Mi è stato inserito uno stent alla coronaria( discendente) quando avevo 41 anni dopo coronariografia

Dalla sua domanda mi pare che Lei abbia molto chiaro quello che intende fare. Segnalo solo che esistono precise linee guida, supportate da studi su centinaia di migliaia di pazienti che supportano l' utilità delle statine nei pazienti sottoposti a stent coronarico anche a prescindere dalla riduzione dei valori di colesterolo. In secondo luogo nessuna associazione è mai stata dimostrata tra statine ed epatocarcinoma (farmaco a metabolismo epatico non significa necessariamente farmaco dannoso sul fegato, sono due concetti completamente diversi). In terzo luogo lei afferma di avere le cpk elevate: è evidente che se le statine non le sono state sospese I valori non sono stati ritenuti significativi per giustificare la sospensione. Infine non so cosa intenda per prodotti omeopatici per il colesterolo: se si riferisce ai comuni farmaci da banco venduti in farmacia le ricordo che il riso rosso ha un meccanismo di azione identico alla statine. Sull' omeopatia vera e propria mancano gli studi.

Provi a sostituire la statina con un farmaco che si chiama Ezetimibe 10 mg e con la dieta assuma molte fibre vegetali e pochi grassi animali. Dopo tre mesi farà gli esami di controllo per vedere se il colesterolo totale è sotto i 200

Va sottolineato che le Statine sono farmaci salvavita! Se non tollerati, la prima cosa da fare è provare a ridurne il dosaggio; in alternativa ci sono altri farmaci da provare (es Ezetimibe) prima di pensare all'omeopatia! Uno stent a 41 anni è indice di coronaropatia giovanile e quindi aggressiva, non bisogna dimenticarselo!