Mi chiamo Luisa, ho 45 anni. Da quattro anni ho divorziato da mio marito, mi occupo da sola di due f

42 risposte
Mi chiamo Luisa, ho 45 anni. Da quattro anni ho divorziato da mio marito, mi occupo da sola di due figli adolescenti e di mia madre anziana. Lavoro in un settore competitivo e prevalentemente maschile, che ogni giorno mi mette a confronto con sfide, scadenze, novità normative, discussioni con utenti e colleghi. Mi accorgo di aver raggiunto livelli di stress davvero esagerati, sono in uno stato di continua tensione, fisica e mentale. Sono irritabile, scatto facilmente, soffro di disturbi del sonno e di gastrite, ho diverse contratture nel corpo. Il mio medico riconduce i miei disturbi allo stress eccessivo ed mi ha detto che alcuni psicologi fanno dei corsi di mindfulness per ridurre lo stress. Mi piacerebbe sapere di cosa si tratta. Grazie.
Gentile Utente, secondo Kabat-Zinn ,Mindfulness significa "porre attenzione in un modo particolare, intenzionalmentr nel momento presente e in modo non giudicante."
Nello specifico la pratica della Mindfulness fa riferimento a due concetti fondamentali, la consapevolezza e la concentrazione. Mediante un costante allenamento affiancato da un trainer, la persona viene guidata a gestire ed allontanare lo stress fisico e sopratutto psichico. È una pratica che stimola la persona a prendersi maggiore cura della propria vita emotiva e del suo sentire.
Questo è quanto lei può trarre da questa disciplina, molto efficace nella gestione di stati d,'animo particolari. Esistono vari centri nelle maggiori città di Italia.
A Roma viene svolta ad esempio presso l'istituto A.T. Beck , Terapia Cognitivo Comportamentale.
Se vuole maggiori informazioni può contattarmi in privato oppure direttamente l'istituto.
Cordiali Saluti.

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Buonasera, la Mindfulness è una tecnica di meditazione tratta dalla tradizione orientale e poi verificata scientificamente che si rivela molto utile nella gestione di stress, tensioni, rapporto difficile con il cibo. Esistono protocolli specifici e sono presenti vari colleghi che come me la integrano anche ad altre tecniche.
Per ulteriori informazioni non esiti a contattarmi.
Gentile signora la
Mindfulness e’, riportando le parole di Kabat , ‘portare attenzione in un modo particolare, con intenzione, nel momento presente e senza giudizio’
Esercitare l’attenziinr Consapevole vuol dire poter ridurre gli automatismi e poter dare risposte adeguate agli eventi della vita senza rischiare di attivare reazioni automatiche che portano conseguenze a volte devastanti per la nostra psiche ( ansia, insonnia, attacchi di panico, pensieri ricorrenti) o per il corpo( disturbi gastrointestinali, pressione alta, tachicardia, ecc)
Esiste un protocollo specifico messo a punto da J.Kabat Zinn , l’MBSR MIndfulness based stress reductiin adatto proprio a questo scopo che utilizza come strumento principe la meditazione.
Il protocollo e’ composto da 8 incontri uno a settimana di due ore e mezzo ciascuni più un intensivo di 6 ore. La frequenza e’ obbligatoria perché ogni incontro e’ propedeutico al successivo.
Il prossimo percorso che condurrò io a Roma avrà inizio mercoledì 13 febbraio alle 19,30
Se e’ interessata mi può contattare.
Un cortese saluto
E' indubbiamente uno strumento utile e se affiancato ad una buona psicoterapia ha effetti significativi. Le suggerirei di intraprendere un percorso e valutare se la sua difficoltà possa essere affrontata con lo strumento della mindfulness.
Per ulteriori informazioni può contattarmi.
Cordiali saluti.
Buongiorno. In accordo con i colleghi, rispetto alla tecnica, valuti però prima quale sia la base di partenza. Ovverosia, da quanto ci descrive, lei appare come una persona ad alto funzionamento, che porta a termine l'obiettivo etc etc. Talvolta "le crisi" servono anche a "mettere in crisi" uno schema mentale che appartiene alla nostra personalità. E' possibile sempre scegliere se riparare e ritornare in pista subito, per rifare sempre lo stesso circuito, oppure se darsi la libertà di affrontare differentemente il nostro funzionamento, il nostro modo di essere e stare al mondo!
Mindfulness è una modalità di prestare attenzione, momento per momento, nel qui ed ora, in modo intenzionale e non giudicante, al fine di risolvere (o prevenire) la sofferenza interiore e raggiungere un'accettazione di sé attraverso una maggiore consapevolezza della propria esperienza che comprende: sensazioni, percezioni, impulsi, emozioni, pensieri, parole, azioni e relazioni.
Migliorare questa modalità di prestare attenzione permette di cogliere, con maggiore prontezza, il sorgere di pensieri negativi che contribuiscono al malessere emotivo. La padronanza dei propri contenuti mentali e degli stili abituali di pensiero permette maggiori possibilità di esplorazione, espressione e cambiamento di tali contenuti.
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Buongiorno signora, le tecniche di mindfulness possono essere molto utili per ridurre lo stress attraverso alcune tecniche. Le suggerisco di affiancare a tali tecniche anche una terapia psicologica per cercare di modificare il modo di affrontare queste sfide quotidiane in modo duraturo e che la motivi positivamente. Arrivederci
Salve, penso che come hanno detto i miei colleghi la Mindfulness è sicuramente una tecnica adatta per il suo problema di stress che la potrebbe aiutare molto per i suoi disturbi. Ma non possiamo dipendere tutta la vita dalla tecnica, sarebbe giusto che lei eseguisse un lavoro psicologico su di sè, per riuscire a capire come modificare alcune situazioni che le creano così tanto stress nella sua vita e attuare dei cambiamenti salutari i per un futuro più appagante. La saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli
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Gentile Signora, aldilà degli strumenti utilizzati per la gestione dello stress,la Mindfulness è una tecnica molto efficace, Le consiglierei di iniziare un percorso di psicoterapia...per poter avere uno spazio dove potersi raccontare, analizzare e riorganizzare.
Cordialmente.
Approcciare a queste tecniche, come a tutte le tecniche di rilassamento,favorisce sicuramente un contatto con sé stessi più intimo e profondo, aiuta a diminuire l'ansia a migliorare la concentrazione e ad ottenere un buon rilassamento psico-fisico...È importante però rivolgersi ad un terapeuta esperto perché dietro alcune somatizzazioni potrebbero nascondersi traumi o " nodi" pregressi che andrebbero affrontati in un percorso più ampio di psicoterapia.
La tecnica della mindfulness deriva ed è basata sulla meditazione di consapevolezza, una delle principali tradizione meditative del buddhismo classico, e consiste proprio nel proporre un livello introduttivo, iniziale di pratica di meditazione che sia adeguato e adatto a contesti quotidiani, all’esperienza di vita normale che sperimentiamo tutti i giorni. In sintesi un approccio che possa aiutare a mettersi in una diversa relazione col disagio, che prima o dopo, in un modo o nell’altro, tutti sperimentiamo.
La sua storia porta a pensare che i ritmi e lo stress a cui è sottoposto a giorno per giorno necessitino di un supporto. Diversi colleghi lo utilizzano
Cara Luisa,
La mindfulness è una tecnica di rilassamento che può aiutarla a trovare un temporaneo sollievo dallo stress e dall'ansia. Agisce, in pratica, sul sintomo (stress-ansia) alleviandolo per un pò. Dalle Sue parole sento una forte ansia da prestazione e un vissuto di inadeguatezza. Credo, inoltre, che sia sovraccarica di responsabilità e che, per prendersi cura degli altri, del lavoro etc, stia perdendo di vista se stessa. Le consiglio, pertanto, più che alla mindfulness, di pensare ad un percorso psicoterapeutico che la aiuti ad essere più presente a se stessa, ad acquisire maggiore sicurezza e spessore personale, migliorando la sua autostima e la sua capacità di affrontare la vita e di far fronte agli eventi stressanti.
Un caro saluto,
GF
Salve Luisa la mindfulness è sicuramente utile ma le suggerisco di inserirla in un tempo più ampio per lei. E' davvero importante. Potrebbe esserle d'aiuto una terapia individuale per "svuotare un po' questa borsa" piuttosto pesante che sta portando.
Cordialmente
MM
La Mindfulness è un tecnica molto utilizzata ed è uno strumento a disposizione del paziente nella vita di tutti i giorni.
Buonasera Signora,
mi spiace per la sua situazione.
E' particolarmente indicata allora una psicoterapia per la gestione dello stress e la riduzione dell'ansia. Le consiglio un percorso cognitivo-comportamentale.
dott Tealdi
Gentile Luisa, i miei colleghi le hanno già spiegato brevemente cosa si intende e come si lavora nella Mindfulness, quello che ci tengo a dirle è che le sono molto vicina per la sofferenza che lei e il suo corpo state gridando.
Si è dovuta caricare di grandi responsabilità per far fronte alla gestione del suo nuovo nucleo familiare, aggiungendo alla cura dei suoi figli la cura di sua madre, e i disturbi gastrointestinali sono il primo campanello di allarme di situazioni di stress e disagio, sicuramente amplificati dal contesto lavorativo in cui opera.
Dalla sua breve descrizione del problema si vede che per questi 4 anni è riuscita a reggere tutto da sola, quindi vuol dire che lei ha anche grandi risorse sue interne che la sostengono. Cerchi un buon psicoterapeuta che sappia accompagnarla in questo percorso e la aiuti a trovare un nuovo equilibrio psicofisico.
Le auguro ogni bene.
Cordialmente, Dott.ssa Cristina Polizzi.
salve, sarebbe opportuno intraprendere un percorso di consulenza psicologica come fulcro centrale nel cercare di uscire dalla sua situazione di disagio, a cui può aggiungere anche percorsi paralleli, come la mindfulness e/o una sana attività fisica.
Cordialmente, Dr. Francesco della Gatta
Buonasera, la Mindfullness è una tecnica di meditazione e rilassamento.
Prenda in considerazione la possibilità di valutare la sua situazione attraverso consulenze psicologiche.
Ottime cose, Dottor Andrea De Simone
Mindfullness è una tecnica psicologica moderna derivata da un approccio meditativo ispirato da filosofie di vita orientali, ed è basato sulla focalizzazione dell'attenzione sulle percezioni e sensazioni psico-corporee nell'attimo presente per agevolare uno stato ad alta concentrazione che favorisce una maggiore Consapevolezza di sè, uno stato più focalizzato sull'essere "qui ed ora", grazie al quale può portare soprattutto ad una condizione di piacevole rilassamento ed una fluidità di azione in serenità (quindi rilassamento che non è passività ma è la capacità di rimanere attivi ma tranquilli), in quanto si va oltre il normale stato di iper-attivazione ansiogena e non si è più attanagliati dallo stress, dalle ansie e dalle paure verso il futuro, ma si può vivere pienamente il "presente" attimo per attimo: questa è l'estrema risorsa e la ricchezza interiore che dona la realizzazione completa di uno stato meditativo (essere ora è "oro) che può essere raggiunta grazie ad un training di Mindfullness.
Questo in estrema sintesi è la risposta alla sua domanda su cosa sia la tecnica in sé. Rimane il fatto che questa è solo una tecnica consigliata e consigliabile.
A proposito del consiglio da Lei ricevuto, spendo qualche parola per una "nota di merito" al suo Medico, a cui va tutto il mio rispetto e stima per la competenza nell'aver intuito giustamente che molto "probabilmente" i suoi disturbi si rifanno ad un quadro clinico da "disturbo da stress", ma soprattutto per la nobiltà etica di non averle dato la risposta più tristemente classica tra i medici, cioè quella di prescriverle farmaci "ansiolitici" senza nemmeno consultare preventivamente uno psicologo (o ancor meglio uno psicoterapeuta - fenomeno che conosco molto bene a causa delle numerose persone che vengono da me, o da colleghi, con gravi forme di dipendenza da ansiolitici con i loro gravi effetti collaterali, dopo che, come lei, si erano rivolte ad un medico che aveva risolto il tutto velocemente e facilmente con semplici farmaci, senza curarsi poi delle pericolose conseguenza di assuefazione, dipendenza e abuso), ma di aver avuto l'alta professionalità di averle consigliato un'approccio psicologico: quindi a lui andrebbe anche tutta la stima della mia categoria professionale psicologica e psicoterapeutica!!! (sarebbe davvero prezioso se tutti i medici potessero avere questa presenza etica ed onestà intellettuale per consigliare quando serve uno psicologo invece delle facili scorciatoie farmacologiche. P.S. ciò non significa che gli psicofarmaci siano sempre e comunque sconsigliati, questo non è ciò che si vuole sostenere, ma sicuramente andrebbero prescritti "unicamente" in stretta collaborazione con una valutazione psicologica preliminare ed accompagnati da un processo di psicoterapia di sostegno. Sono tristemente troppo numerose le persone che ricorrono a queste scorciatoie e che quindi cadono nei sui pericoli).
Ma tornando al suo caso specifico, di cui ci da un breve ma efficace quadro di riferimento, mi sento di poterle dire con estrema sensibilità ed empatia per la difficile situazione esistenziale che sta attraversando (di cui i sintomi psicofisici che avverte sono un prevedibile conseguente corollario) , che "oltre" l'eventuale tecnica di Mindfullness (o altre tecniche affini) troverebbe sicuramente un maggiore sollievo e una più profonda efficacia nell'affiancare a questa tecnica un approccio più "Integrale" (cioè che possa agire su più "Livelli" della sua Vita contemporaneamente: comportamentale, cognitivo, emotivo, energetico ed esistenziale), dimostrato essere altamente performante nel trasformale in modelli "armonici" gli attuali "stili di vita" che si stanno dimostrando "disfunzionali".
Quindi, se da un lato certamente una psicoterapia potrebbe essere preziosa per riscoprire il benessere nella sua esistenza altamente provata da oggettivi e concreti oneri familiari e lavorativi improrogabili, ancor più lo sarebbe uno specifico percorso di Psicoterapia Integrale che possa accompagnarla, sostenerla e indirizzarla verso una sua "personale" Pratica di Trasformazione Integrata che agisca nella sua quotidianità oltre che nelle specifiche sedute con il terapeuta: così da trasformare le "avversità" della propria Vita in "opportunità" di Crescita e di Evoluzione individuale (Se volesse approfondire la conoscenza di questo innovativo e speciale approccio psicoterapeutico può farlo con una semplice ricerca alla voce "Psicologia Integrale").
Concludo lasciandole i miei migliori auguri affinché possa trovare e percorrere la strada che la conduca verso una rinascita energetica ed esistenziale, arricchita e potenziata dal superamento di questa "sfida" che la vita le pone.
Luce a Lei in questo Viaggio di Trasformazione.
Buonasera,
mi viene spontaneo farle una domanda: come mai tutto questo?Ovviamente non attendo una risposta, si tratta di una domanda per invitarla a riflettere.
Ci si può adattare allo stress con diverse strategie, anche farmacologiche, si possono mettere a tacere i sintomi dello stress, oppure si può provare a capire come migliorare la qualità della propria vita, come avere più consapevolezza di sè.
Un percorso terapeutico creativo potrebbe essere una possibile via di soluzione.
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Salve, le consiglio di rivolgersi ad un professionista che la sappia guidare verso la terapia più adatta a lei. Provi a dedicare del tempo a se stessa, magari seguire un percorso di questo tipo potrebbe essere l'inizio giusto.
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve, come hanno già risposto i colleghi, la mindfulness può essere utile rispetto alla gestione dello stress e come le hanno già consigliato, un percorso individuale sarebbe molto importante da associare al percorso mindfulness. Questo essenzialmente perchè in generale la vita ci mette avanti a mille fonti di stress e più sentiamo emozioni negative più siamo tentati di evitarle e provare a non sentirle o a cambiarle. Nel momento in cui si inizia a praticare la meditazione, porrà maggiore attenzione alle sue emozioni. Questo, all'inizio potrebbe essere spiacevole perchè senza un supporto psicoterapeutico, presterà attenzione proprio a quelle emozioni tanto evitate e all'inizio (senza allenamento e da soli ) è difficile non solo gestire tali emozioni, ma anche dare una spiegazione del come mai gli eventi della vita le provocano proprio quelle sensazioni di ansia, paura, rabbia o altro ancora. Spero di averle dato una risposta che le possa essere utile.
Gentilissima Luisa, mi dispiace leggere del periodo di disagio che sta vivendo. Lo stress nasce da un accumulo di tante sensazioni, emozioni, eventi di vita ed attività che non sono state elaborate al momento, che hanno assorbito intensamente, producendo, come risultato, una messa da parte di sè e dei propri bisogni (talvolta anche fisiologici) . La mindfulness può essere una strategia in grado di aiutarla a contenere lo stress del momento. Tuttavia, in accordo con altri colleghi, riterrei opportuno suggerirle anche l'inizio di un percorso psicologico così da capire come mai lei arriva a mettersi così tanto da parte, non ascoltandosi e giungendo ad esperire sensazioni così spiacevoli che si riversano anche sul canale corporeo e che impattano sul suo funzionamento quotidiano.
La tecnica, dunque, le può essere utile per il momento ma comprendere i meccanismi alla base può aiutarla a gestire lo stress e a modulare le sue reazioni in future occasioni stressogene.
Ciò che mi sento di rimandarle è anche la grande forza e le risorse di cui è in possesso per aver amministrato famiglia e lavoro da sola. Le chiedo, a tal proposito, come spunto riflessivo, se secondo lei potrebbe essere possibile delegare qualcosa in almeno uno dei settori da lei menzionati, quali siano i suoi standard di funzionamento in tali ambiti, se abbia delle elevate aspettative su di sé e sul suo modo di ricoprire i ruoli di madre, figlia e lavoratrice.
Se può interessarle approfondire tali tematiche, se ha delle domande o bisogno di chiarimenti, io resto a disposizione.
Un caro saluto,
Simona Del Peschio
Salve Luisa, mi dispiace molto per la situazione che sta affrontando. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia, la aiuterà a fronteggiare i sintomi che sta sperimentando, lavorando sulla gestione dello stress, la riduzione dello stato ansioso e di conseguenza dei suoi problemi fisici. La mindfulness può essere molto utile in questo, perché le insegna a vivere nel momento presente e lasciar andare i pensieri spiacevoli e invadenti, ritagliandosi dei momenti di tranquillità. Oltre a questo, la psicoterapia le permetterebbe di andare maggiormente in profondità e andare a toccare quegli aspetti di sé che, se analizzati e gestiti, possono farle sperimentare un senso di benessere e di equilibrio per tutta la vita.
Dottoressa Martina Buonocore.
Salve signora, per quanto riguarda la sua richiesta la mindfulness è una tecnica usata anche in psicoterapia per consentire un graduale rilassamento della persona e portarla a essere nel presente senza sentirsi spinti continuamente dai pensieri verso gli impegni futuri e tensioni passate. Prenda anche in considerazione l'idea di poter iniziare una consulenza psicologica per parlare di come si sente, proprio come ha fatto oggi con la sua domanda, potrebbe esserle di aiuto a sentirsi meno preda delle richieste e impegni che le vengono dal suo ambiente di vita. Spero di esserle stata di aiuto, un saluto
Buongiorno Luisa
la tecnica mindfulness e le altre tecniche di rilassamento progressivo supportano la persona nella gestione degli stati ansiosi e soprattutto nel raggiungimento di un equilibrio psicofisico più efficace, Le sottolineo comunque, visto ciò che ha raccontato di sè, di promuovere un miglior contatto con la sua individualità psicologica, in pratica raggiungere maggiore armonia tra l'ESSERE e il DOVER ESSERE, al fine di strutturare un'efficace stile di vita.
Le faccio i migliori auguri, nel caso avesse bisogno di me non esiti a contattarmi.
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Ciao Luisa, mi dispiace sentire che stai vivendo un periodo così stressante nella tua vita. La mindfulness potrebbe effettivamente essere un'opzione utile per aiutarti a gestire lo stress e trovare un po' di equilibrio.

La mindfulness è una pratica basata sulla consapevolezza, che coinvolge l'attenzione consapevole e senza giudizio al momento presente. L'obiettivo è di concentrarsi sulle sensazioni, le emozioni e i pensieri presenti nel qui e ora, senza lasciarsi trascinare da preoccupazioni o giudizi.

Ci sono diverse tecniche di mindfulness che possono essere apprese attraverso corsi o pratiche guidate. Alcune di queste tecniche includono la meditazione mindfulness, l'attenzione al respiro e la consapevolezza del corpo. Queste pratiche possono aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa e dei tuoi pensieri, e ad accogliere le tue esperienze senza giudizio.

La mindfulness può essere utile nel ridurre lo stress perché ti permette di focalizzarti sul momento presente, riducendo così l'ansia legata al passato o alle preoccupazioni per il futuro. Può anche aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza del tuo corpo, riconoscendo i segnali di stress e tensione e imparando a rilassarti consapevolmente.

Partecipare a un corso di mindfulness guidato da un professionista esperto può fornirti gli strumenti e le pratiche necessarie per integrare la mindfulness nella tua vita quotidiana. Ci sono anche molte risorse online, come app o video, che offrono esercizi di mindfulness che puoi seguire autonomamente.

Ricorda che la mindfulness richiede pratica e costanza per ottenere risultati duraturi. Potresti iniziare con pochi minuti al giorno e gradualmente aumentare la durata delle tue sessioni. Cerca di incorporare la mindfulness nella tua routine quotidiana, magari dedicando del tempo al mattino o alla sera per praticare.

È importante sottolineare che la mindfulness non è una cura miracolosa, ma può essere uno strumento efficace per gestire lo stress. Se i tuoi sintomi persistono o peggiorano, ti consiglio di consultare uno psicologo o un professionista della salute mentale che possa fornirti un supporto personalizzato e adatto alla tua situazione.

Ti auguro il meglio nel tuo percorso di gestione dello stress e del benessere.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!
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gentile signora. Per prima cosa lei ha bisogno di aiuto nella gestione familiare. Non è semplice occuparsi di due figlie e una persona anziana da sola, considerando anche che lei lavora e svolge anche un lavoro particolare. Cominci ad alleggerire il carico, e poi prenoti un colloquio con un collega. Si occuperà il/la collega di indicarle il percorso migliore . Saluti Raffaella Galati
E' sicuramente un ottimo strumento se però calato in un discorso di percorso psicologico e/o psicoterapeutico. Le consiglio di farsi una prima chiacchierata con un professionista quale psicologo e/o psicoterapeuta per valutare al meglio la situazione e concordare come agire. Cordiali saluti, Dott.ssa Marzia
La mindfulness è una pratica che si concentra sull'essere consapevoli del momento presente, senza giudizio. Coinvolge l'attenzione consapevole verso le sensazioni fisiche, i pensieri e le emozioni che sorgono nell'istante attuale. Questo approccio può essere utile per gestire lo stress e promuovere il benessere emotivo.
I corsi di mindfulness spesso includono esercizi di respirazione consapevole, meditazioni guidate e pratiche di consapevolezza corporea. Attraverso queste attività, lei imparerebbe a riconoscere i segnali di stress nel corpo e nella mente, sviluppando capacità di gestione emotiva e riduzione dell'ansia.
Tuttavia, sarebbe opportuno valutare la possibilità di intraprendere un percorso di sostegno psicologico. Potrebbero essere utili dei colloqui preliminari di consulenza con uno/a psicologo/a per capire come procedere con cognizione di causa. Cordialmente, dott.ssa Marta Enrica Giordano


Salve signora, la mindfulness è una tecnica di rilassamento che aiuta a connettersi con il proprio corpo, con le emozioni, pensieri e sensazioni percepiti.
Tuttavia, andrebbe inserita all'interno di un processo in cui lei possa occuparsi di sè, del suo malessere, dello stress di cui parla.
Ogni tecnica terapeutica va contestualizzata, non può prescindere dalla sintomatologia e dalla storia di chi vuole trarne beneficio.
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Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi rendo conto del disagio che sta provando e delle difficoltà che sta vivendo.
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Gentile Signora, arriva un momento della vita in cui si può rallentare e dedicare tempo a se stessi per svincolarsi da ciò che ci attanaglia. Sicuramente un approccio dedito al rilassamento fisico e mentale è indicato, lo alternerei ad un percorso di approfondimento psicologico che le permetta in maniera esaustiva di gestire l'inevitabile stress quotidiano ma non soccombere ad esso. Cordialmente, Dr. Davide Cinotti
Capisco quanto possa essere difficile gestire contemporaneamente il lavoro, la cura dei suoi figli adolescenti e di sua madre anziana.
Il suo medico ha suggerito i corsi di mindfulness, una pratica che consiste nel portare l'attenzione in modo intenzionale e senza giudizio al momento presente. La mindfulness può aiutarla a ridurre i livelli di stress, migliorare la qualità del sonno, gestire meglio le emozioni e ridurre i sintomi fisici dello stress, come la gastrite e le contratture muscolari. Attraverso esercizi pratici come la meditazione, la respirazione consapevole, può sviluppare una maggiore consapevolezza e calma.
Oltre alla mindfulness, ci sono altri percorsi psicologici che potrebbero essere utili, è importante comunque affiancare questa pratica ad un percorso individuale di terapia che possa aiutarla a comprendere e gestire meglio le sue relazioni e lo stress che ne scaturiscono.
Gentile signora, grazie per aver condiviso il suo vissuto emotivo. Emerge il suo malessere e il suo stato di tensione dal suo racconto; farsi carico di tanti impegni a livello familiare e lavorativo certamente a lungo andare può far emergere un forte stress. Sento di dirle che una consulenza psicologica possa costituire uno spazio e un tempo in cui rallentare i suoi ritmi e riflettere su come riuscire a gestire queste forti tensioni. resto a disposizione, dott.ssa Amelia Capezio
Gentile utente,
Come già hanno anticipato i miei colleghi la mindfulness è una pratica di meditazione consapevole che richiede di focalizzare l'attenzione sul qui ed ora e richiede un allenamento costante. Indubbiamente è un buon strumento per gestire lo stress e migliorare il proprio benessere complementare a un percorso di sostegno psicologico.
Cari saluti
Dottoressa Del Bono
Gentile utemte, grazie per aver condiviso la sua situazione. È comprensibile che si senta sopraffatta, considerando le molteplici responsabilità che ha. La mindfulness potrebbe essere una risorsa utile per affrontare lo stress che sta vivendo.

La mindfulness, o consapevolezza, è una pratica che coinvolge l'attenzione e la focalizzazione sul momento presente, accettando senza giudizio ciò che si prova in quel momento. Viene spesso utilizzata come tecnica per ridurre lo stress, migliorare il benessere mentale e aumentare la consapevolezza dei propri pensieri e delle proprie emozioni.

Ecco alcuni dei principi chiave della mindfulness:

Focalizzazione sul presente: La mindfulness incoraggia a portare l'attenzione al "qui e ora", piuttosto che rimuginare sul passato o preoccuparsi per il futuro.

Accettazione: Si tratta di accettare i propri pensieri, emozioni e sensazioni fisiche senza giudicarli. Questo non significa che si debba essere d'accordo con ciò che si prova, ma piuttosto che si riconoscono i propri stati d'animo senza giudizio.

Meditazione: Spesso le pratiche di mindfulness includono esercizi di meditazione, come la meditazione di consapevolezza, che si concentra sulla respirazione e sul rilascio di tensioni.

Esercizi di respirazione: Respirare profondamente può aiutare a rilassare il corpo e la mente, riducendo l'ansia e lo stress.

Pratiche quotidiane: La mindfulness può essere integrata nella vita di tutti i giorni – durante i pasti, camminando, o mentre si svolgono le normali attività – portando la consapevolezza verso ogni azione.

Se sta pensando di intraprendere un percorso di mindfulness, potrebbe essere utile iniziare con brevi sessioni quotidiane, concentrandosi su respirazione e sensazioni corporee, e gradualmente aumentare la durata e la complessità della pratica. È anche consigliabile considerare di partecipare a corsi o gruppi di meditazione, dove può condividere esperienze e ottenere supporto.
Se ha domande o ha bisogno di informazioni, non esiti a contattarmi
Dott.ssa Maria Giugliano
Salve, la mindfulness consta in un insieme di modalità e strumenti che mutuano dalle prassi meditative orientali.
La mindfulness è ripulita da ogni dfattore religioso e contiene strumenti che permettono di lavorare sullo stress.
Cerchi uno psicologo che ha il titolo di istruttore rilasciato da enti certificati al livello nazionale o internazionale che utilizzano il modulo MBSR, mindfulness based stress reduction e si troverà bene.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Cara Luisa,
la ringrazio per aver condiviso con noi ciò che sta vivendo.
Mi colpisce molto la sua descrizione di tensione continua che sembra permeare ogni aspetto della sua esperienza quotidiana. Quando parla di irritabilità, difficoltà a dormire, gastrite e contratture, è come se stesse dipingendo un quadro della sua vita in cui ogni cosa è segnata dalla fatica e dalla pressione.
Come si sente in relazione a queste sfide quotidiane? La invito a esplorare queste sensazioni con apertura, senza cercare di "fare andare via" ciò che crea disturbo, ma osservandolo come parte della sua esperienza di vita. Cerchi di partire esattamente da qui: dalla sua esperienza vissuta, così com'è, comprendendo, esplorando come il suo mondo si è configurato in questo momento della sua vita, esplorando più a fondo questi vissuti e vedendo dove conducono.
Per ciò che concerne la Mindfulness le consiglio di rivolgersi a professionisti in possesso di formazione specifica riconosciuta a livello nazionale e/o internazionale.

Le sono vicina in questo viaggio di scoperta.
Un caro saluto.
Salve Luisa. La mindfulness è una pratica che ci insegna a prestare attenzione al momento presente e ad avere consapevolezza di ciò che accade dentro (e fuori) di noi. Attraverso questa pratica è possibile arrivare ad essere consapevoli dei nostri pensieri, emozioni, processi mentali. Ricerche cliniche e scientifiche riportano diversi benefici. Centrale è l'accettazione e il non giudicarsi. S'informi sui professionisti specializzati in midfulness nella sua zona così da poter provare. Le auguro un buon proseguimento di giornata.
Buona sera Luisa. Cosa preferirebbe occuparsi dei sintomi o delle cause che li generano? Sentire di dover dimostrare di essere all'altezza di tutte le situazioni in cui è coinvolta sia a lavoro che casa non può che generare stress e tensioni, oltre a malesseri psicosomatici. Tornare a casa o andare a lavoro dopo una seduta di mindfulness non cambierebbe la situazione, forse accentuerebbe un senso di impotenza e di inefficacia. Ammettere di non poter far tutto e di scegliere un modo più sano per gestire i suoi impegni, lavorativi e familiari, sarebbe forse un punto di partenza, dedicando del tempo ad occuparsi di sè in un percorso di psicoterapia che l'aiuterebbe a fare chiarezza rispetto al suo sentire di "dover fare...da sola e/o in competizione con", individuare risorse personali per sostenere il peso giusto in ogni contesto di appartenenza, lasciando spazi di cooperazione e collaborazione a casa come a lavoro, individuando delle priorità ammettendo con sè stessa di non poter far tutto e assolvere a tutto. Spesso presi dal troppo fare non ci si accorge che si fa anche l'eccesso! Individuare il proprio benessere e ciò che si desidera raggiungere, in un percorso personale oltre che di mindfulness potrebbe essere utile per mettersi a fuoco e amarsi un pò in ogni cosa che si fa! Lo stress così, potrebbe diventare anche eustress!!

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