"In L5-S1 piccola salienza posteriore del disco con impronta mediana sul sacco durale". Qualcuno sa

Salve,

volendo essere il meno tecnico possibile, fra le vertebre L5 ed S1 è posizionato, come fra ogni vertebra, un disco intervertebrale. Quando questo comincia a "sporgere" (in questo caso posteriormente) si parla di salienza. Non si tratta ancora di patologia vera e propria, ma è spesso l'anticamera di una possibile protrusione o ernia.

Il nostro midollo spinale è avvolto da 3 guaine concentriche, la più esterna è la dura madre chiamata anche, per l'appunto, sacco durale. Un'impronta, un contatto, sulla dura madre provoca sintomatologia che può andare dalla classica Lombalgia ad una parestesia (es. formicolio), perdita di forza negli arti inferiori e via dicendo.

Il referto sembra dunque evidenziare che lei abbia un disco intervertebrale che "sporge" andando dunque a contattare la dura madre. Resta però di vitale importanza l'esame obiettivo e la sintomatologia accusata per poter completare il quadro generale della sua situazione onde permettere a chi la segue di impostare il miglior progetto di cura possibile, che può includere diversi tipi di trattamenti, meglio ancora se integrati : farmacologico/riabilitativo/educazionale.

Salve, tra tutte le vertebre che compongono la colonna vertebrale ci sono dei dischi che aiutano ad ammortizzare i carichi che subisce la colonna. All'interno di questi dischi c'è il così detto nucleo polposo, che può fuoriuscire. Nel suo caso c'è una inziale degenerazione del disco ed il nucleo comincia a premere sulle radici nervose che escono da ogni vertebra. Ora le consiglio una visita medica per valutare la sua sintomatologia e poi una valutazione fisioterapica per programmare il tipo di trattamento.

Salve, significa che il disco intervertebrale tra L5 e il sacro, presenta una lieve deformazione sul versante posteriore centralmente, che tende a poggiarsi sulla dura madre spinale e quindi sul midollo. Senza sintomi e test clinici specifici non rappresenta una condizione preoccupante.
In caso di sintomatologia associata è opportuno fare una visita medica e una valutazione fisioterapica,
Saluti

Buongiorno. Questa frase di per sè non è allarmante. Si tratta di un principio di protrusione del disco intervertebrale su sacco durale (la meninge più esterna). Nella mia esperienza, l’esame diagnostico non è direttamente proporzionale alla sintomatologia; mi spiego: ci sono persone che con questa “fotografia” della colonna lamentano dolore acuto simile a quello provocato da un’ernia espulsa, come pazienti che fanno esami di routine e riscontrano una protrusione evidente che tuttavia non genera dolore.
Il mio consiglio è quello di vedere uno specialista in osteopatia in modo da eseguire un esame obiettivo della mobilità e della dolorabilità della Sua colonna, così da iniziare un percorso di riabilitazione e prevenzione per evitare degenerazioni.
Buon proseguimento.

Salve all'interno dei dischi intervertebrali c'è il così detto nucleo polposo, lei ha una inziale degenerazione del disco ed il nucleo comincia a premere sulle radici nervose. Utile visita medica esuccesivamente una valutazione fisioterapica per programmare trattamento.

Buonasera
Significa che in zona L5-S1 si stà verificando un sovraccarico tale da spingere un pezzetto dell'ammorttizzatore (disco) all'esterno.
E' imnportante chiedersi e quindi agire sulle cause di tale sovraccarico.
Cordialmente

buongiorno, sarebbe interessante capire come mai ha effettuato quest'esame.
vuol dire che qualcosa preme lievemente come se fosse appoggiato sul sacco che contiene i nervi periferici. potrebbe darle dolore lombare o irradiato posteriormente alla coscia.
si rivolga ad un fisioterapista esperto in rieducazione posturale metodo mezieres per ridurre i dolori e prevenire che la situazione peggiori.
saluti

Buongiorno, vuol dire che il disco posto tra le vertebre L5 E S1 è sofferente e una parte di questo sta andando a comprimere una struttura nervosa che può darle sintomi in sede o lungo il decorso del nervo nell'arto inferiore posteriormente.

Buongiorno,
questo dettaglio della RMN non è significativo. A quel livello il midollo spinale non c'è e troviamo la cauda equina per cui una piccola protrusione che impronta il sacco durale non è causa di alcun dolore