Mangio molto ma dimagrisco e sono sottopeso, cosa faccio?

Per riuscire a definire il proprio peso forma ideale bisogna considerare diversi fattori, come: l’età, il rapporto tra massa grassa e massa magra, l’altezza e il sesso. Quando si è in sottopeso, è molto probabile che non si stia seguendo una dieta equilibrata e sana, e questo porta a carenze nutrizionali che impediscono al corpo di funzionare correttamente. Una persona in sottopeso presenta, in generale, un sistema immunitario indebolito e ha più probabilità di ammalarsi (senza contare gli effetti sulla propria fertilità derivati dall’essere in sottopeso). Essere in sottopeso può portare ad essere stanchi e poco attenti durante la giornata, perché mancano nutrienti essenziali a svolgere la normale attività quotidiana. Per prima cosa, se si è in sottopeso bisogna rivolgersi ad un nutrizionista, per avere un parere sulla propria alimentazione. Con l’aiuto di un professionista, sarà possibile ottenere una dieta personalizzata per riuscire a prendere peso senza altri rischi per la salute.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentilissimo paziente,
Essere sottopeso può indicare la presenza di abitudini scorrette che non favoriscono la salute. Essere eccessivamente magri non è salutare e potrebbe essere un segnale di avvertimento per problemi di salute. Come nel caso del sovrappeso, questa condizione può essere difficile da accettare, influenzando negativamente la vita di tutti i giorni. Per affrontare questa situazione, è importante adottare abitudini sane poiché il peso insufficiente non è benefico per il benessere generale, potendo indebolire il sistema immunitario e renderlo più vulnerabile alle malattie. La mancanza di nutrienti essenziali può causare carenze nutrizionali compromettendo il corretto funzionamento degli organi e degli apparati del corpo. Ad esempio, la carenza di calcio può portare all'osteoporosi, mentre la mancanza di ferro può causare anemia con sintomi di stanchezza e affaticamento. Essere sottopeso può dipendere da diversi fattori come il metabolismo veloce, periodi di stress intenso o uno stile di vita non equilibrato. Se si desidera aumentare di peso, è importante adottare una dieta bilanciata anziché consumare cibi ad alto contenuto calorico e grassi, che potrebbero favorire l'accumulo di grasso invece di massa magra. Invece, è consigliabile seguire un regime alimentare equilibrato che fornisca le giuste calorie in base all'altezza, al peso e alle condizioni di salute personali. Alcuni consigli utili includono consumare proteine da fonti vegetali e animali, fare spuntini sani come frutta secca o fresca, consumare carboidrati integrali e mantenere un'adeguata idratazione. È importante anche consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, praticare attività fisica moderata e integrare la dieta con sostanze nutritive quando necessario per supportare l'organismo.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buonasera, concordo con i colleghi, le consiglio quindi di rivolgersi ad un professionista della nutrizione che possa stabilire correttamente il suo fabbisogno energetico giornaliero e sulla base di quello e di un'attenta anamnesi elaborare un piano dietetico che possa soddisfarla e riportarla al peso desiderato evitando cosi glie effetti collaterali sopra elencati dati da eventuali carenze nutrizionali.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.

Salve, mangiare molto è una questione molto soggettiva, come suggeriscono anche i miei colleghi, le consiglio di iniziare un percorso alimentare con uno specialista.
Dottoressa Ilenia Russo

Buonasera, le suggerisco di valutare con uno specialista innanzitutto se la sua magrezza sia 'fisiologica', eventualmente legata a un metabolismo molto veloce oppure un sottopeso dato da squilibri o mancanze nutrizionali ( anche se ritiene di mangiare tanto può essere che non assuma i nutrienti in modo qualitativamente e/o quantitativamente corretto). In accordo con quanto già detto dai colleghi le consiglio una visita nutrizionale approfondita, in modo da definire poi la modalità più giusta per gestire questa situazione. Cordialmente, SG.

Buongiorno, in accordo con i colleghi le consiglio di valutare insieme ad un professionista quale sia effettivamente il suo fabbisogno calorico e se viene rispettato con le giuste quantità di nutrienti per poi creare un piano alimentare adatto alle sue esigenze.
Dottoressa Michela Sanna

Buongiorno, quello che ha espresso è particolarmente soggettivo e necessiterebbe di una valutazione più approfondita. È importante ricevere un parere obbiettivo di un professionista della nutrizione che le permetta di riconoscere il suo reale stato di salute e di conseguenza di gestirsi nella maniera più corretta. Cordali saluti, Dott.ssa Roberta Biciuffi

Buongiorno, concordo con quanto già detto dai colleghi. Lei mangia molto, ma non sa se effettivamente si nutre adeguatamente. Potrebbe non fornire tutti i nutrienti di cui ha bisogno affinché possa avvenire ad esempio la sintesi proteica o che sostenga il suo metabolismo. Inoltre è necessario anche escludere possibili alterazioni fisiologiche. Le consiglio una consulenza con un esperto di nutrizione per valutare al meglio le sue esigenze.
Resto a disposizione per altri dubbi.
Cordiali saluti Dott.ssa Montanaro

Gentile paziente,
bisogna prima di tutto quantificare effettivamente cosa intende per "mangio molto" e questo è possibile solo mediante un'attenta anamnesi alimentare da parte di uno specialista.
Detto questo, ogni soggetto è un individuo metabolicamente unico con specifiche caratteristiche fisiologiche: c'è chi mangia poco e ingrassa tanto e chi il contrario.
Date le sue difficoltà nel raggiungere un incremento ponderale, le consiglio di farsi seguire da chi di competenza in modo da poterla aiutare.
Saluti
Dott.ssa Domiziana De Marco

Buonasera, le suggerisco di rivolgersi ad un professionista della nutrizione per poter effettuare una visita accurata che tenga in considerazione tutti i dettagli della sua alimentazione e stile di vita. Questo permetterà di escludere o eventualmente approfondire eventuali cause del suo problema per poterlo risolvere al meglio.
Resto a disposizione.
Cordialità.

Dott.ssa Colciago

Buongiorno, le suggerisco di rivolgersi ad un nutrizionista allo scopo di valutare la sua struttura corporea, il suo stile alimentare e l'attività che svolge. E' importante anche verificare se vi sia un'alterazione dell'assorbimento dei nutrienti a livello intestinale. Cordiali saluti.
Dott.ssa Simona Superti biologa nutrizionista e naturopata.

Buongiorno,
per avere un quadro chiaro e certo le consiglio un approccio integrato, in prima battuta si rivolga per esempio ad un professionista medico endocrinologo e dopo le sue visite inclusive delle indagini ad uno specialista della nutrizione.
Questi sono i passi corretti per ricevere a mio avviso un corretto percorso di aiuto e supporto.

Quanto da Lei riferito non è così insolito, vi sono diverse variabili da valutare passo passo con fiducia.

I miei più cordiali saluti,
Dott.ssa Elisa Del Dottore.

Salve, sono diverse le possibili cause di un dimagrimento ed è sicuramente necessaria una più approfondita analisi.
Dieta ipocalorica: nonostante lei riferisca di "mangiare molto" potrebbe il suo apporto calorico giornaliero risultare insufficiente.
Potrebbe essere in atto una disbiosi, ovvero un'alterazione dell'equilibrio dei batteri dell'intestino. Intolleranze alimentari come quella al lattosio o al glutine, malattie intestinali croniche (come la malattia celiaca), sindrome dell'intestino irritabile, infezioni intestinali o anche condizioni endocrine.
Sono a sua disposizione per fare ulteriore chiarezza al fine di risolvere la sua problematica con un consulto più approfondito.
Distinti saluti
Dott. Alberto Andreotti

Gentile paziente,
con così poche informazioni sul suo caso non è possibile darle una risposta completa ed esaustiva. Non posso che consigliarle di effettuare una valutazione nutrizionale per valutare i suoi fabbisogni e fare un'anamnesi completa che possa fornire al professionista che la seguirà i giusti strumenti per aiutarla.
Le auguro di risolvere al più presto,
Un cordiale saluto
Dott.ssa Alessandra Nieddu

Salve, i fabbisogni sono soggettivi e diversi per ciascuno di noi; "molto" può non essere comunque sufficiente, essendo un punto di vista del tutto intuitivo e non oggettivo. Quindi è possibile valutare insieme ad un professionista le reali necessità e uscire dalla fascia di sottopeso, obbiettivo possibile seguendo una giusta alimentazione e dosaggio. A disposizione.
Dott.ssa Sara Carcianelli

Buonasera, è importante comprendere il suo stile alimentare. Potrebbe consumare grandi quantità di cibo, ma potenzialmente non sta assumendo tutti i nutrienti necessari, oppure potrebbe esserci una condizione intestinale che causa problemi di assorbimento. Le suggerirei di consultare sia il medico che un nutrizionista per escludere patologie e valutare le sue abitudini alimentari. Cordiali saluti.
Dott.ssa Ilaria Miscali