Mi è arrivato un messaggio da parte della mia ex in cui mi diceva che avevo iniziato a seguire un su
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Mi è arrivato un messaggio da parte della mia ex in cui mi diceva che avevo iniziato a seguire un suo familiare. Mi sono giustificato spiegando che, se l’ho fatto, è stato per errore e non intenzionalmente. Tuttavia, lei non sembra credere a questa spiegazione, interpretando la cosa come un tentativo di seguirla. Probabilmente questa convinzione nasce dal fatto che, parlando con lei circa sei mesi fa, avevo menzionato di averla vista nel suo paese. Voglio però chiarire che lei in quel momento non si era accorta di me, ed ero lì semplicemente con i miei amici, con cui esco spesso.
In passato c’è stato un periodo in cui lei mi ha bloccato e sbloccato più volte sui social. Da pochi giorni avevamo ripreso a seguirci, ma questa volta ho deciso di prendere una posizione definitiva e ho scelto di bloccare sia lei che i suoi familiari. Prima di farlo, le ho inviato un messaggio per spiegare il motivo di questa decisione, sperando di aver fatto finalmente la scelta giusta.
Ora è tornata quella paura di non sentirmi libero, perché ho la sensazione che ogni mia azione possa essere interpretata come un gesto rivolto a lei. Cosa suggerite?
In passato c’è stato un periodo in cui lei mi ha bloccato e sbloccato più volte sui social. Da pochi giorni avevamo ripreso a seguirci, ma questa volta ho deciso di prendere una posizione definitiva e ho scelto di bloccare sia lei che i suoi familiari. Prima di farlo, le ho inviato un messaggio per spiegare il motivo di questa decisione, sperando di aver fatto finalmente la scelta giusta.
Ora è tornata quella paura di non sentirmi libero, perché ho la sensazione che ogni mia azione possa essere interpretata come un gesto rivolto a lei. Cosa suggerite?
Buongiorno, dalle sue parole trapela sicuramente preoccupazione. La sua sensazione è plausibile, le consiglio di chiedersi: "cosa voglio realmente? di cosa ho bisogno"?. La comunicazione con se stessi è fondamentale. Per eventuali info, resto a disposizione gentile utente.
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Buonasera, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua storia. Il mio consiglio è quello di parlare chiaramente con la sua ex spiegando con calma e con tono deciso ma non accusatorio quello che sta succedendo, ma anche i dubbi e le difficoltà eventuali che sopraggiungono in lei rispetto a questa situazione.
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Dott.sa Elena Bonini
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Buongiorno gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza, che capisco possa essere motivo di disagio e riflessione profonda. Trovarsi in una situazione in cui ogni gesto viene interpretato in modo diverso dalle sue intenzioni può generare una sensazione di oppressione e paura di essere frainteso, specialmente quando ci sono legami emotivi che, anche se conclusi, possono lasciare strascichi importanti.
Da quanto racconta, sembra che lei abbia preso una decisione chiara e determinata nel bloccare la sua ex e i suoi familiari, comunicandole anche il motivo di questa scelta. Questo rappresenta un passo importante, perché mostra la sua volontà di tracciare confini più netti e di proteggere il suo spazio personale. È normale, però, che questa decisione possa portare con sé un senso di incertezza, soprattutto quando c’è il timore che le sue azioni vengano ancora osservate o giudicate.
Può essere utile, in questa fase, riflettere su come questa situazione la fa sentire e su cosa desidera davvero per sé. Spesso, quando ci sentiamo legati a una dinamica che continua a generare tensione, è perché alcune emozioni rimangono irrisolte. Non significa necessariamente che ci sia qualcosa da chiarire con l’altra persona, ma piuttosto che ci sia bisogno di trovare dentro di sé un equilibrio che le consenta di guardare avanti senza sentirsi appesantito dal passato.
Concentrarsi su di sé e sui propri bisogni è un aspetto cruciale in momenti come questo. Ora che ha fatto un passo importante per proteggere il suo spazio, potrebbe essere il momento di dedicarsi a ciò che le fa stare bene, che sia trascorrere più tempo con amici, coltivare interessi personali o perseguire obiettivi che sente davvero importanti. Ricordi che il suo valore non dipende da come gli altri interpretano le sue azioni, ma da ciò che sente di essere e da come vive la sua vita.
Se sente che questa situazione le lascia comunque un senso di irrisolto o un disagio persistente, potrebbe essere utile confrontarsi con un professionista che possa aiutarla a esplorare queste sensazioni in un contesto sicuro. Spesso, una prospettiva esterna può offrire nuove chiavi di lettura e aiutarla a superare eventuali blocchi emotivi.
Le auguro di trovare serenità e chiarezza nel percorso che ha intrapreso.
Dott. Luca Vocino
Da quanto racconta, sembra che lei abbia preso una decisione chiara e determinata nel bloccare la sua ex e i suoi familiari, comunicandole anche il motivo di questa scelta. Questo rappresenta un passo importante, perché mostra la sua volontà di tracciare confini più netti e di proteggere il suo spazio personale. È normale, però, che questa decisione possa portare con sé un senso di incertezza, soprattutto quando c’è il timore che le sue azioni vengano ancora osservate o giudicate.
Può essere utile, in questa fase, riflettere su come questa situazione la fa sentire e su cosa desidera davvero per sé. Spesso, quando ci sentiamo legati a una dinamica che continua a generare tensione, è perché alcune emozioni rimangono irrisolte. Non significa necessariamente che ci sia qualcosa da chiarire con l’altra persona, ma piuttosto che ci sia bisogno di trovare dentro di sé un equilibrio che le consenta di guardare avanti senza sentirsi appesantito dal passato.
Concentrarsi su di sé e sui propri bisogni è un aspetto cruciale in momenti come questo. Ora che ha fatto un passo importante per proteggere il suo spazio, potrebbe essere il momento di dedicarsi a ciò che le fa stare bene, che sia trascorrere più tempo con amici, coltivare interessi personali o perseguire obiettivi che sente davvero importanti. Ricordi che il suo valore non dipende da come gli altri interpretano le sue azioni, ma da ciò che sente di essere e da come vive la sua vita.
Se sente che questa situazione le lascia comunque un senso di irrisolto o un disagio persistente, potrebbe essere utile confrontarsi con un professionista che possa aiutarla a esplorare queste sensazioni in un contesto sicuro. Spesso, una prospettiva esterna può offrire nuove chiavi di lettura e aiutarla a superare eventuali blocchi emotivi.
Le auguro di trovare serenità e chiarezza nel percorso che ha intrapreso.
Dott. Luca Vocino
Capisco quanto questa situazione possa farla sentire intrappolato, con il timore che ogni sua azione venga fraintesa o interpretata come un segnale verso la sua ex. È importante riconoscere che ciò che sta vivendo è emotivamente impegnativo, e il fatto che stia cercando di affrontare la questione in modo riflessivo dimostra una grande consapevolezza. La scelta di bloccare sia la sua ex che i suoi familiari è un passo significativo. Probabilmente, è stata una decisione presa per proteggere il suo spazio personale e per ristabilire un senso di autonomia. Mettere confini chiari, soprattutto in situazioni che sembrano complicarsi con ambiguità o fraintendimenti, è fondamentale per tutelare il proprio benessere emotivo. Anche se ora potrebbe sentire un senso di incertezza, questa è una scelta che probabilmente nel tempo le permetterà di sentirsi più sereno. È normale, però, che riaffiorino alcune paure. Il timore di essere osservato o giudicato può derivare dalla dinamica relazionale passata e dalla possibilità che non tutte le questioni siano state elaborate pienamente. È importante ricordarsi che non può controllare come gli altri interpretano le sue azioni; ciò che può fare è restare fedele alle sue intenzioni e alle sue scelte. Lei ha chiarito il malinteso nel modo più trasparente possibile, ed è evidente che ha agito con onestà. Adesso, la sfida sta nel trovare una sensazione di libertà interiore, indipendentemente dalle reazioni della sua ex. Prendersi del tempo per riflettere sulle emozioni che questa situazione le suscita può essere molto utile. Ad esempio, potrebbe chiedersi se ci sono sentimenti come il senso di colpa, la rabbia o l’ansia che emergono più frequentemente, cercando di riconoscerli e accettarli senza giudizio. Spesso, identificare ciò che proviamo è un primo passo per affrontarlo in modo più consapevole. Inoltre, è importante continuare a rinforzare il suo senso di autonomia. Anche se può essere difficile, ricordarsi che la libertà non dipende dall’approvazione altrui, ma dalla coerenza con i propri valori e bisogni, può aiutarla a sentirsi più forte di fronte a queste dinamiche. Il fatto che abbia preso una decisione definitiva è già un segnale del suo desiderio di proteggere il suo spazio emotivo. Se dovesse sentire che queste paure continuano a influenzare significativamente il suo stato d’animo, potrebbe essere utile considerare un percorso di supporto psicologico. Spesso, queste situazioni rappresentano un’opportunità per comprendere più a fondo noi stessi e sviluppare strumenti che ci aiutano a gestire meglio le emozioni e le relazioni complesse. Le voglio sottolineare che ciò che sta facendo è tutt’altro che facile. Sta dimostrando una grande maturità nel cercare di affrontare la situazione con rispetto sia per sé stesso che per gli altri. Anche se in questo momento può sembrare una strada difficile, sta lavorando verso una maggiore serenità e libertà. Si conceda il tempo e lo spazio necessari per elaborare questi sentimenti e si ricordi che ogni piccolo passo verso il suo benessere è importante. Cari saluti. Dott. Andrea Boggero
Buonasera, mi sembra evidente che ci siano ancora delle ferite aperte, in ogni caso quello che traspare é la sua insicurezza a prescindere dalla coppia. Io le consiglio un percorso psicologico, se vuole può consultare la mia agenda e prendere appuntamento,
Cordiali saluti
Dott.ssa Labriola Chiara Rita
Cordiali saluti
Dott.ssa Labriola Chiara Rita
Gentilissimo.
Capisco quanto possa essere difficile gestire situazioni di questo tipo, dove il confine tra la necessità di proteggere il proprio spazio personale e il timore di essere frainteso può diventare sottile. La decisione di bloccare sia lei che i suoi familiari sembra una scelta orientata a ristabilire un senso di libertà e di tranquillità e questo è un passo importante.
Se senti che ogni tua azione rischia di essere mal interpretata è fondamentale rimettere al centro le tue esigenze. Questo può significare stabilire confini più chiari e lavorare per ridurre l’ansia legata al giudizio altrui. È anche naturale provare un senso di disagio o colpa dopo una decisione netta come il blocco sui social, ma è importante ricordare che il benessere personale viene prima di tutto.
Se questa situazione sta influenzando il tuo equilibrio emotivo, potrebbe essere utile approfondirla in un contesto di supporto psicologico. Questo ti permetterebbe di esplorare le dinamiche relazionali con la tua ex e le tue emozioni a riguardo, aiutandoti a rafforzare il tuo senso di autonomia e a sviluppare strumenti per affrontare situazioni simili in futuro.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Capisco quanto possa essere difficile gestire situazioni di questo tipo, dove il confine tra la necessità di proteggere il proprio spazio personale e il timore di essere frainteso può diventare sottile. La decisione di bloccare sia lei che i suoi familiari sembra una scelta orientata a ristabilire un senso di libertà e di tranquillità e questo è un passo importante.
Se senti che ogni tua azione rischia di essere mal interpretata è fondamentale rimettere al centro le tue esigenze. Questo può significare stabilire confini più chiari e lavorare per ridurre l’ansia legata al giudizio altrui. È anche naturale provare un senso di disagio o colpa dopo una decisione netta come il blocco sui social, ma è importante ricordare che il benessere personale viene prima di tutto.
Se questa situazione sta influenzando il tuo equilibrio emotivo, potrebbe essere utile approfondirla in un contesto di supporto psicologico. Questo ti permetterebbe di esplorare le dinamiche relazionali con la tua ex e le tue emozioni a riguardo, aiutandoti a rafforzare il tuo senso di autonomia e a sviluppare strumenti per affrontare situazioni simili in futuro.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Gentile utente, purtroppo, il mondo dei social ha ha completamente cambiato il nostro modo di vivere le relazioni e la sua storia ne è la dimostrazione. L'illusione di controllo che abbiamo sui social ci porta da un lato a faticare a sganciarci dalle relazioni che sono finite e dall'altro a non sentirci mai davvero liberi. La decisione di bloccare la sua ex e i suoi familiari è ottima per creare il giusto distacco e riprendere in mano la sua vita. Detto questo, forse dovrebbe provare a fare un lavoro su se stesso per elaborare la fine della sua relazione, che mi sembra che sia ancora molto impattante nella sua mente e nel suo cuore. Se non riuscisse da solo, il mio consiglio, quindi, è di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla in questo processo di guarigione. Le auguro un grandissimo in bocca al lupo!
È importante comunicare chiaramente i confini e rispettare le reciproche esigenze di spazio emotivo. Rifletti sui tuoi intenti e comunica apertamente le tue intenzioni senza ambiguità. Prendere decisioni per il proprio benessere è fondamentale. Cerca supporto per elaborare queste dinamiche relazionali e preservare la tua libertà emotiva. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dottoressa Francesca Gottofredi.
La situazione che stai vivendo è complessa e piena di emozioni contrastanti, quindi è naturale sentirsi confusa. È evidente che ti trovi in un momento di introspezione profonda, dove stai cercando di capire cosa desideri davvero per il tuo futuro e quali emozioni stai provando. Ti propongo alcune riflessioni che potrebbero aiutarti a fare chiarezza:
- cosa ti attira di più di questo “nuovo ragazzo”? È una questione di emozioni, stimoli nuovi, o c’è qualcosa di più profondo che senti mancare nella tua relazione attuale?
- La relazione con il tuo ragazzo attuale
-Il fatto che non riesci a immaginarti senza il tuo attuale partner suggerisce che ci sia un legame forte e significativo tra di voi, ma questo non basta per una relazione duratura se ci sono dubbi o insoddisfazioni profonde rifletti su cosa ti tiene legata a lui: è amore, abitudine, paura del cambiamento o qualcosa di più? Ti senti appagata emotivamente e fisicamente nella vostra relazione?
- Il “nuovo ragazzo rappresenta qualcosa di diverso, una novità che può stimolare emozioni intense e riaccendere aspetti di te stessa che magari nella routine della relazione attuale si sono assopiti. Questo non significa necessariamente che sia “lui” la risposta, ma potrebbe indicare un bisogno personale di esplorare o crescere.
- Il bisogno di spazio per te stessa,la confusione che provi potrebbe derivare dal fatto che senti il bisogno di esplorarti meglio come persona, al di là delle tue relazioni. Prenderti del tempo per riflettere su ciò che desideri, senza la pressione di dover prendere subito una decisione, potrebbe essere utile.
La scelta non deve essere immediata non sentirti in obbligo di prendere subito una decisione. Cerca di ascoltarti e di darti il tempo necessario per fare chiarezza. Se senti che il peso emotivo è troppo grande, potresti valutare l’idea di parlare con un terapeuta o una persona esperta, che possa aiutarti a esplorare meglio le tue emozioni.
La cosa importante è che tu sia sincera con te stessa e con le persone coinvolte. Una relazione autentica si basa su una scelta consapevole, non su paura o senso di colpa. Ti auguro di trovare presto serenità e chiarezza.
- cosa ti attira di più di questo “nuovo ragazzo”? È una questione di emozioni, stimoli nuovi, o c’è qualcosa di più profondo che senti mancare nella tua relazione attuale?
- La relazione con il tuo ragazzo attuale
-Il fatto che non riesci a immaginarti senza il tuo attuale partner suggerisce che ci sia un legame forte e significativo tra di voi, ma questo non basta per una relazione duratura se ci sono dubbi o insoddisfazioni profonde rifletti su cosa ti tiene legata a lui: è amore, abitudine, paura del cambiamento o qualcosa di più? Ti senti appagata emotivamente e fisicamente nella vostra relazione?
- Il “nuovo ragazzo rappresenta qualcosa di diverso, una novità che può stimolare emozioni intense e riaccendere aspetti di te stessa che magari nella routine della relazione attuale si sono assopiti. Questo non significa necessariamente che sia “lui” la risposta, ma potrebbe indicare un bisogno personale di esplorare o crescere.
- Il bisogno di spazio per te stessa,la confusione che provi potrebbe derivare dal fatto che senti il bisogno di esplorarti meglio come persona, al di là delle tue relazioni. Prenderti del tempo per riflettere su ciò che desideri, senza la pressione di dover prendere subito una decisione, potrebbe essere utile.
La scelta non deve essere immediata non sentirti in obbligo di prendere subito una decisione. Cerca di ascoltarti e di darti il tempo necessario per fare chiarezza. Se senti che il peso emotivo è troppo grande, potresti valutare l’idea di parlare con un terapeuta o una persona esperta, che possa aiutarti a esplorare meglio le tue emozioni.
La cosa importante è che tu sia sincera con te stessa e con le persone coinvolte. Una relazione autentica si basa su una scelta consapevole, non su paura o senso di colpa. Ti auguro di trovare presto serenità e chiarezza.
Ciao, ti ringrazio per aver condiviso questa situazione complessa. Comprendo quanto possa essere difficile sentirsi intrappolati in una dinamica che ti fa percepire la perdita della tua libertà personale.
Da ciò che racconti, sembra che tu stia cercando di stabilire confini chiari per proteggere il tuo spazio personale, una scelta che può essere molto importante per il tuo benessere emotivo. Tuttavia, è normale sentirsi turbati quando le tue intenzioni vengono fraintese, specialmente da qualcuno con cui hai avuto una relazione significativa.
Ecco alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero esserti utili:
Accettare di non poter controllare l'interpretazione degli altri:
È importante riconoscere che, nonostante le tue spiegazioni e il tuo desiderio di chiarire, non puoi sempre influenzare il modo in cui gli altri percepiscono le tue azioni. Questa consapevolezza può aiutarti a distaccarti dal bisogno di essere compreso perfettamente.
Confermare i confini personali:
La tua scelta di bloccare lei e i suoi familiari sembra una decisione presa per preservare la tua serenità. È un passo che richiede coraggio e dimostra la tua intenzione di mettere al primo posto il tuo benessere.
Lavorare sulle tue emozioni:
La paura di sentirti osservato o giudicato può essere molto pesante. Potresti trovare utile esplorare queste emozioni con l'aiuto di un professionista, per comprendere meglio come affrontarle e liberarti da questo senso di oppressione.
Concentrati sul tuo presente:
Cerca di spostare la tua attenzione sulle tue attività, relazioni e obiettivi attuali. Questo può aiutarti a distaccarti emotivamente dalla situazione e a sentirti più libero.
Questa situazione potrebbe essere un’opportunità per riflettere su cosa significa per te sentirti libero e sereno. Se senti il bisogno di esplorare più a fondo questi temi, potresti valutare di iniziare un percorso di supporto psicologico. Può essere uno spazio sicuro per lavorare su queste dinamiche e ritrovare maggiore tranquillità.
Ti auguro di ritrovare presto la serenità che meriti. Rimango a disposizione se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto.
Da ciò che racconti, sembra che tu stia cercando di stabilire confini chiari per proteggere il tuo spazio personale, una scelta che può essere molto importante per il tuo benessere emotivo. Tuttavia, è normale sentirsi turbati quando le tue intenzioni vengono fraintese, specialmente da qualcuno con cui hai avuto una relazione significativa.
Ecco alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero esserti utili:
Accettare di non poter controllare l'interpretazione degli altri:
È importante riconoscere che, nonostante le tue spiegazioni e il tuo desiderio di chiarire, non puoi sempre influenzare il modo in cui gli altri percepiscono le tue azioni. Questa consapevolezza può aiutarti a distaccarti dal bisogno di essere compreso perfettamente.
Confermare i confini personali:
La tua scelta di bloccare lei e i suoi familiari sembra una decisione presa per preservare la tua serenità. È un passo che richiede coraggio e dimostra la tua intenzione di mettere al primo posto il tuo benessere.
Lavorare sulle tue emozioni:
La paura di sentirti osservato o giudicato può essere molto pesante. Potresti trovare utile esplorare queste emozioni con l'aiuto di un professionista, per comprendere meglio come affrontarle e liberarti da questo senso di oppressione.
Concentrati sul tuo presente:
Cerca di spostare la tua attenzione sulle tue attività, relazioni e obiettivi attuali. Questo può aiutarti a distaccarti emotivamente dalla situazione e a sentirti più libero.
Questa situazione potrebbe essere un’opportunità per riflettere su cosa significa per te sentirti libero e sereno. Se senti il bisogno di esplorare più a fondo questi temi, potresti valutare di iniziare un percorso di supporto psicologico. Può essere uno spazio sicuro per lavorare su queste dinamiche e ritrovare maggiore tranquillità.
Ti auguro di ritrovare presto la serenità che meriti. Rimango a disposizione se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto.
Gentile,
la situazione che descrive sembra generare molta ansia e incertezza, legata alle interpretazioni reciproche e ai legami emotivi non ancora risolti. In questi casi, la psicoterapia breve strategica potrebbe essere utile per lavorare su come gestire queste paure e migliorare il suo equilibrio emotivo, riducendo il peso che le attribuisce alle reazioni degli altri. Un percorso mirato e concreto potrebbe aiutarla a recuperare la serenità e a prendere decisioni che le permettano di sentirsi più libero e in controllo delle sue azioni.
Resto a disposizione per un approfondimento.
Dott. Michele Scala
la situazione che descrive sembra generare molta ansia e incertezza, legata alle interpretazioni reciproche e ai legami emotivi non ancora risolti. In questi casi, la psicoterapia breve strategica potrebbe essere utile per lavorare su come gestire queste paure e migliorare il suo equilibrio emotivo, riducendo il peso che le attribuisce alle reazioni degli altri. Un percorso mirato e concreto potrebbe aiutarla a recuperare la serenità e a prendere decisioni che le permettano di sentirsi più libero e in controllo delle sue azioni.
Resto a disposizione per un approfondimento.
Dott. Michele Scala
Comprendo quanto questa situazione possa essere emotivamente intensa e generare confusione. Le dinamiche descritte, specialmente quando riguardano relazioni passate, possono alimentare sentimenti di insicurezza, senso di colpa o frustrazione. Il bisogno di "giustificare" le proprie azioni e il timore che vengano male interpretate sono segnali di quanto questa relazione, anche se terminata, continui a esercitare un impatto su di lei.
Bloccare e interrompere i contatti, come ha deciso di fare, può essere un passo importante per ristabilire i confini personali e ridurre le interferenze che le impediscono di sentirsi libero e autentico. Tuttavia, è essenziale considerare che il blocco non risolve sempre le dinamiche emotive sottostanti. Se la paura di essere osservato o frainteso persiste, potrebbe essere utile esplorare più a fondo il significato che attribuisce a questi eventi e le emozioni che ne derivano.
Un suggerimento è quello di riflettere su quanto sta accadendo dentro di lei: sta cercando di tutelare i suoi spazi o di rispondere a un bisogno di approvazione da parte dell’altra persona? In che misura questa situazione influisce sul suo benessere quotidiano? Prendere consapevolezza di questi aspetti può aiutarla a ritrovare equilibrio e serenità.
Le consiglio di considerare un confronto con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Un percorso di questo tipo potrebbe offrirle uno spazio sicuro per approfondire le dinamiche relazionali e personali coinvolte, fornendole strumenti per gestire al meglio il suo stato emotivo e riprendere il controllo delle sue scelte con maggiore tranquillità.
Quando finisce una storia, una frequentazione, i dati di realtà esterni non coincidono con la nostra realtà interiore, c'è bisogno di tempo per elaborare la perdita di una persona che non farà piu' parte della tua vita effettiva, quindi il mio consiglio è di lasciar perdere, per quanto possibile queste accuse o meglio, darci il giusto peso, che magari ti feriscono perchè ci puoi pensare ancora, inoltre quando una storia finisce, rimanere in contatto forse continuerà a mantenere un po' viva la speranza di una riconciliazione quindi, almeno per il momento è meglio star lontani e far si che la vita compia il suo lavoro.
Gentile utente, grazie per la sua condivisione. Mi arriva molta insicurezza dalle sue parole, specialmente nei suoi confini. Come se la sua ex avesse il potere di distruggerli in qualsiasi momento per ripiombare nella sua vita. Se lei sente, autenticamente, che questa è la decisione migliore per se stesso, si fidi di questa strada poiché se non è lei il primo a farlo, chi sta fuori avrà un motivo per "metterla alla prova". Siamo noi che scegliamo chi entra e chi no. Mi chiedo se ci siano state altre esperienze nella sua vita che le abbiano fatto percepire i suoi spazi come privi di confini, come se chiunque ci potesse mettere piede in ogni momento indipendentemente dalla sua volontà. Rimango a sua disposizione. Un caro saluto! Dott.ssa Federica Bertucci
Buongiorno, le suggerisco di ascoltarsi e interrogarsi su cosa la spinge a dover dare giustificazioni ai suoi comportamenti anche se non sono necessarie dato che la storia è finita.
Gentile Utente, comprendo la sua frustrazione e la sensazione di non sentirsi libero nelle sue azioni online. La situazione con la sua ex sembra generare in lei ansia e preoccupazione, portandola a dubitare di ogni sua mossa.
È importante che lei si concentri sulla sua libertà e sul suo benessere. Non deve sentirsi in colpa o limitato nelle sue azioni online a causa delle possibili reazioni della sua ex.
Se la paura di non sentirsi libero persiste, le consiglio di riflettere sulle motivazioni che la spingono a utilizzare i social. Se questi diventano fonte di ansia e preoccupazione, potrebbe essere utile ridurne l'utilizzo o prendersi delle pause periodiche.
Ricordi che lei ha il diritto di utilizzare i social network come meglio crede, senza sentirsi controllato o giudicato.
Se la situazione continua a generare disagio, potrebbe essere utile confrontarsi con un professionista, come uno psicologo, per esplorare le sue emozioni e trovare strategie per gestire l'ansia e la paura del giudizio.
Dott.ssa Angela Pistilli
È importante che lei si concentri sulla sua libertà e sul suo benessere. Non deve sentirsi in colpa o limitato nelle sue azioni online a causa delle possibili reazioni della sua ex.
Se la paura di non sentirsi libero persiste, le consiglio di riflettere sulle motivazioni che la spingono a utilizzare i social. Se questi diventano fonte di ansia e preoccupazione, potrebbe essere utile ridurne l'utilizzo o prendersi delle pause periodiche.
Ricordi che lei ha il diritto di utilizzare i social network come meglio crede, senza sentirsi controllato o giudicato.
Se la situazione continua a generare disagio, potrebbe essere utile confrontarsi con un professionista, come uno psicologo, per esplorare le sue emozioni e trovare strategie per gestire l'ansia e la paura del giudizio.
Dott.ssa Angela Pistilli
Buongiorno, le sue preoccupazioni sono comprensibili. Non è possibile purtroppo predire cosa penserà o farà la sua ex, è possibile però per lei decidere di prendersi uno spazio e del tempo per dedicarsi ai suoi bisogni e alle sue preoccupazioni e per poter comprendere meglio la sua “paura di non sentirsi libero”. Un caro saluto. Resto a disposizione.
Capisco che questa situazione possa essere fonte di confusione e disagio. È naturale che, dopo una relazione, possano sorgere malintesi, soprattutto quando si tratta di interazioni sui social. La tua decisione di bloccare la tua ex e i suoi familiari sembra essere stata una scelta mirata a proteggere il tuo spazio e la tua tranquillità. Anche se la spiegazione che hai dato non è stata accolta come speravi, è importante che tu abbia espresso le tue ragioni in modo chiaro. Ogni scelta che fai, se presa con consapevolezza, è legittima. La paura di non sentirsi liberi è comprensibile in queste situazioni, ma ricorda che hai il diritto di agire nel modo che ti fa sentire più sereno e in pace con te stesso.
Molte volte parlarne con qualcuno puoi aiutare a portare chiarezza sulle proprie questioni.
Un saluto,
L.R.
Gentile utente, se lei non ha realmente l'intenzione di seguire la sua ex ragazza e tutto ciò che orbita intorno a lei, allora si senta libero di fare ciò che crede meglio per se stesso. La sua sensazione di non sentirsi libero potrebbe essere dettata dal fatto che per un periodo significativo di tempo ha dovuto giustificare le sue decisioni, ma in un circolo viziosi di non fiducia. E' stato importante e significativo il fatto che abbia dichiarato con una spiegazione la sua decisione di bloccarla sui social, questo è stato un gesto molto maturo da parte sua. Probabilmente ci vorrà del tempo prima che questo condizionamento svanisca, ma succederà. Le faccio i miei in bocca al lupo.
Cordialmente.
dott.ssa Floriana Ricciardi
Cordialmente.
dott.ssa Floriana Ricciardi
Gentile utente,
Capisco che questa situazione possa essere difficile per lei; la percezione di non essere libero e il timore che ogni sua azione possa essere fraintesa è comprensibile in questa circostanza.
Purtroppo, per quanto possa essere doloroso, non possiamo controllare le altre persone e quello che pensano di noi. Mi spiego meglio: anche se le sue azioni non sono direttamente rivolte alla sua ex, ma lei pensa questo, non possiamo modificare i suoi pensieri. Quello che può fare, però, è focalizzarsi e concentrarsi su sé stesso e chiedersi: giustificare i miei comportamenti mi aiuta? quali sono le prove del fatto che ogni mia azione può essere fraintesa da lei? quali sono le prove a contrario? pensare di non essere libero come mi fa stare? che emozione mi fa provare? quali altri pensieri potrebbero aiutarmi in questa circostanza (es. "se anche lei pensasse che le mie azioni sono rivolte a lei, io so che sono libero e non devo giustificarmi").
Credo sia importante evitare di entrare in un circolo vizioso: è normale che lei possa sentirti sotto osservazione o giudicato per ogni sua mossa, ma cercare di entrare in un loop di giustificazioni continua a rinforzare la percezione che lei possa interpretare le sue azioni come dirette a lei.
Ritengo importante concentrarsi invece sul fare ciò che sente giusto per lei, senza sentirsi obbligato a rendere conto delle sue azioni. Concentrarsi sul recuperare la sua serenità, prendersi il tempo per elaborare tutto questo, accettare le emozioni che prova, anche se negative e dolorose.
Ricordi sempre, comunque, che è importante chiedere supporto nel caso di bisogno, se ha preoccupazioni ulteriori, sono disponibile.
Un saluto, Dott.ssa Margherita Raffaelli
Capisco che questa situazione possa essere difficile per lei; la percezione di non essere libero e il timore che ogni sua azione possa essere fraintesa è comprensibile in questa circostanza.
Purtroppo, per quanto possa essere doloroso, non possiamo controllare le altre persone e quello che pensano di noi. Mi spiego meglio: anche se le sue azioni non sono direttamente rivolte alla sua ex, ma lei pensa questo, non possiamo modificare i suoi pensieri. Quello che può fare, però, è focalizzarsi e concentrarsi su sé stesso e chiedersi: giustificare i miei comportamenti mi aiuta? quali sono le prove del fatto che ogni mia azione può essere fraintesa da lei? quali sono le prove a contrario? pensare di non essere libero come mi fa stare? che emozione mi fa provare? quali altri pensieri potrebbero aiutarmi in questa circostanza (es. "se anche lei pensasse che le mie azioni sono rivolte a lei, io so che sono libero e non devo giustificarmi").
Credo sia importante evitare di entrare in un circolo vizioso: è normale che lei possa sentirti sotto osservazione o giudicato per ogni sua mossa, ma cercare di entrare in un loop di giustificazioni continua a rinforzare la percezione che lei possa interpretare le sue azioni come dirette a lei.
Ritengo importante concentrarsi invece sul fare ciò che sente giusto per lei, senza sentirsi obbligato a rendere conto delle sue azioni. Concentrarsi sul recuperare la sua serenità, prendersi il tempo per elaborare tutto questo, accettare le emozioni che prova, anche se negative e dolorose.
Ricordi sempre, comunque, che è importante chiedere supporto nel caso di bisogno, se ha preoccupazioni ulteriori, sono disponibile.
Un saluto, Dott.ssa Margherita Raffaelli
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