Indicazioni: persistente algia esacerbata da sforzi fisici. Modesto versamento intrarticolare; non

9 risposte
Indicazioni: persistente algia esacerbata da sforzi fisici.
Modesto versamento intrarticolare; non distensioni bursali.
Appuntimento delle spine tibiali.
Regolare il menisco esterno. Circoscritta area di meniscosi al corno posteriore del menisco
mediale che non presenta segni di rottura.
Nella norma i legamenti collaterali. Integri i legamenti crociati.
Nella zona di carico del condilo femorale esterno, nei settori mediali, si evidenzia circoscritta
area condromalacica associata a irregolarità della lamina corticale subcondrale estesa per circa
1 cm, e sfumato edema reattivo della spongiosa ossea sottostante.
Allineata la rotula. Nella norma i tendini rotuleo e quadricipitale.
Regolari la bandelletta iliotibiale e le sedi di inserzione dei tendini popliteo e bicipite femorale.

tradotto in parole povere posso riprendere a correre? fare sport?

Grazie
MMH INTANTO SAREBBE INTERESSANTE CAPIRE COSA E QUANDO è SUCCESSO, E COSA è STATO FATTO NEL FRATTEMPO, ETà DEL PAZ TIPO DI LAVORO, E DAL QUADRO CLINICIO CHE MI PRESENTA , RICOMINCIANDO A FARE SPORT IN QUESTE CONDIZIONI, ALGIA VERSAMENTO..... RISCHIA SOLO DI AGGRAVARE IL TUTTO, SOPRATUTTO LA CORSA , BISOGNEREBBE X LO MENO VERIFICARE IL TUTTO CON TEST MUSCOLARI E KINIESIOLOGICI.. UN'ATTENTA VALUTAZIONE POSTURALE ED EVENTUALMENTE UN DRENAGGIO LINFATICO MANUALE CON APPLICAZIONE DI TNM TAPING NEURIOMUSCOLARE, MMAHH CON I POCHI DATI FORNITI E SENZA VEDERE IL PAZ , STIAMO PARLANDO DEL SESSO DEGLI ANGELI .....
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Non ho abbastanza dati per dare una risposta corretta, occorre valutare i sintomi e avere il paziente sotto per poter fare un'anamnesi e avere un quadro generale per poi esprimere un consiglio
Buongiorno,
Possiamo parlarne anche attraverrso un consulto on line? I dati da lei riferiti sono alquanto esigui e di scarsa utilità.
Povi a riformulare la domanda aggiungendo altri dati come suggerito dai colleghi.
Cordialmente
Buongiorno, dalla descrizione della risonanza , immagino la più recente, la prospettiva di una ripresa graduale e guidata all’attività fisica c’è! Non sembra esserci nulla di troppo compromettente. Ovviamente è opportuno rivolgersi ad uno specialista in riabilitazione ( fisioterapista / osteopata ) per valutare il recupero allo stato attuale e stilare un programma di reintroduzione allo sport anche con ausili e trattamenti fisici di supporto per il primo periodo.
Saluto cordialmente
Salve, i dati da lei inseriti sono decontestualizzati, perciò non è possibile dare una risposta certa qui. Faccia una visita presso un fisioterapista esperto, probabilmente prima di riprendere a correre dovrà seguire un percorso (non poi così lungo) di riequilibrio muscolo-scheletrico.
Cordiali saluti
Buongiorno. Sulla base di quanto descritto nel referto della sua risonanza magnetica, per rispondere alle sue domande è necessaria una visita fisioterapica o fisiatrica per stabilire i tempi e le modalità del rientro allo sport. Infatti, non le escludo che prima di riprendere la corsa potrebbe essere necessario un periodo di rinforzo personalizzato della muscolatura dell'intera gamba onde evitare che il quadro articolare del suo ginocchio peggiori correndo. Ma tutto ciò potrà essere valutato solo in sede di visita. Cordiali saluti.
buongiorno, bisognerebbe fare un periodo di riposo, ghiaccio, arto in scarico e stretching dei flessori per limitare il sovraccarico dell'articolazione e contenere il versamento. successivamente rivolgersi ad un fisioterapista sia per avere la valutazione funzionale del suo ginocchio e sia per programmare la terapia fisica strumentale più idonea alla sua condizione.
saluti
Buongiorno. La sua domanda, per quanto semplice, non può avere risposta in questo contesto. I reperti segnalati da questa risonanza magnetica indicano una leggera "sofferenza" di alcune strutture ma nessuna lesione o grossa problematica. Tuttavia la ripresa dell'attività sportiva è complessa e dipende da più fattori. Ad esempio: lei ha dolore? quanto? come si muove questo ginocchio? com'è la muscolatura? quanto riesce a correre prima che inizi il dolore? A fronte di questo le consiglio un consulto con un fisioterapista che la può aiutare in questo processo. Cordiali saluti
salve, la ripresa sportiva deve essere monitorata dal fisioterapista dopo aver svolto un ciclo di trattamento di terapia manuale. attraverso i consigli e le cure del fisioterapista riuscirà a riprendere lo sport regolarmente senza il rischio di ricadere nell'infiammazione intrarticolare. cordiali saluti.

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