Mi chiamo Antonio ho 69 anni soffro da diversi anni di reflusso gastro esofageo. Da mesi ho una toss
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Mi chiamo Antonio ho 69 anni soffro da diversi anni di reflusso gastro esofageo. Da mesi ho una tosse molto fastidiosa. Ho fatto una esofagogastroduodenoscopia: le descrivo il referto , ' esame condotto fino al duodeno II porzione. Esofago iperemico in sede epidermica. Linea Z risalita a 37 CM dall'arcata dentaria. Compressione diaframmatica a 40 CM. Stomaco rivestito da mucosa friabile con presenza di aree discromiche in sede antrace, sulle quali si effettuano biopsie. Duodeno regolare.
Conclusioni : quadro clinico endoscopico come da malattia da reflusso gastro esofageo, non erosiva. Ernia iatale. Gastrite in attesa di E.I. Risultato della biopsia: Gastrite cronica lieve. Foci di metaplasia intestinale completa . Assenza di H. P.(-)
Sono molto preoccupato desidererei la cortesia di un parere professionale sto facendo una terapia con pantecta 40 mg al mattino, peridon prima dei pasti principali e gaviscon dopo i pasti ma senza miglioramenti. Cosa mi consigliate di fare? Ho speranza di guarire? Grazie mille . Tanti saluti.
Conclusioni : quadro clinico endoscopico come da malattia da reflusso gastro esofageo, non erosiva. Ernia iatale. Gastrite in attesa di E.I. Risultato della biopsia: Gastrite cronica lieve. Foci di metaplasia intestinale completa . Assenza di H. P.(-)
Sono molto preoccupato desidererei la cortesia di un parere professionale sto facendo una terapia con pantecta 40 mg al mattino, peridon prima dei pasti principali e gaviscon dopo i pasti ma senza miglioramenti. Cosa mi consigliate di fare? Ho speranza di guarire? Grazie mille . Tanti saluti.
Caro Antonio,
Certamente la tua sintomatologia può migliorare e sparire monitorando la terapia medica, prendendo un dosaggio adeguato e poi di mantenimento. Anche la dieta adeguata ha la sua importanza..!! Se vuoi puoi prenotare una visita medica con me. Un saluto.
Certamente la tua sintomatologia può migliorare e sparire monitorando la terapia medica, prendendo un dosaggio adeguato e poi di mantenimento. Anche la dieta adeguata ha la sua importanza..!! Se vuoi puoi prenotare una visita medica con me. Un saluto.
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Non deve preoccuparsi più di tanto. L’ernia hjatale c’é e non guarisce da sola, ma dovrà fare terapia per ovviare alla situazione. Va bene il pantoprazolo 40, 1 cpr al mattino prima di colazione ed anche il resto , peridon e gaviscon. Consideri che non si guarisce, ma avrà migliioramenti sul reflusso e sulla gastrite
Egregio Sig. Antonio,
premetto che la terapia è corretta, tuttavia ha ottenuto scarsi miglioramenti.
Non ho dati riguardanti le sue abitudini alimentari, le condizioni generali, in altre parole la vita che conduce e se l’ha eventualmente modificata in concomitanza della comparsa del reflusso esofageo.
Nel caso che sia in sovrappeso, in particolare se ha una circonferenza addominale aumentata è importante perdere qualche chilo di peso. I pasti dovrebbero essere moderati e più frequenti. Dovrebbe mangiare lentamente, masticando con attenzione, introducendo 4-5 pasti con una colazione abbondante e con il pasto serale leggero e non troppo tardivo. Dovrebbe evitare di coricarsi relativamente presto . Molto utile sarebbe una passeggiata. Assai consigliabile innalzare di 12-15 cm la testiera del letto durante il riposo notturno.
Dovrebbero essere evitati gli alimenti che potrebbero peggiorare l'acidità come cioccolata, menta, aceto, caffè, the, alcolici, pomodori crudi, agrumi e cibi lenti da digerire come i grassi, i fritti, gli insaccati, i formaggi stagionati, le spezie (pepe, peperoncino, curry).
Bisogna poi evitare le bibite gassate e masticare chewingum in quanto aumenterebbe la quantità di aria nello stomaco.
Di che cosa è consigliabile nutrirsi? alimenti magri: carne bianca, uova, pesce, anche frutti di mare, verdura fresca, i cereali integrali, la frutta come mele, pere, banane, pesche, latte scremato e yogurt.
Ultimi consigli: abolizione del fumo, non utilizzare abiti troppo stretti e cinture, ma mantenimento della postura eretta durante e dopo i pasti,
Egregio Sig. Antonio, premetto che la terapia è corretta, tuttavia ha ottenuto scarsi miglioramenti. Non ho dati riguardanti le sue abitudini alimentari, le condizioni generali, in altre parole la vita che conduce e se l'ha evntualmente modificata in concomitanza della comparsa del reflusso esofageo.
Nel caso sia in sovrappeso, in particolare se ha una circonferenza addominale aumentata è importante perdere qualche chilo di peso. I pasti dovrebbero essere moderati e più frequenti. dovrebbe mangiare lentamente, masticando con attenzione, introducendo 4-5 pasti con una colazione abbondante e con il pasto serale leggero e non troppo tardivo. Dovrebbe evitare di coricarsi relativamente presto. molto utile sarebbe una passeggiata. Assai consigliabile innalzare di 12-15 cm la tastiera del letto durante il riposo notturno.
dovrebbero essere evitati gli alimenti che potrebbero peggiorare l'acidità come cioccolata, menta, aceto, caffè, thé, alcolici, pomodori crudi, agrumi e cibi lenti da digerire come i grassi, i ftitti, gli insaccati, i formaggi stagionati, le spezie (pepe,peperoncino, curry). Bisogna poi evitare le bibite gassate e masticare chewingum in quanto aumenterebbe la quantità di aria nello stomaco.
Di che cosa è consigliabile nutrirsi? alimenti magri, carne bianca, uova, pesce, anche frutti di mare, verdura fresca, i cereali integrali, la frutta come mele, pere, banane, pesche, latte scremato e yogurt. Ultimi consigli: abolizione del fumo, non utilizzare abiti troppo stretti e cinture; ma mantenimento della postura eretta durante e dopo i pasti. Con i miei più cordiali saluti.
Prof. Gaetano ideo
premetto che la terapia è corretta, tuttavia ha ottenuto scarsi miglioramenti.
Non ho dati riguardanti le sue abitudini alimentari, le condizioni generali, in altre parole la vita che conduce e se l’ha eventualmente modificata in concomitanza della comparsa del reflusso esofageo.
Nel caso che sia in sovrappeso, in particolare se ha una circonferenza addominale aumentata è importante perdere qualche chilo di peso. I pasti dovrebbero essere moderati e più frequenti. Dovrebbe mangiare lentamente, masticando con attenzione, introducendo 4-5 pasti con una colazione abbondante e con il pasto serale leggero e non troppo tardivo. Dovrebbe evitare di coricarsi relativamente presto . Molto utile sarebbe una passeggiata. Assai consigliabile innalzare di 12-15 cm la testiera del letto durante il riposo notturno.
Dovrebbero essere evitati gli alimenti che potrebbero peggiorare l'acidità come cioccolata, menta, aceto, caffè, the, alcolici, pomodori crudi, agrumi e cibi lenti da digerire come i grassi, i fritti, gli insaccati, i formaggi stagionati, le spezie (pepe, peperoncino, curry).
Bisogna poi evitare le bibite gassate e masticare chewingum in quanto aumenterebbe la quantità di aria nello stomaco.
Di che cosa è consigliabile nutrirsi? alimenti magri: carne bianca, uova, pesce, anche frutti di mare, verdura fresca, i cereali integrali, la frutta come mele, pere, banane, pesche, latte scremato e yogurt.
Ultimi consigli: abolizione del fumo, non utilizzare abiti troppo stretti e cinture, ma mantenimento della postura eretta durante e dopo i pasti,
Egregio Sig. Antonio, premetto che la terapia è corretta, tuttavia ha ottenuto scarsi miglioramenti. Non ho dati riguardanti le sue abitudini alimentari, le condizioni generali, in altre parole la vita che conduce e se l'ha evntualmente modificata in concomitanza della comparsa del reflusso esofageo.
Nel caso sia in sovrappeso, in particolare se ha una circonferenza addominale aumentata è importante perdere qualche chilo di peso. I pasti dovrebbero essere moderati e più frequenti. dovrebbe mangiare lentamente, masticando con attenzione, introducendo 4-5 pasti con una colazione abbondante e con il pasto serale leggero e non troppo tardivo. Dovrebbe evitare di coricarsi relativamente presto. molto utile sarebbe una passeggiata. Assai consigliabile innalzare di 12-15 cm la tastiera del letto durante il riposo notturno.
dovrebbero essere evitati gli alimenti che potrebbero peggiorare l'acidità come cioccolata, menta, aceto, caffè, thé, alcolici, pomodori crudi, agrumi e cibi lenti da digerire come i grassi, i ftitti, gli insaccati, i formaggi stagionati, le spezie (pepe,peperoncino, curry). Bisogna poi evitare le bibite gassate e masticare chewingum in quanto aumenterebbe la quantità di aria nello stomaco.
Di che cosa è consigliabile nutrirsi? alimenti magri, carne bianca, uova, pesce, anche frutti di mare, verdura fresca, i cereali integrali, la frutta come mele, pere, banane, pesche, latte scremato e yogurt. Ultimi consigli: abolizione del fumo, non utilizzare abiti troppo stretti e cinture; ma mantenimento della postura eretta durante e dopo i pasti. Con i miei più cordiali saluti.
Prof. Gaetano ideo
Buona sera gentile Sig Antonio solitamente i disturbi secondari a reflusso GE regrediscono dopo trattamento con IPP che lei sta diligentemente assumendo ritengo utile visita gastroenterologica e geriatrica
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