Meglio ancora la chirurgia, o la mirata fisioterapia?
3
risposte
Buongiorno Dottore,
ho più di 60 anni ed, a causa di frequenti lombalgie, diversi mesi fa sono stato (inutilmente) operato per l'asportazione di un'ernia e l'impiantazione di (ancor più inutili) distanziatori interspinosi.
Il suddetto intervento, a detta di tutti i neurochirurghi che poi mi hanno visitato, altro non ha fatto che peggiorare ancor più lo stato di una colonna, che già non godeva di ottima salute.
Le loro opinioni, allo stato attuale delle cose, si dividono però fra coloro che consigliano la rimozioni dei suddetti inutili presidi con l'effettuazione della più seria artrodesi; altri che consigliano la sola rimozione dei dannosi spaziatori (senza però garantirne nemmeno alle condizioni pre-intervento) ed, in contemporanea un mirato trattamento antalgico; altri ancora che consigliano un trattamento antalgico (anche farmacologico) per poter iniziare un percorso fisioterapico/posturale, col fine di scongiurare un ulteriore e complesso intervento e, per ultimo, una fisioterapista locale (tale però contattata solo telefonicamente) che preventivamente mi specifica che qualsiasi trattamento antalgico escluderebbe la possibilità di ogni suo mirato lavoro (già di per se' antalgico).
Quanto basta, ovviamente, per non decidere nulla e ricorrere alla scoperta (che mi auguro azzeccata, dopo le 'sfortune' già passate) del Suo nominativo.
E, proprio da fisiatra e non da neurochirurgo od ortopedico, vorrei innanzitutto chiederLe - con tutta sincerità - come la pensa e cosa specificatamente mi consiglia.
Se poi ritiene anche di poter professionalmente darmi una valida mano (o forse meglio una torcia....) per uscire dall'oscuro tunnel, sarà mia premura fissare un appuntamento diretto.
Resto in attesa e - nella speranza di notizie non certo risolutive, ma almeno confortanti -cordialmente La saluto.
ho più di 60 anni ed, a causa di frequenti lombalgie, diversi mesi fa sono stato (inutilmente) operato per l'asportazione di un'ernia e l'impiantazione di (ancor più inutili) distanziatori interspinosi.
Il suddetto intervento, a detta di tutti i neurochirurghi che poi mi hanno visitato, altro non ha fatto che peggiorare ancor più lo stato di una colonna, che già non godeva di ottima salute.
Le loro opinioni, allo stato attuale delle cose, si dividono però fra coloro che consigliano la rimozioni dei suddetti inutili presidi con l'effettuazione della più seria artrodesi; altri che consigliano la sola rimozione dei dannosi spaziatori (senza però garantirne nemmeno alle condizioni pre-intervento) ed, in contemporanea un mirato trattamento antalgico; altri ancora che consigliano un trattamento antalgico (anche farmacologico) per poter iniziare un percorso fisioterapico/posturale, col fine di scongiurare un ulteriore e complesso intervento e, per ultimo, una fisioterapista locale (tale però contattata solo telefonicamente) che preventivamente mi specifica che qualsiasi trattamento antalgico escluderebbe la possibilità di ogni suo mirato lavoro (già di per se' antalgico).
Quanto basta, ovviamente, per non decidere nulla e ricorrere alla scoperta (che mi auguro azzeccata, dopo le 'sfortune' già passate) del Suo nominativo.
E, proprio da fisiatra e non da neurochirurgo od ortopedico, vorrei innanzitutto chiederLe - con tutta sincerità - come la pensa e cosa specificatamente mi consiglia.
Se poi ritiene anche di poter professionalmente darmi una valida mano (o forse meglio una torcia....) per uscire dall'oscuro tunnel, sarà mia premura fissare un appuntamento diretto.
Resto in attesa e - nella speranza di notizie non certo risolutive, ma almeno confortanti -cordialmente La saluto.
Buonasera. Mi spiace per la situazione che si trova a dover affrontare. Innanzitutto il controllo del dolore è fondamentale prima di poter iniziare un adeguato recupero tramite fisioterapia/rieducazione posturale, che dopo interventi chirurgici alla colonna è sempre consigliabile effettuare. Per esperienza posso dirle che, qualunque cosa deciderà di fare, il percorso richiederà pazienza, non otterrà risultati miracolosi in tempi brevi.
Detto ciò penso che, prima di re-interventire chirurgicamente, valga la pena provare a gestire la situazione con trattamenti conservativi. Per fare ciò è necessario effettuare una valutazione clinica, cioè una visita, perché la scelta terapeutica non potrà che essere personalizzata.
Qualora vorrà incontrarmi resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.
dott. Dalla Costa
Detto ciò penso che, prima di re-interventire chirurgicamente, valga la pena provare a gestire la situazione con trattamenti conservativi. Per fare ciò è necessario effettuare una valutazione clinica, cioè una visita, perché la scelta terapeutica non potrà che essere personalizzata.
Qualora vorrà incontrarmi resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.
dott. Dalla Costa
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno
non condivido l'utilizzo dei dispositivi interspinosi, salvo rarissime eccezioni.
Sarebbe utile poter visionare immagini della sua colonna per poter capire come eventualmente procedere. Resto a disposizione
Cordiali saluti
Aldo
non condivido l'utilizzo dei dispositivi interspinosi, salvo rarissime eccezioni.
Sarebbe utile poter visionare immagini della sua colonna per poter capire come eventualmente procedere. Resto a disposizione
Cordiali saluti
Aldo
io le consiglio una visita osteopatica per capire le cause che le hanno portato questi problemi. La causa spesso è meccanica, il dolore serve al corpo come servofreno, è un campanello d'allarme per dirle che qualcosa non sta lavorando liberamente. se io prendo antidolorifici e continuo a lavorarci creo un danno. L'osteopata tratta le zone bloccate (ossa, muscoli, visceri, sistema cranio sacrale) modificando la postura, eliminando le cattive abitudini e rinforzando o allungando i gruppi muscolari che stanno lavorando male. Se il corpo lavora bene, il dolore cessa di esistere. saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.