ricerche di dimostrazione di affetto da tutti, e nel momento in cui mancavano subito mi facevo mille paranoie.
una settimana fa il mio ragazzo era sparito in serata e avevo notato ci fosse qualcosa di strano poichè spegneva e accendeva internet in continuazione ed era molto sfuggente, avevo dei dubbi perchè in un paese vicino al nostro c’è stata una festa e un suo collega e amico di lavoro vive in questo paese e subito ho iniziato ad ingripparmi che lui fosse andato li senza avermi detto nulla.
dopo un pó noto che ha seguito una ragazza e un ragazzo sempre di questo paese, lo scrivo, e lui mi risponde solamente “dai dormiamo a domani”
La notte avevo mille sensazioni, e infatti il mattino dopo apro le storie e vedo lui, sono scoppiata a piangere perchè non potevo credere che dopo che ci siamo detti le cose più assurde lui mi abbia mentito su una cosa del genere e sono rimasta molto delusa.
la sera ci siamo visti e lui era mortificato, mi ha detto che ha fatto ció a fin di bene, perchè sapeva della mia ansia e stava lui stesso male sapendo che se sarebbe andato a una festa io non sarei stata tranquilla.
premetto, che ho subito tanti tradimenti e ho visto cose assurde da cui purtroppo per quanto possa fidarmi di lui ancora non ci sono uscita al 100%.
lui ha detto che ha avuto paura di perdermi e si è scusato piangendo,abbiamo parlato tantissimo e lui ci tiene molto a me, mi ha dato il mondo, ha fatto uno scivolone assurdo e mi ha detto che non ricapiterà mai più e si sente molto in colpa e che assolutamente non mi ha mancato di rispetto per quanto riguardano le corna.
Ora peró c’è un problema, non riesco a stare tranquilla, seppur mi dice tutto ho sempre paura, e ogni volta che spegne internet ho l’ansia che non si trova a casa ma chissà dove e inizio a pensare che possa avere qualcosa con quella ragazza che ha seguito, ormai sta diventato un ossessione, nonostante lui usa tranquillamente il telefono davanti a me (non penso che una persona che tradisca sia cosi tranquilla)
un altro problema è che abbiamo scoperto che sono in attesa di un figlio di un mese e mezzo quasi due, e questa cosa l’abbiamo scoperta due giorni dopo aver chiarito e lui è rimasto spiazzato come me ma nonostante tutto mi sta pagando le visite e mi è sempre vicino, anzi forse più di prima.
ma io niente continuo ad avere queste ossessioni nonostante lui si sia anche innervosito perchè ha detto che devo fidarmi.
lui non è una persona molto social e ieri li ho chiesto di mettere una storia insieme ma lui ha detto di no perchè in questi giorni l’ultimo suo pensiero era di stare su instagram a mettere storie, ma io subito ho pensato che lui non volesse metterle perchè ci sta qualcosa sotto.
io sto molto male per questa cosa, mi sono addirittura levata instagram per non andare a controllare ma quando non sono con lui ho sempre l’ansia dopo quello che è successo,non riesco a uscirne e ho paura anche io di rovinare questa relazione.
Vorrei tanto iniziare un percorso perchè da una parte capisco che c’è un problema a livello psicologico dall’altro peró vedo sempre il marcio in tutto anche nelle persone più buone al mondo, ho sempre paura di essere delusa e presa in giro e queste cose mi stanno consumando dentro nonostante adesso io e lui siamo davanti ad una situazione (gravidanza) più grande di noi, perchè penso che pultroppo a malincuore non possiamo permetterci un figlio, sto malissimo.
Salve sono fidanzata con un ragazzo da quasi un anno ormai, io ho 24 anni e lui 20.
la nostra relazione si è sempre basata sul rispetto reciproco e sul non nasconderci mai nulla,anche quelle cose che avrebbero potuto farci rimanere male.
e cosi è sempre stato e siamo stati sempre bene.
purtroppo io sono sempre stata una persona ansiosa e soffro di vari disturbi legati all’ansia e attacchi di panico quindi nella mia vita ho sempre avuto dei dubbi e continue ricerche di dimostrazione di affetto da tutti, e nel momento in cui mancavano subito mi facevo mille paranoie.
una settimana fa il mio ragazzo era sparito in serata e avevo notato ci fosse qualcosa di strano poichè spegneva e accendeva internet in continuazione ed era molto sfuggente, avevo dei dubbi perchè in un paese vicino al nostro c’è stata una festa e un suo collega e amico di lavoro vive in questo paese e subito ho iniziato ad ingripparmi che lui fosse andato li senza avermi detto nulla.
dopo un pó noto che ha seguito una ragazza e un ragazzo sempre di questo paese, lo scrivo, e lui mi risponde solamente “dai dormiamo a domani”
La notte avevo mille sensazioni, e infatti il mattino dopo apro le storie e vedo lui, sono scoppiata a piangere perchè non potevo credere che dopo che ci siamo detti le cose più assurde lui mi abbia mentito su una cosa del genere e sono rimasta molto delusa.
la sera ci siamo visti e lui era mortificato, mi ha detto che ha fatto ció a fin di bene, perchè sapeva della mia ansia e stava lui stesso male sapendo che se sarebbe andato a una festa io non sarei stata tranquilla.
premetto, che ho subito tanti tradimenti e ho visto cose assurde da cui purtroppo per quanto possa fidarmi di lui ancora non ci sono uscita al 100%.
lui ha detto che ha avuto paura di perdermi e si è scusato piangendo,abbiamo parlato tantissimo e lui ci tiene molto a me, mi ha dato il mondo, ha fatto uno scivolone assurdo e mi ha detto che non ricapiterà mai più e si sente molto in colpa e che assolutamente non mi ha mancato di rispetto per quanto riguardano le corna.
Ora peró c’è un problema, non riesco a stare tranquilla, seppur mi dice tutto ho sempre paura, e ogni volta che spegne internet ho l’ansia che non si trova a casa ma chissà dove e inizio a pensare che possa avere qualcosa con quella ragazza che ha seguito, ormai sta diventato un ossessione, nonostante lui usa tranquillamente il telefono davanti a me (non penso che una persona che tradisca sia cosi tranquilla)
un altro problema è che abbiamo scoperto che sono in attesa di un figlio di un mese e mezzo quasi due, e questa cosa l’abbiamo scoperta due giorni dopo aver chiarito e lui è rimasto spiazzato come me ma nonostante tutto mi sta pagando le visite e mi è sempre vicino, anzi forse più di prima.
ma io niente continuo ad avere queste ossessioni nonostante lui si sia anche innervosito perchè ha detto che devo fidarmi.
lui non è una persona molto social e ieri li ho chiesto di mettere una storia insieme ma lui ha detto di no perchè in questi giorni l’ultimo suo pensiero era di stare su instagram a mettere storie, ma io subito ho pensato che lui non volesse metterle perchè ci sta qualcosa sotto.
io sto molto male per questa cosa, mi sono addirittura levata instagram per non andare a controllare ma quando non sono con lui ho sempre l’ansia dopo quello che è successo,non riesco a uscirne e ho paura anche io di rovinare questa relazione.
Vorrei tanto iniziare un percorso perchè da una parte capisco che c’è un problema a livello psicologico dall’altro peró vedo sempre il marcio in tutto anche nelle persone più buone al mondo, ho sempre paura di essere delusa e presa in giro e queste cose mi stanno consumando dentro nonostante adesso io e lui siamo davanti ad una situazione (gravidanza) più grande di noi, perchè penso che pultroppo a malincuore non possiamo permetterci un figlio, sto malissimo.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
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Cara utente, sicuramente affrontare tematiche come: la mancanza di fiducia verso l'altro, i pensieri ricorrenti di tradimento, l'ansia e tutta la sintomatologia ansiosa che descrive sarebbe opportuno farlo all'interno di un percorso di psicoterapia.
Le sue ansie e preoccupazioni hanno probabilmente origini molto lontane per prima di questa relazione, tuttavia le dinamiche relazionali e situazionali hanno probabilmente accentuato la sua sofferenza.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Le sue ansie e preoccupazioni hanno probabilmente origini molto lontane per prima di questa relazione, tuttavia le dinamiche relazionali e situazionali hanno probabilmente accentuato la sua sofferenza.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Gentile utente, grazie per quello che ha condiviso.
Sicuramente sta affrontando un periodo molto delicato ed emotivamente intenso. La terapia è il luogo sicuro dove poter parlare, dare nuovi significati alle sue ansie e paure. Affidarsi all'altro è molto difficile quando non ne abbiamo fatto esperienza da piccoli oppure quando sentiamo che la nostra fiducia viene tradita. L'origine di queste sensazioni così spiacevoli è nella sua storia e la terapia costituisce il tempo e il luogo dove poter ripercorrere le sue fatiche più grandi e riconnetterle al presente.
Resto a disposizione qualora lo desideri.
Dott.ssa Silvia Abbà
Sicuramente sta affrontando un periodo molto delicato ed emotivamente intenso. La terapia è il luogo sicuro dove poter parlare, dare nuovi significati alle sue ansie e paure. Affidarsi all'altro è molto difficile quando non ne abbiamo fatto esperienza da piccoli oppure quando sentiamo che la nostra fiducia viene tradita. L'origine di queste sensazioni così spiacevoli è nella sua storia e la terapia costituisce il tempo e il luogo dove poter ripercorrere le sue fatiche più grandi e riconnetterle al presente.
Resto a disposizione qualora lo desideri.
Dott.ssa Silvia Abbà
Buonasera, nelle sue parole si percepisce la sua angoscia ma anche il suo avvicinarsi alla decisione di prendere in mano le sue paure e affrontarle. La sfiducia rischia di diventare velenosa nelle relazioni umane, si tratta di capire da dove arriva...di affrontarla...di parlarle...e di trovarle un posto, senza delegittimare cosa prova. Spero possa percorrere questa strada, per onorare la sua persona e la sua attuale relazione con chissa quali importanti prospettive.
Dr.ssa Giorgia Trinelli
Dr.ssa Giorgia Trinelli
Buongiorno gentilissima, posso immaginare quanta fatica e quanta sofferenza questa situazione generi in lei, si percepisce dal suo racconto molto emotivo. Penso che quanto accaduto abbia avuto un'eco così importante su di lei perchè probabilmente ha toccato nuclei di insicurezza e sfiducia magari antecedenti a questa relazione che mai sono stati toccati, visti, accolti. Suggerisco dunque una consulenza con uno psicoterapeuta che possa condividere con lei un approfondimento all'obiettivo di ritrovare serenità, con se stessa e nella relazione. Un caro saluto
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Buongiorno, mi spiace molto per il disagio che vive, sicuramente il momento che vive è emotivamente carico e intenso. Richiedere aiuto a un professionista e intraprendere un percorso penso possa essere molto utile per esplorare la sua storia, i suoi vissuti, le sue emozioni, i suoi pensieri e le dinamiche relazionali.
Rimango a disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Marcella Boscolo
Rimango a disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Marcella Boscolo
Il suo compagno non è stato sincero anche se le ha spiegato che lo ha fatto per come, secondo lui, lei vive con ansia le situazioni come quella dell'uscita con gli amici. Certamente l'ha ferita e dovrà riparare a quanto accaduto.
Al tempo stesso lei segnala che il problema di fiducia non riguarda questo specifico evento, né questa specifica relazione.
Riferisce di attacchi di panico, ansia, un marcato e frequente bisogno di attenzioni, paranoie che erano presenti già in passato e per questo credo sarebbe utile esplorare meglio queste sue difficoltà e soprattutto l'origine di esse.
Il nostro modo di vivere le attuali relazioni, come l'avere fiducia nell'altro, è profondamente influenzato dalle nostre esperienze passate. Esperienze che hanno prodotto ferite significative possono condizionarci in modo marcato e senza superare questi condizionamenti sarà difficile poter avere delle relazioni completamente soddisfacenti.
Cordiali saluti
Al tempo stesso lei segnala che il problema di fiducia non riguarda questo specifico evento, né questa specifica relazione.
Riferisce di attacchi di panico, ansia, un marcato e frequente bisogno di attenzioni, paranoie che erano presenti già in passato e per questo credo sarebbe utile esplorare meglio queste sue difficoltà e soprattutto l'origine di esse.
Il nostro modo di vivere le attuali relazioni, come l'avere fiducia nell'altro, è profondamente influenzato dalle nostre esperienze passate. Esperienze che hanno prodotto ferite significative possono condizionarci in modo marcato e senza superare questi condizionamenti sarà difficile poter avere delle relazioni completamente soddisfacenti.
Cordiali saluti
Buonasera,
credo possa essere utile per lei aprire una riflessione importante relativamente alla fiducia nell'altro e sugli aspetti relazionali profondi che ciò muove in lei.
Costruire una fiducia sufficientemente buona all'interno di un percorso psicoterapeutico può certamente aiutarla a costruire una base sicura anche nelle sue relazioni importanti.
Cordialmente, EP
credo possa essere utile per lei aprire una riflessione importante relativamente alla fiducia nell'altro e sugli aspetti relazionali profondi che ciò muove in lei.
Costruire una fiducia sufficientemente buona all'interno di un percorso psicoterapeutico può certamente aiutarla a costruire una base sicura anche nelle sue relazioni importanti.
Cordialmente, EP
Salve, come anche lei riconosce nel suo racconto, bisogna lavorare su di lei e non sul suo rapporto. Le consiglio di iniziare una terapia per analizzare con precisione dovuta tutte le sue emozioni al fine di avere una qualità della vita migliore, un rapporto col suo fidanzato più sereno e soprattutto una gravidanza tranquilla. Non esiti. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno, i suoi angosciosi stati d'animo legati alla gelosia e alla sfiducia nel suo partner mettono a dura prova la sua relazione. Una psicoterapia le consentirebbe di intraprendere un cammino verso una maggiore autonomia e indipendenza. Lei è giovane e intervenire subito darà a se stessa la sicurezza necessaria ad affrontare un'esistenza degna di essere vissuta. In bocca al lupo.
Buongiorno.
Grazie per aver condiviso con noi tutto questo. Difficle dare risposte senza conoscerla, comprendere il suo mondo relazionale, il modo in cui si vive le emozioni. Mi chiedo quale sia stato il suo rapporto con le figure di attaccamento. Quando parliamo di fiducia, autonomia, indipendenza, sappiamo che la relazione con i genitori influiscono su questo. Le suggerisco un percorso terapeutico proprio per prendersi un suo spazio e riflettere sue queste tematiche che sembrano di natura relazionale.
Grazie per aver condiviso con noi tutto questo. Difficle dare risposte senza conoscerla, comprendere il suo mondo relazionale, il modo in cui si vive le emozioni. Mi chiedo quale sia stato il suo rapporto con le figure di attaccamento. Quando parliamo di fiducia, autonomia, indipendenza, sappiamo che la relazione con i genitori influiscono su questo. Le suggerisco un percorso terapeutico proprio per prendersi un suo spazio e riflettere sue queste tematiche che sembrano di natura relazionale.
Buonasera gentile utente, si evince dalle sue parole molta sofferenza poichè la tematica riguarda un tema molto esplosivo quale l'ansia e i successivi attacchi di panico. E'imortante iniziare un percorso di psicoterapia anche andando nella sua Asl di appartenenza, anche per poter affrontare il suo periodo di gravidanza molto delicato, prima di prendere decisioni affrettate chieda AIUTO, non abbi vergogna, tutto si può risolvere nel migliore dei modi.
Non distrugga ciò che ha costruito con fatica.
Saluti
Dott.ssa Supino Alessia
Non distrugga ciò che ha costruito con fatica.
Saluti
Dott.ssa Supino Alessia
Buongiorno, il suo racconto è pieno di ansia, di paure e anche di sfiducia riguardo il suo rapporto con il suo partner. L'aspetto relazionale è quello che in questo momento è maggiormente in gioco anche in virtù di questo cambiamento che l 'attesa di un figlio può determinare, indipendentemente dalla decisione che prende. Non affronti da sola questo periodo così problematico, si faccia accompagnare in qualche modo da qualche figura di riferimento a lei vicina. Può avvalersi dell'aiuto di uno psicologo per orientare lei in primis riguardo il suo futuro e affrontare pan piano i temi da lei espressi. Le auguro ogni bene. dr.ssa Lorella Mezzenga
Cara, nelle sue parole esprime bene l'ansia che la abita. Mi fermo su un punto: iniziare un percorso di psicoterapia. Visto il momento particolare in cui si trova, forse è arrivato il momento per fare questo passo? potrebbe esserle di grande aiuto in tanti modi diversi. A volte nei momenti difficili la cosa più importante diventa riuscire a trovare un modo per fare ordine, tutto comincia dal primo passo. Saluti, VB
Buonasera, comprendo il momento davvero complesso dal punto di vista emotivo e relazionale. É importante che provi a trovare dentro di sé la forza e la motivazione per iniziare un percorso psicologico che le può essere d’aiuto ad elaborare le sue ferite e ad accedere alla possibilità di un futuro diverso.
Dr.ssa Damiano Maria
Dr.ssa Damiano Maria
Gentile utente, lei ha dettagliato molto la sua lettera, dalla quale traspare una grande sofferenza, insicurezza, costante tormento. Non le fa bene vivere così, anche perchè con la sfiducia che ha, rischia di peggiorare situazioni che invece vanno bene. Al di là dell'episodio che le è successo con lui, la problematica è sua e lei la deve affrontare. Intraprenda una psicoterapia, vada a sanare traumi e situazioni dolorose del passato che l'hanno segnata. Si calmerà anche l'ansia. Sia che la gravidanza vada avanti, sia che si interrompa, il supporto psicologico le serve in entrambi i casi, anzi forse di più per il secondo. Le faccio tanti auguri, ha fatto bene a scrivere qui, ha già iniziato a prendersi un po' cura di sè. Ora continui eh! Un cordiale saluto, dott.ssa Silvia Ragni
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Gentile utente grazie per la condivisione di questo suo disagio. In effetti state attraversando il periodo della gravidanza che è una tematica che spesso manda in confusione la coppia. Da anni mi occupo di questo tipo di tematiche e vi consiglio un percorso terapeutico di coppia. Il mio approccio consiste in una prima call gratuita telefonica in cui fare una prima raccolta anamnestica e una prima circoscrizione del problema a cui far seguire un percorso terapeutico online oppure in presenza. Per ulteriori delucidazioni non esiti a contattarmi l. Cordialità dott. Gaetano Marino
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