L assunzione di venlafaxina e mirtazapina può modificare l intervallo qt?
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L assunzione di venlafaxina e mirtazapina può modificare l intervallo qt?
Anche se non c'è una stretta correlazione tra assunzione di tali farmaci e allungamento del QTc, non la si può di certo escludere, soprattutto se assunti contemporaneamente. Controllerei periodicamente (es. ogni 6 mesi) il tracciato ECGgrafico.
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Da scheda tecnica non viene riportato un allungamento del QT quale effetto indesiderato. Tuttavia quando si assumono farmaci neurolettici, soprattutto in combinazione, è bene sempre controllare l'elettrocardiogramma periodicamente. Saluti
Buonasera, in letteratura si possono trovare alcuni case report di QT lungo correlato all'utilizzo e di venlafaxina e mirtazapina in alcuni casi dosi dipendenti. Altri piccoli studi non ripotano aumenti del QT con questi farmaci utilizzati a dosi terapeutiche nei bambini(non in combinazione).
Io sospenderei l'assunzione dei farmaci (se in combinazione allora di almeno uno) e ricontrollerei l'ECG a distanza.
Io sospenderei l'assunzione dei farmaci (se in combinazione allora di almeno uno) e ricontrollerei l'ECG a distanza.
Gentile paziente, entrambi i farmaci da lei citati sono tra quelli catalogati come "possibilmente" a rischio di produrre prolungamento del QTC, che a sua volta può indurre aritmie pericolose. Lo specialista psichiatra che ha prescritto i suddetti farmaci ne è sicuramente a conoscenza e quindi sa che il QTc dovrà essere periodicamente misurato tramite un elettrocardiogramma, e qualora si prolungasse il QTc saprà come sostituire i farmaci con altri neurolettici. Cordiali saluti.
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