La mamma del mio ormai ex ragazzo mi ha offesa in tutti i modi, dandomi della poco di buono ed insultandomi.

18 risposte
La mamma del mio ormai ex ragazzo mi ha offesa in tutti i modi, dandomi della poco di buono ed insultandomi. Il motivo era perché ci eravamo lasciati e lei lo ha visto piangere. Ma torniamo indietro: la sera prima parlavamo del fatto che forse non potevamo continuare a stare insieme, così avevamo deciso di allontanarci e di lasciarci, in comune accordo. Entrambi ci stiamo male.
Il giorno dopo, mentre stavo andando a lavoro, lei mi viene contro aggredendomi verbalmente, mi seguiva nonostante le chiedessi di lasciarmi in pace, e mi ha colpevolizzata per cose assurde che mi vengono i brividi solo a pensarci. Ovviamente è stato subito smentito da lui quando gliel’ho chiesto, ma queste sono accuse pesanti, e se non sono vere sono ancora più gravi.
Quando gliel’ho raccontato lui ha chiesto spiegazioni, ma lei ha mentito dicendo che tutto questo non era vero.
Inutile dire che inizialmente ha creduto a lei e non a me. Che in parte non potevo biasimarlo, è pur sempre sua madre. Ma ci tengo a precisare che lei si è sempre intromessa nelle nostre discussioni, incolpava me dei litigi e dicendomi che io non ero pronta per una relazione con suo figlio (tutto ciò quando lui non era presente), il mio errore forse è stato quello di non dirgli tutto quello che accadeva è quello che provavo, ogni tanto glielo chiedevo di dire a sua madre di farsi gli affari suoi, ma nulla di più. Questa volta ha esagerato, e mi ha portato ad allontanarmi completamente anche da lui.
Lui si è scusato e ha deciso di credermi.
Io non voglio più avere a che fare con lei, è sempre stata una persona tossica sia con lui che con me, e l’idea di tornare con lui e avere a che fare anche con lei non mi entusiasma più di tanto.
Ma allo stesso momento io non voglio che si allontani da lei per me, perché non ritengo sia giusto. Quindi a sto punto preferirei allontanarmi completamente.. ma lui ci sta male, perché mi ama, e anch’io.. ma queste circostanze rendono impossibili ogni chance di poter tornare insieme. Non so come gestire la situazione, e non so nemmeno se stare con una persona se allo stesso momento provo rancore per sua madre.. o che io non possa più mettere piede in casa sua perché c’è lei. Cosa mi consigliate?
Gentile utente, da quello che leggo sta vivendo due situazioni stressanti e fonte di sofferenza in contemporanea. In primis, la gestione di una separazione è pari ad un lutto e questo, sebbene sia normale, porta con sé una grossa quota di sofferenza e di delusione. In più, il fatto che la madre del suo ex ragazzo si sia imposta nella vostra dinamica portando elementi che generano instabilità e ulteriore sofferenza rende ancora più complesso il quadro. Quello che io le consiglio, come prima cosa, è di cercare di prendersi del tempo per ragionare sulla relazione che avete deciso di interrompere di comune accordo, pensando non tanto ai "se e ai ma" bensì a quello che lei ritiene veramente potrebbe farle del bene, nel breve e nel lungo periodo. Inoltre, le consiglierei di svincolarsi, almeno in un primo momento, da sentimenti negativi che potrebbe provare per via del nodo complesso madre-figlio che si è venuto a creare: forse quelle sono dinamiche che non spetta a lei gestire. Si concentri su sé stessa e cerchi di rimettersi in sesto mentalmente, in modo da poter essere oggettiva e in grado di analizzare la situazione che vive nel modo più chiaro possibile. Le auguro il meglio!

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Gentile Utente, comprendo la sofferenza che sta vivendo in questo momento. Chiudere una relazione non è facile soprattutto quando interferiscono persone o situazioni che non dipendono da lei o dal suo compagno.
Anche io le consiglio di concentrarsi su se stessa e di fare chiarezza nei suoi sentimenti magari con un professionista che possa aiutarla a riconoscere i suoi bisogni, cercando di non farsi condizionare dall'influenza negativa della mamma di lui.
Resto a disposizione, Dott.ssa Marina Colangelo
Gentile Utente, mi dispiace sentire che hai vissuto un'esperienza così difficile con la madre del tuo ex-ragazzo. È comprensibile che tu sia ferita e che ti senta a disagio nel continuare a frequentare una persona che è così legata a sua madre, specialmente se la sua presenza è tossica per te.
Ricorda che la decisione finale spetta a te.
Considera attentamente i tuoi sentimenti, il tuo benessere e le tue aspettative per il futuro e non avere paura di fare scelte che favoriscano la tua felicità e il tuo benessere emotivo a lungo termine.
Infine, potrebbe essere positivo per te affrontare la situazione con il supporto di un terapeuta.
Un caro saluto, Dott.ssa Clarissa Russo.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, mi dispiace sentire dell'esperienza difficile che ha vissuto con la madre del suo ormai ex ragazzo.. Capisco come possa sentirsi offesa e ferita per gli insulti e le accuse che ha subito. È importante prendersi cura di sé stessa e delle proprie emozioni in situazioni del genere.
È positivo che lei e il suo ex ragazzo abbiate avuto una comunicazione aperta riguardo alla decisione di allontanarvi e di lasciarvi in modo consensuale. Tuttavia, comprendo che la madre del suo ex ragazzo abbia rappresentato un elemento negativo nella vostra relazione.
Se lei decide di allontanarsi completamente, è importante comunicarlo chiaramente al suo ex ragazzo, spiegando i motivi per cui ha preso questa decisione. È fondamentale riflettere sui propri bisogni, sulla propria salute emotiva e sul proprio benessere.
Se il suo ex ragazzo è disposto a stabilire dei confini chiari con sua madre e a mantenere una relazione equilibrata e rispettosa con lei, potrebbe essere possibile riprendere e continuare la vostra relazione. Tuttavia, ciò richiederebbe un impegno da parte sua nel gestire le dinamiche familiari.
La incoraggio a cercare il supporto di uno psicologo, che possa aiutarla ad esplorare le sue emozioni, i suoi pensieri e le sue opzioni in modo più approfondito.
Le auguro il meglio mentre prende decisioni importanti per il suo benessere e la sua felicità. Sono a sua disposizione. Dott.ssa Marina Lumento.
Buonasera, Mi dispiace per la situazione che sta vivendo perché certamente non è piacevole vivere una relazione a tre. La situazione dovrebbe gestirla più il suo ragazzo rispetto a lei nel senso che in questo caso è lui che dovrebbe parlare chiaramente con la mamma e mettere dei confini tra voi e lei. Questo potrebbe permettervi di riprendere una relazione più sana. Penso che lei abbia bisogno di pensare a se stessa e schiarirsi le idee su ciò che davvero vuole. Si concentri su quelli che sono i suoi bisogni e le sue emozioni, magari parlandone anche con uno psicologo che potrà aiutarla a fare maggiore chiarezza rispetto alla situazione che sta vivendo e ai dubbi che ha.
Se vuole può contattarmi, Sono a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Pur con le cautele di una risposta on line, sembrerebbe che sia una madre gelosa del proprio figlio, cosa non del tutto infrequente, considerato il grande dispendio di tempo e di energie dei genitori per crescere i figli. Se questa fosse l'ipotesi giusta, si tratterebbe di favorire un sano distacco genitore-figlio che non può che giovare ad entrambi. Sicuramente si possono trovare delle strategie comunicative per favorire tutto ciò, senza rinunciare ad un rapporto sentimentale che vi coinvolge. Uno psicoterapeuta potrebbe aiutare sia lei, sia eventualmente il suo ragazzo ad adottare queste strategie di comunicazione e di solito non c'è bisogno di coinvolgere il genitore
Gentile Utente, un fattore che non dovrebbe mai mancare in una relazione sentimentale è la trasparenza e la comunicazione. Tenere nascosti al suo ragazzo i precedenti diverbi con la madre, non le ha permesso di capire se lui ha la forza di arginarne l'intrusione, e conseguentemente a conoscervi gradualmente meglio man mano che la vostra relazione si consolidava. Non avendo menzionato la vostra età, non è dato di comprendere completamente la situazione, anche se la modalità intrusiva e aggressiva che lei descrive sarebbe fuori luogo a qualsiasi età. Le direi di vedere se ci sono spazi di manovra, e di comprendere, tramite un breve percorso psicoterapeutico se il suo comportamento è assertivo o se risponde all'aggressività con altrettanta aggressività, cosa che genera un circolo vizioso difficile da interrompere. Un saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni
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Carissima, credo che lei abbia il diritto di costruire il futuro con l'uomo che ama senza che altre persone (nemmeno i genitori, che siano i suoi o quelli del suo uomo) possano diventare così disturbanti e determinanti nella relazione. Se lei intende proseguire questa storia, se pensa di amare ancora il suo partner e di poter avere un futuro con lui, è a lui che deve chiedere di posizionarsi; non si tratta, credo, di dover abbandonare la madre ma di fare in modo che la madre prenda atto di avere un figlio adulto e pronto a fare della sua vita ciò che desidera. E' una scelta di separazione psicologica prima ancora che fisica che il suo compagna, se l'ama davvero, è chiamato a fare come accade sempre quando decidiamo di formare una famiglia con una persona nuova. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordiali saluti. Dottor Montanaro
Mi dispiace sentire che hai dovuto affrontare un'esperienza così difficile con la madre del tuo ex-ragazzo. È comprensibile che le sue parole offensive e il suo comportamento aggressivo abbiano avuto un impatto negativo su di te. È importante mettere te stessa al primo posto e prendere decisioni che ti portino benessere emotivo.

Prima di tutto, è positivo che tu abbia deciso di allontanarti da una relazione tossica e da una persona che non è stata in grado di proteggerti o di difenderti dagli attacchi di sua madre. Questo mostra una sana consapevolezza di ciò che è meglio per te.

Ora, è comprensibile che tu sia confusa sul da farsi, poiché ancora provi amore per il tuo ex-ragazzo e desideri che lui non soffra. Tuttavia, è importante considerare il tuo benessere emotivo come priorità. Se la presenza della madre del tuo ex-ragazzo rappresenta un fattore di stress costante e non ti fa sentire al sicuro nella relazione, potrebbe essere meglio considerare un allontanamento definitivo.

Prima di prendere una decisione definitiva, ti suggerisco di avere una conversazione aperta e sincera con il tuo ex-ragazzo. Esprimi i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni in merito alla madre e all'impatto che ha avuto sulla vostra relazione. Ascolta anche i suoi sentimenti e le sue prospettive.

Insieme, valutate se è possibile impostare dei limiti chiari con la madre e stabilire dei confini salutari per il vostro rapporto. Potrebbe essere utile coinvolgere un mediatore o un consulente di coppia per facilitare questa comunicazione e cercare una soluzione che funzioni per entrambi.

Tuttavia, se anche dopo la discussione non si riesce a trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti e ti faccia sentire al sicuro e rispettata, potrebbe essere meglio prendere strade separate. Ricorda che la tua felicità e il tuo benessere sono importanti e che meriti di essere in una relazione sana e appagante.

Cerca anche il supporto di amici, familiari o di un professionista, come uno psicologo ruolo per il quale mi candido, per elaborare le tue emozioni e ottenere ulteriori consigli su come affrontare questa situazione complessa.

In conclusione, prenditi cura di te stessa, ascolta le tue esigenze emotive e cerca di fare scelte che ti portino felicità e benessere.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!
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Buongiorno, capisco la difficoltà creata dalla figura della suocera/ madre che si intromette tra di voi, ma credo anche che il modo di relazionarsi alla propria madre dica qualcosa del suo fidanzato. In fondo la relazione dovrebbe essere in prima battuta con lui. Bisognerebbe capire se lui ha mai pensato ad affrontare la relazione con la propria madre in modo diverso e se lei voglia legarsi all'uomo/famiglia che ha descritto.
Provi a chiedere una consultazione con uno psicoterapeuta per chiarirsi meglio su ciò che prova , desidera e la spaventa.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa
Cara ragazza,

lei porta un tema molto delicato come quello dei confini tra la coppia e le famiglie di origine. Molto spesso gli sconfinamenti delle rispettive famiglie portano le coppie a dover fronteggiare non pochi problemi di relazione. Questi sono aspetti, laddove c'è una forte unione, su cui è possibile lavorare attraverso un percorso di coppia. Provi a parlare di tale possibilità al suo ragazzo, nel caso potrebbe esser una opportunità di crescita per entrambi.

Cari saluti
Dott. Diego Ferrara
Lei deve poter decidere cosa è meglio per se stessa in base alla situazione esistente. Sua madre è così e lui lo conosce già, difficile che cambino delle cose se lui non vuole e se loro due hanno questo tipo di dinamica. Forse potrebbe essere utile richiedere un consulto psicologico per chiarirsi meglio, ma dovrà scendere a compromessi rispetto a tutte le cose che vorrebbe
Buonasera. Considerando che condivide il fatto che tra lei ed il suo ex ragazzo ci siano forti sentimenti nonostante la situazione che riferisce, credo possa essere opportuno, oltre che importante, condividere le proprie emozioni, dubbi, pensieri ecc. direttamente con lui per riflettere e valutare insieme se ci siano le condizioni affinché possiate provare a ricostruire la vostra relazione, individuando i modi migliori per poter affrontare in modo efficace i problemi che ci sono. Potrebbe rivolgersi individualmente ad un/a professionista se sentisse la necessità di approfondire ulteriormente la sua condivisione, oppure, nel caso lei ed il suo ex compagno decidiate di volervi dare una nuova possibilità, potreste rivolgervi ad un/a professionista come coppia. Un saluto, Dott. Felice Schettini
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Buongiorno,
la buona notizia in questa situazione sicuramente complessa è che entrambi riconoscete l'inadeguatezza del comportamento della madre nei vostri confronti. Per questo motivo, le consiglio di spalleggiarvi nell'affrontare questa persona insieme comunicandole il vostro disagio. Inoltre, sarebbe utile consigliare al suo ex partner di intraprendere un percorso per modificare questo rapporto e renderlo più sano ed appropriato.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Buonasera, comprendo il disagio che queste situazioni creano. Mi sembra che il punto focale sia un rapporto invischiato fra madre e figlio. Quest'ultimo non riesce a distaccarsi e a difendere i vostri spazi e su questo lei può fare ben poco. Può certamente dare un periodo di prova al suo lui, vedendo quanto saprà tutelare lei e gli spazi di coppia, ma in primis dovrebbe lavorare su se stessa e chiedersi con quali prospettive continuare la relazione. Un lavoro specialistico sicuramente le sarebbe di aiuto per analizzare le dinamiche profonde che la legano a quest'uomo e come affrontare con occhi o comportamenti diversi, la presenza invadente e svalutante della madre.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
La situazione che stai vivendo è davvero complessa e delicata, e capisco che sia difficile per te e per il tuo ex ragazzo. E' importante tenere conto di alcune considerazioni:

Relazione con la madre: La madre del tuo ex ragazzo sembra essere una fonte di tensione e conflitto nella vostra relazione. È importante valutare quanto questa dinamica possa influire negativamente sulla vostra felicità e stabilità. Se la madre è tossica e interferisce costantemente nella vostra relazione, potrebbe essere utile mantenere una certa distanza da lei.
Comunicazione: La chiave in ogni relazione è la comunicazione. Parla apertamente con il tuo ex ragazzo dei tuoi sentimenti, delle tue preoccupazioni e dei tuoi bisogni. Esprimi il tuo desiderio di allontanarti dalla madre se ritieni che ciò sia necessario per il tuo benessere emotivo, ma fallo in modo amorevole e rispettoso.
Considerazioni individuali: Prenditi il tempo necessario per riflettere su ciò che è meglio per te. Valuta se vuoi davvero continuare una relazione che coinvolge la madre del tuo ex ragazzo, o se preferisci cercare una nuova strada per il tuo benessere emotivo.
Counseling di coppia: Se desiderate cercare di superare queste difficoltà insieme, potete considerare l'opzione del counseling di coppia. Un terapeuta può aiutare voi due a gestire le dinamiche familiari, a comunicare in modo più efficace e a prendere decisioni informate sulla vostra relazione.
Autenticità e benessere: Ricorda che la tua felicità e il tuo benessere sono fondamentali. Non dovresti sentirti obbligata a rimanere in una situazione che ti fa soffrire o ti rende infelice. L'autenticità e la soddisfazione personale sono importanti per una vita felice e appagante.
In ultima analisi, la decisione su come procedere nella tua relazione dovrebbe essere basata su ciò che senti essere meglio per te, tenendo conto delle tue esigenze e dei tuoi desideri. La comunicazione onesta e il supporto reciproco sono fondamentali in questo processo, sia che decidiate di continuare insieme o intraprendere strade separate.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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