In riferimento alla mia domanda sulla sintomatologia dell ernia tra L5-S1, il referto aggiornato del

3 risposte
In riferimento alla mia domanda sulla sintomatologia dell ernia tra L5-S1, il referto aggiornato delka rmn fatta in data 06/07/18, in realta parla di due protrusioni, una tra L4-L5 e l altra appunto sotto. La prima non modifica il canale durale, mentre la seconda ( L5-S1) riduce il diametro dello stesso entrando a livello foraminale e comprimendo la radice S1. Camminare per piu di 20 min con busto e un paio di bastoni non se ne parla, bicicletta non ho problema. Dall evento acuto é passato un mese, fatte tutte le cure (cortisonici, fans, ora solo 75 mg lyrica la sera, kinesioterapia con stimolazione con onda corta, ultrasuoni e manipolozioni chiropratiche). Dolore al gluteo persistente se in piedi che irradia dietro ginocchio fino caviglia, no a riposo, riduzione sensibile massa gluteo sinistro, modesta perdita di forza dita piede sx. Le protrusioni si operano? Se si che tipo di interventi si applicano e con che tempi di recupero?
Grazie
Gentile utente di fronte alla persistenza del dolore è indicato un intervento chirurgico a condizioni che sia chiaramente visibile la compressione della radice nervosa da parte del disco. Logicamente per stabilire ciò bisogna visitare il paziente e vedere le immagini.
Cordialmente

Prof. A. Mangiola

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Tra le possibilità da considerare nella diagnosi differenziale in un quadro come quello che descrive devono anche entrare le sindromi meccaniche, come la sacroileopatia (o sindrome sacroiliaca).
Sicuramente l’effettuazione di un esame morfologico (RMN) è necessario nella valutazione globale del caso ma il reperto RMN non va mai considerato il principale fattore dirimente per una diagnosi corretta.

Posso consigliarle di rivolgersi ad un osteopata della sua zona, dopo aver effettuato una approfondita diagnosi medica. Spesso la sintomatologia è dovuta ad eventi di natura biomeccanica.

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