Informazioni

5 risposte
Salve, vorrei sapere che rischi ci sono facendo una angiografia celebrale? Grazie
quasi zero. raramente vasospasmo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
L'angiografia cerebrale è l'esame che studia le arterie e le vene del cervello alla ricerca di eventuali malformazioni come gli aneurismi o le MAV ( malformazioni artero-venose ). Viene affettuato attrverso una cateterizzazione per via transfemorale iniettando un liquido di contrasto iodato che evidenzia appunto la vascolarizzazione encefalica.
Le possibili complicazioni sono:
- dissezione o occlusione di un'artria con conseguente ischemia cerebrale;
- rottura di un vaso con possibile emorragia cerebrale;
- spasmo artriosmo;
- trombosi;
- frantumazione/mobilizzazione di una placca con possibile ictus;
- shock anafilattico a liquido di contrasto.

L'incidenza di queste complicanze è comunque sempre molto bassa, nell'ordine dello 0,5-1%.
Buongiorno. si deve vedere il motivo per cui fa una angiografia cerebrale; forse lo specialista più indicato è il neuroradiologo; se non riesce a trovarlo mi ricontatti.
Cordialità Claudio IRACE
L' angiografia cerebrale è un esame che viene indicato qualora si sospetta una malformazione di tipo vascolare quali ad esempio aneurismi o MAV ( malformazioni artero-venose ). Per fare questo esame è necessario incanulare una arteria, di solito la femorale, e con un microcatetere arrivare nel punto di oridine dell' arteria che si vuole studiare iniettando sotto pressione un liquido di contrasto iodato. I richi sono correlati all' alta pressione dell' iniettore che raramente potrebbe provocare una rottura vascolare o all' allergia al mezzo di contrasto. Per uno screening invece è sufficiente una Angio TAC o un Angio-Risonanza. La prima necessita di un contrasto iodato mentre la seconda non necessita di contrasto ma è molto meno precisa.
I rischi dell'angiografia sono legati per lo più alla somministrazione del mezzo di contrasto, che può provocare reazioni di tipo allergico, per il resto si tratta dell'incannulamento di un vaso quindi di una procedura invasiva e raramente ci possono essere problemi a carico del punto di inserzione della cannula. Prima dell'esame il radiologo le spiegherà la procedura e acquisirà un consenso informato per rispondere alle sue domande.

Esperti

Raffaello Bellosta

Raffaello Bellosta

Chirurgo vascolare, Angiologo

Casalmaggiore

Prenota ora
Luciano Maria Rizzo

Luciano Maria Rizzo

Chirurgo vascolare, Angiologo

Sarno

Prenota ora
Luciano Maria Rizzo

Luciano Maria Rizzo

Chirurgo vascolare, Angiologo

Sarno

Prenota ora
Luciano Maria Rizzo

Luciano Maria Rizzo

Chirurgo vascolare, Angiologo

Sarno

Prenota ora
Luciano Maria Rizzo

Luciano Maria Rizzo

Chirurgo vascolare, Angiologo

Sarno

Prenota ora

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 17 domande su angiografia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.