La discopatia degenerativa L5S1 si può trattare con la chiropratica o l'agopuntura?
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risposte
Buona sera,
Sono Nicoleta Sfecla, ho 48 anni, soffro di una discopatia degenerativa L5 S1 da più anni aggravata nell'ultimo anno, con la presenza di fenomeni spondilosici, irregolarità osteofitosiche,ecc., Il disco L5 S1 molto ridotto di spessore, presenza di una protrusione L5S1 ad ampio raggio estesa in sede intraforaminale con riduzione dello spazio disponibile per le radici nervose. Ho una modesta scoliosi e una riduzione della fisiologica lordosi lombare. Al livello L5S1 sembra fosse presente anche una listesi da 5mm oppure una instabilità della collona in quel punto a causa del cuscinetto consumato. I dolori sono presenti al livello lombare e dei glutei, senza scendere alle gambe, solo nei casi di infiammazione forte sento dolore alle cosce davanti-laterale.
Sto seguendo un programma di esercizi di fisioterapia per rafforzare i muscoli al livello lombare e addominale. Pratico il nuoto (dorso) da un mese cca, vedo qualche miglioramento ma non abbastanza. Il dolore a volte è più forte e prendo qualche antidolorifico (brufen, voltarene supposte). Le infiltrazioni epidurali con cortisone non mi hanno aiutato, ne le iniezioni con voltarene.
Per favore vorrei chiedere se la chiropratica può essere di aiuto nel mio caso o l'agopuntura potrebbe essere più consigliata. Il neurochirurgo e l'ortopedico non mi hanno consigliato l'intervento chirurgico.
La ringrazio anticipatamente!
Cordiali saluti
Nicoleta S.
Sono Nicoleta Sfecla, ho 48 anni, soffro di una discopatia degenerativa L5 S1 da più anni aggravata nell'ultimo anno, con la presenza di fenomeni spondilosici, irregolarità osteofitosiche,ecc., Il disco L5 S1 molto ridotto di spessore, presenza di una protrusione L5S1 ad ampio raggio estesa in sede intraforaminale con riduzione dello spazio disponibile per le radici nervose. Ho una modesta scoliosi e una riduzione della fisiologica lordosi lombare. Al livello L5S1 sembra fosse presente anche una listesi da 5mm oppure una instabilità della collona in quel punto a causa del cuscinetto consumato. I dolori sono presenti al livello lombare e dei glutei, senza scendere alle gambe, solo nei casi di infiammazione forte sento dolore alle cosce davanti-laterale.
Sto seguendo un programma di esercizi di fisioterapia per rafforzare i muscoli al livello lombare e addominale. Pratico il nuoto (dorso) da un mese cca, vedo qualche miglioramento ma non abbastanza. Il dolore a volte è più forte e prendo qualche antidolorifico (brufen, voltarene supposte). Le infiltrazioni epidurali con cortisone non mi hanno aiutato, ne le iniezioni con voltarene.
Per favore vorrei chiedere se la chiropratica può essere di aiuto nel mio caso o l'agopuntura potrebbe essere più consigliata. Il neurochirurgo e l'ortopedico non mi hanno consigliato l'intervento chirurgico.
La ringrazio anticipatamente!
Cordiali saluti
Nicoleta S.
Buongiorno Nicoleta. Mi pare di capire che la sua Colonna Vertebrale ha perso la capacità di adattamento ai fattori esterni considerando le patologie elencate. La Protrusione Discale e la Listesi (da appurare se è una retrolistesi , o anterolistesi,del sacro, o di L5) non sono secondo me le cause dirette dei suoi malesseri, ma loro stessi sono dei risultati di quello che è la Causa . Cioè una Colonna vertebrale che non riesce più ad funzionare da anni (infatti molte persone con le sue patologie riescono a vivere una vita di qualità). La Chiropratica secondo me può esserle di aiuto, visto che riducendo le interferenze che impediscono il corretto funzionamento del suo apparato osteo-neuro- muscolare, il suo sistema di autoguarigione sarà messo in condizioni di reagire a di passare da una situazione di mal-essere a una di ben-essere. Le ricordo che facciamo un colloquio/screening di 10 minuti senza alcuna spesa da parte sua. Questo serve a capire se la chiropratica può esserle di aiuto e con quante sedute iniziali. Buona giornata
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Buongiorno Nicoleta!
Per il benessere della colona vertebrale, per la sua corretta funzione sono necessari alcune condizioni :
- La MOBILITÀ corretta di tutte le articolazioni della colona lombare e delle articolazioni adiacenti.
- La STABILITÀ delle suddette articolazioni
- La COMPETENZA muscolare dei muscoli coinvolti nella zona interessata.
La chiropratica è il migliore aiuto che si può trovare per restituire la corretta mobilità della colona vertebrale, di ogni sua singola articolazione con la massima precisione in tutte le direzioni.
Le altri due parametri vanno controllati con esercizi specifici
L'agopuntura è un ottimo metodo. Non essendo agopuntore, non potrei dare una valutazione precisa del caso.
Buona giornata.
Grazie mille.
Per il benessere della colona vertebrale, per la sua corretta funzione sono necessari alcune condizioni :
- La MOBILITÀ corretta di tutte le articolazioni della colona lombare e delle articolazioni adiacenti.
- La STABILITÀ delle suddette articolazioni
- La COMPETENZA muscolare dei muscoli coinvolti nella zona interessata.
La chiropratica è il migliore aiuto che si può trovare per restituire la corretta mobilità della colona vertebrale, di ogni sua singola articolazione con la massima precisione in tutte le direzioni.
Le altri due parametri vanno controllati con esercizi specifici
L'agopuntura è un ottimo metodo. Non essendo agopuntore, non potrei dare una valutazione precisa del caso.
Buona giornata.
Grazie mille.
Andrebbe visitata e visionata la risonanza magnetica per darle una risposta. Comunque, se i dolori sono irradiati anche ai glutei, un trattamento molto efficace è quello infiltrativo (es epidurale) presso un centro di terapia del dolore
Gentile signora Nicoletta,
l'agopuntura può, a volte, alleviare il dolore ma non può rimuovere la causa del dolore.
Se questa è data da ernia discale e degenerazione discale con instabilità, la soluzione è chirurgica.
l'agopuntura può, a volte, alleviare il dolore ma non può rimuovere la causa del dolore.
Se questa è data da ernia discale e degenerazione discale con instabilità, la soluzione è chirurgica.
Non ci sono trattamenti vietati, al limite saranno poco efficaci. Tuttavia, se il quadro clinico tende a peggiorare, previa valutazione ambulatoriale, si potrà rivalutare anche l'opzione chirurgica.
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