MEMORIA (ho 40 anni)A parte essere sempre stato il mio difetto (non riesco a ricordare nomi e date
32
risposte
MEMORIA (ho 40 anni)
A parte essere sempre stato il mio difetto (non riesco a ricordare nomi e date, compresi compleanno moglie per es.), ultimamente, mi sono accorto di ulteriori cali della capacità di memoria. Non lo considero un livello grave, ma se ci fosse qualcosa per "certificare" la normalità o meno della cosa, sarei molto contento.
Ci sono esami che certificano la cosa?
Se si, quanto costano?
Può essere sintomo di qualche problema?
Grazie
A parte essere sempre stato il mio difetto (non riesco a ricordare nomi e date, compresi compleanno moglie per es.), ultimamente, mi sono accorto di ulteriori cali della capacità di memoria. Non lo considero un livello grave, ma se ci fosse qualcosa per "certificare" la normalità o meno della cosa, sarei molto contento.
Ci sono esami che certificano la cosa?
Se si, quanto costano?
Può essere sintomo di qualche problema?
Grazie
Buonasera. Dovrebbe effettuare una valutazione neuropsicologica. Anche se lei è molto giovane e'possibile con gli appositi test (parole di Rey, memoria di prosa, memoria visiva, test di Corsi etc etc etc) appurare il suo dubbio. Ricerchi in zona uno specialista in test cognitivi
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buona sera, la memoria è strettamente collegata con l'attenzione e la focalizzazione. Dice che è sempre stato un limite e che adesso le sembra stia peggiornado, oltre a fare delle verifiche neurologiche e dei test per fare delle considerazioni strettamente biologiche, la invito a rivolgersi ad uno psicoterapeuta per osservare se, in concomitanza al peggioramento sta accadendo qualcosa di stressante nella sua vita che la porta ad essere ancora meno focalizzato. Quindi si, come lei stesso ipotizza, potrebbe essere sintomo di qualcosa.
Da come ne parla immagino, comunque, che sia possibile recuperare facilmente la sua qualità mnestica. Per i costi dipende sempre dallo specialista che contatta.
Buona ricerca!
Da come ne parla immagino, comunque, che sia possibile recuperare facilmente la sua qualità mnestica. Per i costi dipende sempre dallo specialista che contatta.
Buona ricerca!
Buongiorno a Lei,
Certo, esiste la possibilità di rivolgerti a uno Psicologo che si occupi di valutazioni neuropsicologiche. Queste valutazioni sono costituite da una batteria di test specifici che vanno a indagare il funzionamento cognitivo globale più aree specifiche come appunto memoria, attenzione, concentrazione, linguaggio, funzionalità esecutive, così da avere un quadro generale e individuare all'interno di esso le eventuali aree che presentano delle difficoltà.
Non è possibile a priori riferirle né un costo preciso, in quanto varia da professionista a professionista anche in base alla batteria che usa, il tempo che ci vuole, la tipologia di relazione ecc., né eventuali problematiche che ne possono conseguire perché è possibile farlo solo a relazione diagnostica conclusa dal professionista e in base ai test. Oltre ai quali è possibile aggiungere, per completezza, anche la possibilità di esami strumentali a conferma dei dati ottenuti (es tac o RMN).
Resto a disposizione per qualunque chiarimento o informazione aggiuntiva.
Dott.ssa E. Parise
Pontedera-Firenze
Certo, esiste la possibilità di rivolgerti a uno Psicologo che si occupi di valutazioni neuropsicologiche. Queste valutazioni sono costituite da una batteria di test specifici che vanno a indagare il funzionamento cognitivo globale più aree specifiche come appunto memoria, attenzione, concentrazione, linguaggio, funzionalità esecutive, così da avere un quadro generale e individuare all'interno di esso le eventuali aree che presentano delle difficoltà.
Non è possibile a priori riferirle né un costo preciso, in quanto varia da professionista a professionista anche in base alla batteria che usa, il tempo che ci vuole, la tipologia di relazione ecc., né eventuali problematiche che ne possono conseguire perché è possibile farlo solo a relazione diagnostica conclusa dal professionista e in base ai test. Oltre ai quali è possibile aggiungere, per completezza, anche la possibilità di esami strumentali a conferma dei dati ottenuti (es tac o RMN).
Resto a disposizione per qualunque chiarimento o informazione aggiuntiva.
Dott.ssa E. Parise
Pontedera-Firenze
Buongiorno, solitamente alla sua età non si riscontrano defit cognitivi di memoria ma le consiglio, anche per rassicurarsi, di farsi somministrare dei test specifici (ce ne sono molti, dipende quali sceglirà lo specialista per lei) da un bravo neuropsicologo della sua zona. Se dovesse risultare tutto negativo, come altamente probabile, dalla sua descrizione si potrebbe parlare di una difesa dai doveri e dalle imcombenze troppo gravose della vita. Alle volte, fin dall'adolescenza, si adottano dei meccanismi di difesa dalla realtà in cui si partecipa alla vita trascurando spesso qualcosa che, viene riconosciuto come perdita di memoria ma che ha radici più profonde nel modo di vivere le esperienze e a come le lacune del proprio vissuto devono essere colmate. Per ulteriori informazioni rimango a disposizione e la saluto cordialmente
Buongiorno per rispondere alla sua domanda specifica è sicuramente possibile avere un riscontro diagnositco. Ci sono numerosi test ed esami che possono mettere nero su bianco questo calo della memoria. Come le hanno suggerito una visita, con valutazione, neropsicologica, è esattamente ciò che sta cercando. Mi permetto di dirle anche che la memoria è strettamente collegata alla capacità che abbiamo di rimanere concentrati nella quotidianità, e in questo le valutazioni diagnostiche non ci aiutano molto, se non a dirci, e confermarci, ciò che già sappiamo: bisogno di rimettere ordine, concedersi qualche tempo e spazio per noi, e rimettere le giuste priorità nella vita. In questo potrebbe aiutarla ripristinare il suo benessere psicofisico, e per farlo ci sono tantissimi modi differenti: sport, yoga, dedicarsi ad un hobby, crearsi dei momenti di intimità anche nella coppia. Mettere in pratica momenti in cui l'unica concentrazione è verso se stesso aiuta una buona concentrazione nel resto della giornata, e quindi anche a focalizzare la memoria. Un saluto,
Federica Miccichè
Federica Miccichè
Buongiorno credo che la cosa più importante e immediata sia recarsi dal suo medico di base e dopo essersi confrontato con lui richiedere un’eventuale valutazione neurologica.
Gentile signora, i disturbi di memoria possono essere l'espressione di uno stato ansioso- depressivo, soprattutto quando si manifestano in persone giovani come lei in assenza di disturbi neurologici. Le consiglio di fare comunque un esame neuropsicologico con indicazione di valutare anche lo stato dell'umore. Lo psicologo esaminatore saprá darle indicazioni sulla natura del suo disturbo e consigliarle come affrontare al meglio il suo disagio. Cordialmente. N.A. Losignore
Salve, io le consiglierei di cercare un collega psicologo in zona che abbia competenze valide nella somministrazione di test neuropsicologici e cognitivi. Se lei non lo ritiene un problema di grossa portata vale la pena comunque aprire uno spaio di riflessione attraverso una consultazione psicoanalitica.
Buongiorno, come confermano i miei colleghi, penso che sia importante che lei si accerti per quale motivo ci sono questi cali di memoria. come primo passo le consiglio di fare tutta la batteria di test neuropsicologici per stabilire per quale motivo c'è questo calo di memoria data la sua giovane età. Potrebbe essere che lei abbia un disturbo dell'umore con ansia che le impedisce di concentrarsi, quindi oltre ai test potrebbe intraprendere un percorso psicologico che la potrebbe aiutare a capire che cosa le sta succedendo. Gli auguro di risolvere il suo problema, dott. Eugenia Cardilli
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buon giorno,
concordo con i colleghi nel consigliarle una valutazione neuropsicologia, magari su invio del medico di base. Questo soprattutto perchè la memoria non è un entità monolitica, ma ha diverse componenti. Ritengo dunque fondamentale capire dove riscontra le maggiori difficoltà e poter invece utlizzare al meglio le sue aree di competenza. Vista la sua giovane età penso sia importante riconoscere certamente le sue fatiche ma anche poter sfruttare le sue capacità residue tramite strumenti compensativi che un bravo neuropsicologo saprà indicarle.
dott.ssa M. Cadoni
concordo con i colleghi nel consigliarle una valutazione neuropsicologia, magari su invio del medico di base. Questo soprattutto perchè la memoria non è un entità monolitica, ma ha diverse componenti. Ritengo dunque fondamentale capire dove riscontra le maggiori difficoltà e poter invece utlizzare al meglio le sue aree di competenza. Vista la sua giovane età penso sia importante riconoscere certamente le sue fatiche ma anche poter sfruttare le sue capacità residue tramite strumenti compensativi che un bravo neuropsicologo saprà indicarle.
dott.ssa M. Cadoni
Dopo essersi sottoposto ad un eventuale buon esame neuropsicologico fatto da una persona adeguata e di fiducia per cui prendere informazioni in questo senso le consiglio di andare da un bravo psicoterapeuta a cercare di capire perché non rifugge a volte dalla realtà cercando di fare una censura potente e su tutto ciò che non è in grado di tollerare o che le da fastidio intanto le auguro buona giornata Marconi
Si, esistono batterie di esami neuropsicologici. Il costo varia tra struttura pubblica e privata oltre che dal tipo di test che dovranno essere somministrati. Cordialità
Buongiorno,
se ritiene di percepire un calo nelle capacità mnestiche, è utile rivolgersi ad uno psicologo che si occupi di valutazioni neuropsicologiche. E' possibile effettuare la visita privatamente o tramite servizio pubblico richiedendo una valutazione neuropsicologica. In questa maniera può valutare la presenza o meno di un deficit e se questo può essere relato all'umore, allo stress ecc... se ciò fosse è possibile avere diversi tipi di training mnestici e percorsi individuali.
Buona giornata
Giorgia Tolio
se ritiene di percepire un calo nelle capacità mnestiche, è utile rivolgersi ad uno psicologo che si occupi di valutazioni neuropsicologiche. E' possibile effettuare la visita privatamente o tramite servizio pubblico richiedendo una valutazione neuropsicologica. In questa maniera può valutare la presenza o meno di un deficit e se questo può essere relato all'umore, allo stress ecc... se ciò fosse è possibile avere diversi tipi di training mnestici e percorsi individuali.
Buona giornata
Giorgia Tolio
buonasera, può esserle utile rivolgersi anche presso l'asl o in ospedale, la figura del neuropsicologo di solito lì è presente e potrebbe accedere a tutti gli accertamenti necessari in equipe. saluti.
Buongiorno, provi a fare una valutazione neuropsicologica e successivamente chieda anche una consulenza psicologica.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone
Buona sera, la memoria è strettamente collegata con l'attenzione Dice che è sempre stato un limite e che adesso le sembra stia peggiorando, Le consiglio oltre a fare delle visite neuropsicologiche e dei test tipo Minimental, a rivolgersi ad uno psicoterapeuta per osservare se, in concomitanza al peggioramento sta accadendo qualcosa di stressante o è in concomitanza a qualche cambiamento di vita. Saluti
Salve, per verificare la funzionalità della capacità mnesica esistono test standardizzati e validati, che può richiedere a un neuropsicologo sia privatamente sia tramite il medico di base/neurologo (se ne ravvede la necessità). Laddove questi risultino nella norma, la percezione di difficoltà soggettiva può essere dovuta a una bassa attenzione (non patologica ma comunque ridotta) o alla scarsa capacità di mettere in atto strategie di immagazzinamento e recupero delle informazioni. Esistono esercizi che può fare da solo o con l'assistenza di un neuropsicologo per migliorare e apprendere queste tecniche. Infine, è possibile che Lei si riferisca a standard elevati di prestazione il cui confronto crea una sensazione non clinica di difficoltà o inadeguatezza, nel qual caso un approfondimento con uno psicoterapeuta potrebbe esserLe di giovamento, soprattutto laddove ravvisi questa modalità anche in altri settori della vita e ne sia in qualche modo infastidito o toccato. Cordialità. DMP
Buongiorno, è possibile effettuare una visita neuropsicologica, sia facendo riferimento al servizio pubblico, rivolgendosi in primis al suo medico di base, sia presso un professionista privato che si occupi nello specifico di valutazioni neuropsicologiche. Durante questa visita le verranno proposti dei test o questionari costruiti appositamente per la valutazione delle funzioni cognitive (memoria, attenzione, ecc). Potrebbe essere utile anche un approfondimento che tenga conto anche di una valutazione psicologica del suo attuale stato emotivo. Imbocca al lupo! Dott.ssa Loredana Carrieri
Gentile sig. le difficoltà di memoria di lieve entità possono essere determinate da bassa attenzione, motivazione, concentrazione che a sua volta sono collegate a quanti e quali stimoli cognitivi ed emotivi si debbono gestire nella propria vita. Da quello che scrive sembra che questo la "caratterizzi". Il calo che percepisce potrebbe essere sintomatico di uno stato ansioso e di un aumento delle difficoltà nella gestione degli eventi della vita. Tuttavia è opportuno "certificare" il funzionamento della sua memoria rivolgendosi ad un neuropsicologo che le somministrerà dei test specifici per la memoria (es. test di Rey, memoria di prosa, memoria visiva, test di Corsi, parole bisillabiche, digit span). Può rivolgersi ad un privato o ad una struttura pubblica, i prezzi variano dal numero e dal tipo di test somministrati. Se i risultati saranno negativi e ritiene questo problema disfunzionale per la sua vita può rivolgersi ad uno psicologo che l'aiuterà nel gestire gli stimoli della sua vita senza "sovraccaricare" la sua memoria. Buone cose, R.R. Annunziata
Buona sera, la memoria è strettamente collegata con l'attenzione e la focalizzazione. La invito caldamente ad effettuare una valutazione neuropsicologica.
L‘esame neuropsicologico è l’indagine delle abilità cognitive del paziente al fine di identificarne eventuali compromissioni che possono incidere in modo più o meno significativo sulla sua quotidianità. E' costituito da varie fasi e include una prima parte di colloquio clinico-neuropsicologico, una seconda parte di somministrazione di test neuropsicologici e una terza parte di colloquio con i familiari o con gli accompagnatori. Esso si rivela uno strumento indispensabile a fini diagnostici, prognostici, peritali e soprattutto riabilitativi e può essere inoltre accompagnato da esami strumentali quali RM, fMRI e altri. Può rivolgersi ad uno psicologo specializzato in valutazioni neuropsicologiche o ad un centro (pubblico o privato) per indagare tali aspetti e osservare se, in concomitanza al peggioramento sta accadendo qualcosa di stressante nella sua vita. Cordialmente, AS
L‘esame neuropsicologico è l’indagine delle abilità cognitive del paziente al fine di identificarne eventuali compromissioni che possono incidere in modo più o meno significativo sulla sua quotidianità. E' costituito da varie fasi e include una prima parte di colloquio clinico-neuropsicologico, una seconda parte di somministrazione di test neuropsicologici e una terza parte di colloquio con i familiari o con gli accompagnatori. Esso si rivela uno strumento indispensabile a fini diagnostici, prognostici, peritali e soprattutto riabilitativi e può essere inoltre accompagnato da esami strumentali quali RM, fMRI e altri. Può rivolgersi ad uno psicologo specializzato in valutazioni neuropsicologiche o ad un centro (pubblico o privato) per indagare tali aspetti e osservare se, in concomitanza al peggioramento sta accadendo qualcosa di stressante nella sua vita. Cordialmente, AS
Salve, il suo medico di base saprà sicuramente consigliarle i test che potranno rassicurarla.
MMM
MMM
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo esperto di neuropsicologia che possa valutare ad oggi, le sue prestazioni cognitive, soprattutto legate alla memoria, attraverso dei test cognitivi. Inoltre le consiglio di effettuare queste valutazioni circa ogni 6 mesi/ 1 anno, in base al risultato dei test, in questo modo sarà possibile valutare l'andamento e se vi sono dei peggioramenti nel corso del tempo. Successivamente potrebbero essere utili anche delle sedute di riabilitazione specifiche per la memoria. Un saluto, Dott.ssa Maria Elisa delle Fave
Prenota subito una visita online: Valutazione neuropsicologica - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno può effettuare una visita neuropsicologica che consiste, oltre che nei colloqui, anche nella somministrazione di test cognitivi che andranno a valutare la sua memoria e l'attenzione.
Successivamente esistono dei protocolli di potenziamento della memoria o di "fitness cognitivo" che possono essere utili per il mantenimento e che permettono, alla persona, di imparare delle tecniche mnemoniche.
Successivamente esistono dei protocolli di potenziamento della memoria o di "fitness cognitivo" che possono essere utili per il mantenimento e che permettono, alla persona, di imparare delle tecniche mnemoniche.
Buongiorno, come riportato dai miei colleghi, dovrebbe effettuare una valutazione neuropsicologica. Anche se lei è molto giovane è possibile intervenire inizialmente con una valutazione del funzionamento cognitivo e di seguito con il potenziamento; nella mia pagina personale trova descritte le modalità.
Salve, leggo le innumerevoli risposte e mi stupisco che nessuno le abbia chiesto nulla sulla sua vita o su di lei.
I motivi neurologici sono la minoranza per quello che descrive.
Avere il proprio spazio mentale su altro o dare la priorità ad altro quando si ha a che fare con le persone è molto più probabile per spiegare cosa descrive.
I motivi neurologici sono la minoranza per quello che descrive.
Avere il proprio spazio mentale su altro o dare la priorità ad altro quando si ha a che fare con le persone è molto più probabile per spiegare cosa descrive.
Buongiorno, ci possono essere molti aspetti, psicologici, organici e/o ambientali che influenzano la nostra memoria, per questo è necessaria una valutazione neuropsicologica, completa di visita neurologica. In genere questo percorso viene assolto nel servizio sanitario pubblico e viene consigliato se necessario dopo una prima visita neurologica. Può essere fatto in ospedale o in centri specializzati. Qui i costi sono relativamente bassi perché si accede con impegnativa. Nel privato invece deve rivolgersi a neurologo/a e neuropsicologo/a, e qui i costi oscillano molto tra i 200 ai 400 euro a volte anche maggiori. Per una prima valutazione generale consiglio di rivolgersi allo psicologo/a per individuare eventuali criticità legate al suo contesto bio-psico-sociale e alcuni brevi test per capire se ci sono realmente problemi di memoria significativi, che valga la pena approfondire.
Buonasera, molti sono gli aspetti che possono comportare un peggioramento della memoria. Sarebbe opportuno prima una valutazione neurologica per valutare se può essere opportuno un approfondimento neuropsicologico e/o psicologico. Per fare degli approfondimenti potrebbe rivolgersi al medico di medicina generale per farsi prescrivere una prima visita neurologica e/o una prima visita psicologica. In questo modo, accedendo tramite impegnativa, il costo sarà limitato.
Gentile utente,
la memoria può essere influenzata da diversi aspetti della persona. Innanzitutto è utile escludere una causa organica facendo quindi una visita neurologica. Dopodichè consiglierei una valutazione neuropsicologica in cui si valuterà la sua capacità mnemonica. Grazie ad essa potrà così essere indirizzato verso un eventuale percorso che potrà essere di stimolazione o riabilitazione cognitiva oppure di supporto psicologico, o di entrambi.
Per qualsiasi dubbio o domanda rimango a disposizione.
Buona giornata, Elisabetta Lupidi.
la memoria può essere influenzata da diversi aspetti della persona. Innanzitutto è utile escludere una causa organica facendo quindi una visita neurologica. Dopodichè consiglierei una valutazione neuropsicologica in cui si valuterà la sua capacità mnemonica. Grazie ad essa potrà così essere indirizzato verso un eventuale percorso che potrà essere di stimolazione o riabilitazione cognitiva oppure di supporto psicologico, o di entrambi.
Per qualsiasi dubbio o domanda rimango a disposizione.
Buona giornata, Elisabetta Lupidi.
Buongiorno, le consiglierei innanzitutto di parlarne con il medico di base per invio da neurologo per escludere eventuali cause organiche e una batteria di test neuropsicologici; questo perchè abbiamo tanti tipi diversi di memoria (visiva, spaziale, a lungo termine, etc), che a sua volta è fatta di tanti piccoli processi (attenzione, recupero,..) ed è importante capire a quali livelli emerge questa difficoltà. Da capire anche il momento di vita che sta attraversando (lo stress può interferire con i processi di memoria) e il vissuto che le portano questi cali Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, Cordiali saluti
Salve, consulti un collega neuropsicologo.
Sicuramente saprà trovare una combinazione di test che fanno al suo caso, saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Sicuramente saprà trovare una combinazione di test che fanno al suo caso, saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base a cui può spiegare approfonditamente cosa le succede, la indirizzerà sicuramente allo specialista più adatto.
Esperti
Domande correlate
- salve ho 34 anni e 4 anni fa ho fatto delle esami genetici io e mia figlia ed è il risultato e "presenza in forma eterozigote della variazione missenso c.584>G; p.(Lys195Arg) del gene NF1...qualcuno mi sa dire qualcosa vi ringrazio
- Mia madre 76 anni dopo visita neurologica per deambulazione incerta ha eseguito risonanza cervicale dove è stato trovato In C5-C6 un voluminoso complesso disco-osteofitario postero-laterale a sinistra comprime marcatamente il sacco durale e il midollo spinale che mostra area di alterato segnale iperintensa…
- ho una frattura della somatica superiore L 4 con avvallamento !porto il busto con stecche ed ho effettuato riposo dopo 90 giorni persiste anche se si sta consolidando. Cosa mi consigliate di fare? ho a volte debolezza agli arti inferiori e dolore alla parte . ho fatto gia tre radiogragie ,tornero alle…
- buongiorno dottore, mia figlia da piccola ha avuto due casi di piccolo male.. oramai sono anni che non prende più neanche lo sciroppo. Dopo 4 anni ha rifatto una risonanza di controllo e questo è il referto. Sa dirmi cosa significa. Ho la visita a fine agosto e un mese è tanto. RIS.MAGN.CERVELLO E TRONCO…
- Salve. A mio marito di 32 anni hanno tolto il tumore bagnino sulla cervicale. Ha avuto delle complicazioni di ematoma ed è stato operato altre 2 volte più drenaggio dei liquidi. Li e stata tolta una parte del cervelletto. Deve recuperare il linguaggio e la coordinazione. Si può recuperare completamente…
- Cosa significa ciste ovarica sepimentata del diametro di 27 mm. Notevole di ecotomografía endocavitario. All’ultimo controllo (6 mesi fa) era di 25 mm senza essere sepimentara e a quello precedente ancora non c’era la ciste. Come devo procedere?
- Buongiorno, a seguito di Tac con contrasto mi è stato riscontrato un Meningioma calcifico di 7mm al polo temporale sinistro. Mi sono subito preoccupata, ho fatto la Pet : "non si osserva accumulo di tracciante a livello delle alterazioni cerebrale segnalate nell'indagine TC". Vorrei sapere quanto…
- Buongiorno sono una donna di48 anni un mese fa ho fatto un intervento di discectomia ed artrodesi anteriore c5c6 con cage in peek ma prima dell intervento mi è stato diagnosticato grave sindrome dello stretto toracico bilaterale funzionale dopo angiotac che rivela parzialmente compresse le arterie succlavie…
- Buongiorno ho subito un intervento alla colonna dorsale per l’asportazione di un meningioma dorsale. Dopo meno di un mese dall’intervento ho iniziato ad avere un forte mal di testa ora diventato furioso e intollerabile, al dolere si è associato anche l’acufene. L’unica posizione che mi da sollievo…
- Spett.le dottore Ho 5 ernie più Una espulsa che ha provocato sciatica sx rilevata il 12 giugno con RMN. Bloccata dal 1 giugno ancora sono a riposo.vorrei sapere quando posso incominciare a camminare e fare qualcosa... Grazie mille se mi risponde
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 385 domande su neurochirurgia
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.