Lo yoga e la meditazione possono davvero essere di aiuto a pazienti che hanno una tendenza al rimugi
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Lo yoga e la meditazione possono davvero essere di aiuto a pazienti che hanno una tendenza al rimuginio, al procrastinare le decisioni... che vivono in un momento di forte stress ed indecisione? Se si quale tipo di meditazione e la
Più adatta?! Grazie
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Buongiorno, certamente possono essere utili, ma spesso non sono sufficienti, perché occorre fare anche un lavoro più profondo, mediato dal canale verbale: la parola permette infatti di lavorare sul ciò che porta al rimuginio e alla tendenza a procrastinare le decisioni. Per questo, se sente che lo yoga e la meditazione possono fare al caso suo non esiti ad iniziare a praticarli, se già non lo stesse facendo naturalmente. Ma valuti di affiancare a queste tecniche psicocorporee anche un vero e proprio percorso di psicoterapia. Un caro saluto, resto a disposizione per eventuali dubbi e chiarimenti, Marta Corradi.
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Buongiorno,
sicuramente sono un valido strumento d'aiuto, ma nel caso di rimuginio e forte stress l'indicazione principale è psicoterapeutica.
dott Tealdi
sicuramente sono un valido strumento d'aiuto, ma nel caso di rimuginio e forte stress l'indicazione principale è psicoterapeutica.
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Si, la meditazione può essere utile in questi casi. Mi sento di suggerire la mindfulness, esistono studi in merito alla sua efficacia e corsi.
Ovviamente, va praticata con personale competente e preparato.
Ovviamente, va praticata con personale competente e preparato.
Si certamente sono strumenti utili e possono arrecare sollievo a breve termine a patto che però si faccia un lavoro di ristrutturazione cognitiva sui pensieri disfunzionali che sono alla base della sintomatologia .
Salve, sicuramente lo yoga la meditazione e soprattutto la Mindfulness, è l'ideale x rilassarsi e venire a contatto con il proprio corpo, ma non sono sufficiente per riuscire a superare tutti i disturbi. Bisognerebbe che lei approfondisse quale sintomo viene nascosto dallo stress e dal rimuginare, quindi tramite un lavoro psicologico su di sè, riuscirà a capire che cosa nasconde con i suoi sintomi che la fanno stare malela saluto cordialmente, dott. Eugenia Crdilli
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Buongiorno le pratiche meditative si fondano anche sulla stimolazione delle aree dei lobi prefrontali del nostro cervello deputate all’inibizione del pensiero e degli impulsi. Certo queste attività Potrebbero esserle utili ma gradualmente e non in sostituzione ( almeno iniziale) di un percorso specialistico. Ovviamente dipende molto dall’intensità del problema. Potrebbe consultare tuttavia un collega che sia formato sulla Mindfullness . Buone esperienze di vita. Dottssa Guzzino
Buongiorno a lei,
credo che la mente ed il corpo non siano due entità separate, ma una gestalt unitaria. Perciò bene praticare Yoga e fare meditazione , naturalmente si informi presso un Centro Yoga serio e riconosciuto. Poi vedrà che la pratica e la meditazione porteranno alla luce interrogazioni soggettive, rispetto alle quali potrebbe esserle utile iniziare un percorso di psicoterapia.
A sua disposizione, un cordiale saluto, dottoressa Margherita Maggioni.
credo che la mente ed il corpo non siano due entità separate, ma una gestalt unitaria. Perciò bene praticare Yoga e fare meditazione , naturalmente si informi presso un Centro Yoga serio e riconosciuto. Poi vedrà che la pratica e la meditazione porteranno alla luce interrogazioni soggettive, rispetto alle quali potrebbe esserle utile iniziare un percorso di psicoterapia.
A sua disposizione, un cordiale saluto, dottoressa Margherita Maggioni.
Buongiorno. Ognuno di noi necessita di uno spazio per "ricompattarsi, quindi ben vengano le varie attività che utilizzano e integrano corpo e mente. Se però ci sono delle rimuginazioni insistenti l'intervento appropriato è la psicoterapia
Salve, questi sono strumenti utili ma non sufficienti a risolvere la tendenza a rimuginare, che va esplorata meglio per capirne le motivazioni.
In bocca al lupo
Marta Calderaro
In bocca al lupo
Marta Calderaro
Buongiorno! La meditazione è un'ottima scelta per stabilire un contatto con sé stessi, ma non può sostituire un percorso terapeutico laddove ci fossero dei sintomi "intensi". Valuti l'idea di un percorso psicoterapeutico da affiancare. Intanto le suggerisco anche di informarsi sulla mindfulness come pratica di meditazione. Un caro saluto
Buongiorno, possono essere uno strumento d'aiuto, ancor di più lo sarebbe l'ipnosi. Tuttavia, nel caso di "rimuginio" e forte stress, tutte e tre necessitano di un affiancamento psicoterapeutico. Antonella
Salve, le tecniche di rilassamento e meditazione sono sicuramente un valido aiuto in caso di stress.Ai miei pazienti solitamente propongo un percorso terapeutico di analisi immaginativa che include tali tecniche.
Cordialmente Enza Marangella
Cordialmente Enza Marangella
Buongiorno, yoga e meditazione sono sicuramente utili strumenti per conoscere se stessi ma per risolvere i sintomi che presenta è necessario integrare con un lavoro personale psicoterapeutico. Vista la sua propensione verso le pratiche psicocorporee mi sento di suggerirle l'utilizzo di una tecnica che presenta delle connessioni con le pratiche meditative ossia il Training autogeno. Se si rivolge ad un terapeuta espressamente formato in questa pratica, che è una vera e propria psicoterapia, riuscirà a trovare la causa del suo malessere, risolvere i suoi disagi e porterà sempre con sé uno strumento utile ad alleviare stati di tensione, stress e utile nel caso sia una persona soggetta alle somatizzazioni.
Buongiorno, possono essere utili ma a volte non sufficienti. In quel caso sarebbe meglio richiedere una consulenza psicologica per comprendere che tipo di percorso affrontare al fine di dare una risposta funzionale allo stress.
Dott. Andrea De Simone
Dott. Andrea De Simone
Buongiorno. Certamente Indurre uno stato di rilassamento fisiologico è molto utile per ridurre l'arousal ansioso e la tendenza al ripiegamento riflessivo. Inoltre, Le consente di prendere maggiore confidenza con la nostra prima Alterita, il corpo, che è un passo fondamentale sotto molto punti di vista anche durante un percorso psicologico. Se si tratta di una situazione di stress momentanea è di sicuro un intervento di cui trarrà giovamento. Se le cause delle difficoltà sono più strutturate non sarà da solo sufficiente: dovrà approfondire i motivi dell'ansia e della tendenza al rimuginino con l'aiuto di un professionista che si occupi con Lei di ripercorrere gli eventi di vita nei quali si è palesata la difficoltà inizialmente. In bocca al lupo! Cordialità, DMP
Buongiorno yoga e meditazione sono delle ottime pratiche volte ad aumentare la consapevolezza di se e del proprio corpo. In questo caso mi sento di consigliarle come percorsi accessori, quello primario rimane la psicoterapia. Saluti
Buongiorno, yoga e meditazione sono delle ottime pratiche per rallentare il pensiero. Non sono però sufficienti per uscirne e fermare il rimuginio; un'altra tecnica potrebbe essere la scrittura di tutto ciò che la fa procrastinare e la fa bloccare nella paura di decidere.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Marta Spagnolini
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Marta Spagnolini
Gentile utente. La meditazione aiuta ad allentare il processo di rimuginio e allieva lo stress. In particolare la pratica di Mindfulness che combina i principi di meditazione con quelli della psicoterapia. Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. Emiliano Tavanxhiu
Dott. Emiliano Tavanxhiu
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