Lui continua a vedere cose che non faccio. Spiego meglio : mi accusa di guardarmi di continuo intorn

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissima,
La gelosia può essere irrazionale e immotivata e può sfociare anche in situazioni spiacevoli e pregiudicanti per il suo benessere.
Ci sono molte ragioni per cui ciò accade, la cosa importante rimane certamente il suo benessere. Lei è felice di questa relazione? Il problema è solo la gelosia o c'è dell'altro?
Le consiglio di parlare di quello che accade con il suo partner innanzitutto ad amici e parenti e di soffermarsi su come questo la fa stare.
Sono disponibile in caso di necessità
Cordialmente
D.ssa Simona Torrente - Psicologa e Psicoterapeuta Torino

Buongiorno,
Ha espresso a lui chiaramente come la fa stare il sentirsi sempre accusata?

Buongiorno, comprendo la sua sofferenza. Dal suo racconto si evince come entrambi siate intrappolati in una relazione che vi provoca malessere e turbamento. Credo che sia importanti che si rivolga ad un terapeuta che la possa aiutare e sostenere in un lavoro di comprensione delle dinamiche sottostanti. Questo la porterà a vedere la situazione più chiaramente ed a scegliere cosa vuole per se e per il vostro futuro.

Gentile utente, oltre che parlare al suo compagno dicendogli come questo suo modo di fare la fa sentire, le consiglierei di intraprendere un percorso di psicoterapia per comprendere anche come sta lei all'interno di questa relazione. Per qualsiasi cosa mi rendo disponibile,
Cordialmente,
Dott.ssa Dafne Devetta

Buongiorno, il suo compagno sta affrontando una fase di gelosia mista a paranoia, nella misura in cui ogni azione che lei compie è interpretata da lui sotto un'unica chiave di lettura. In una situazione di questo genere, smentire o appellarsi alla razionalità non è sufficiente. E' il caso di affidarsi ad un consulto di coppia che possa farvi dialogare in un ambiente creato ad hoc sotto le indicazioni di uno specialista.
Resto a disposizione.

La gelosia è un’emozione come tutte le altre. Da quello che leggo si trova a vivere una relazione impigliata dentro un groviglio di esperienze che la fanno soffrire. Le consigliere quindi di intraprendere un percorso di coppia o individuale.
Dott.ssa Gentile Patrizia

Buongiorno, dalle sue parole emerge riguardo al suo compagno una componente di gelosia probabilmente dovuta a sue insicurezze... e così vede tutti "migliori" di lui e che possono quindi allontanare lei da lui. Questo ovviamente dalla sua parte non può essere totalmente accettato perchè a mio avviso rischierebbe di chiudersi in un vortice di modalità che non sono le sue e non le desidera. Il mio consiglio è cercare di parlare con lui, da un lato cercando di comprendere le sue insicurezze e dall'altro però di non lasciarsi trascinare nel vortice di gelosia, spiegazioni, paranoie, rabbia. Se desidera sono a sua disposizione in presenza e on line. Cordiali saluti. Dott.ssa Alessandra Domigno

Buongiorno,
vorrei validare la sua richiesta di aiuto. Attraverso un percorso individuale o di coppia si potranno cercare strategie per trovare modi alternativi e più funzionali per esprimere le emozioni.
Rimango a disposizione
Cordiali saluti

Buongiorno, da ciò che racconta in maniera sintetica, sembra esserci un rapporto non paritario e di forte controllo e gelosia su di lei da parte del suo compagno. Questi comportamenti sono parte di un "amore malato"del quale deve lei avere la chiarezza della relazione in atto per sapere meglio cosa fare e come fronteggiarla, senza correre pericoli per se stessa.
Si faccia aiutare da uno Psicoterapeuta esperto in relazioni di coppia e non abbia paura di farsi aiutare , magari si salva la vita. un caro saluto Dr Daniela Silvana Mecchi

Buona sera
non so da quanto tempo ha questa relazione però le consiglio di rivolgersi subito ad un centro antiviolenza del suo territorio così da aiutarla e rendersi conto che forse questa relazione ha delle modalità disfunzionali che la stanno schiacciando e soprattutto creando un serio danno psicologico. Se ha bisogno di ulteriori indicazioni non esiti a contattarmi sia online che in presenza. Saluti
dott.ssa Letizia Muzi

Buongiorno, capisco che la situazione che sta vivendo la faccia soffrire. Dalle sue parole si intuisce che lei si senta legata al suo compagno e non stia prendendo in considerazione la possibilità di valutare se continuare o concludere la relazione con lui. In realtà l
I fatti che lei riferisce lasciano ipotizzare che il suo compagno abbia difficoltà a gestire le sue emozioni e non sia in grado di vivere in modo sereno un rapporto sentimentale. Molto spesso chi si comporta in questo modo, manifestando costantemente sospettosità e forte gelosia, non è in grado di modificare il proprio comportamento senza intraprendere un percorso terapeutico. Non si tratta infatti di trovare le parole più adatte o i ragionamenti migliori per "convincerlo" di avere torto. Questo perché la visione distorta dei fatti che pare avere, non è dovuta ad una sorta di fraintendimento, cioè non è un semplice errore di interpretazione o di ragionamento, ma origina più probabilmente da schemi relazionali e modalità di comportamento che sono stati appresi in passato e che ora agiscono al di sotto del suo livello di consapevolezza. Non è detto quindi che il suo compagno possa mai rendersi conto di avere un problema e neppure che deciderà un giorno di affrontarlo. Come hanno fatto notare alcuni colleghi non si può neppure escludere che la situazione possa peggiorare ulteriormente e che il nervosismo e la rabbia, che finora lui ha manifestato solo verbalmente, possano sfociare in atti di aggressione fisica che potrebbero metterla in pericolo. Credo che sarebbe importante per lei cercare di fare maggiore chiarezza dentro di sé per capire se veramente desidera investire in questa relazione e perché. Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta per affrontare queste tematiche e valutare insieme la situazione. Sono a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, anche online. Un cordiale saluto. Dott.ssa Claudia Cenni

Gentile Utente, mi rincresce il suo attuale stato di angoscia ma la situazione descritta necessita di una consulenza per capire successivamente come aiutarla con un percorso di psicoterapia.
Resto a Sua disposizione per qualsivoglia eventuale integrazione e/o chiarimento e mi è gradita l'occasione per inviarLe i miei più cordiali saluti.
Dott.ssa Giulia Marchiani

Buongiorno, da quanto ha scritto, la situazione appare davvero faticosa, e quindi è importante prendersi cura di questa situazione. Diverse cose emergono da quanto ha scritto: la difficoltà di comunicazione, la gelosia intrusiva, la difficoltà di stare in relazione. Tutto questo può portare i partner a rivestire uno il ruolo di persecutore e l'altro quello della vittima. E' importante uscire da questa situazione che non fa stare bene nessuno dei due e valutare che cosa è possibile cambiare di questa relazione, il cui fine ultimo dev'essere quello di essere felici: se questa condizione, il benessere, non c'è, è importante avere il coraggio di fare ciò che è bene per sè. Le relazioni importanti sono costruite sulla fiducia, il rispetto e il sostegno reciproco. Se la situazione non si migliora e lei continua a soffrire, è importante capire quali siano le strade: lavorare sulla comunicazione, andare alla radice dei problemi, intraprendere un percorso di terapia di coppia (se entrambi motivati a migliorare la vostra relazione), oppure rivolgersi ad un professionista per prendersi cura di sè e trovare delle valide opzioni per rivedere il rapporto con il partner.

Carissima, grazie per la sua preziosa condivisione...
Attenzione ad atteggiamenti di iper gelosia: se mai dovesse scorgere atteggiamenti prevaricatori ed aggressivi, non esiti a contattare le autorità competenti!
Anche se non vi sono modalità fisicamente aggressive, anche l'eventuale violenza psicologica è altrettanto grave!
Non sottovaluti i campanelli d'allarme: il numero 1522 è sempre attivo per chiunque abbia bisogno di segnalare una situazione di emergenza!
Un caro saluto!
Dr. E. Nola

Più che disperata cerchi di non essere succube, metta i paletti e non lo faccia passare.
Diversamente fra un po inizierà a credere che sia vero e lei pazza a non accorgersene.
Trovi se stessa.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Buongiorno, questa situazione sembra essere molto dolorosa e stressante per lei, e comprendo quanto possa sentirsi impotente e frustrata. Quello che descrive è un comportamento di controllo eccessivo e di gelosia da parte del suo partner, che può avere un impatto negativo sulla sua autostima e sul benessere della vostra relazione.

Quando il suo partner continua ad accusarla di atteggiamenti che lei non ha, potrebbe essere un segnale che sta proiettando le proprie insicurezze su di lei. La proiezione è un meccanismo psicologico attraverso cui una persona attribuisce ad altri i propri sentimenti, pensieri o desideri indesiderati. In questo caso, il suo partner potrebbe avere delle insicurezze personali, una bassa autostima o una paura di non essere all'altezza, e proiettare questi sentimenti su di lei, convincendosi che lei stia cercando l'attenzione di altre persone.

Questa dinamica è particolarmente dannosa, perché la porta a sentirsi costantemente sotto esame e a doversi giustificare per comportamenti che non ha fatto. Le accuse di guardare altri uomini e di voler attirare attenzione sono modi per controllarla e, in alcuni casi, possono essere un segnale di abuso psicologico, soprattutto se questo comportamento diventa continuo e se il suo partner non sembra disponibile a discutere la cosa in modo aperto e rispettoso.

È importante che lei si protegga e riconosca che non è responsabile delle insicurezze del suo partner. Nessuno ha il diritto di accusarla ingiustamente o di farla sentire costantemente colpevole per cose che non ha fatto. Se ha provato a comunicare apertamente con lui e questo non ha portato a un cambiamento, potrebbe essere utile valutare la possibilità di intraprendere un percorso di consulenza di coppia, se il suo partner è disponibile, o di cercare un supporto individuale per se stessa per aiutarla a comprendere meglio la situazione e decidere quali sono i passi migliori da fare.

La sua sicurezza e il suo benessere emotivo sono importanti. Se la situazione continua a peggiorare o se il comportamento del suo partner diventa sempre più controllante, potrebbe essere necessario riflettere su quanto questa relazione sia salutare per lei. Non merita di vivere costantemente sotto pressione e con la paura di essere accusata ingiustamente.
d.ssa Raileanu