Il mio problema sono sposato ma è 45 anni che mi metto le collant mi fanno sentire donna e normale?

22 risposte
Il mio problema sono sposato ma è 45 anni che mi metto le collant mi fanno sentire donna e normale?
Salve, difficile dire cosa è normale oppure no a priori, cosa la indispone di questa percezione? Il collant di per se è un indumento molto utile per tenere le gambe al caldo a prescindere dal genere.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gentilissimo, grazie per aver condiviso questa sua riflessione. Certamente il tema è ampio e complesso e, qualora fosse disposto, necessiterebbe di maggior approfondimento. Sarebbe utile indagare il motivo di questo suo interrogativo, come mai sopraggiunge in questo momento della sua vita e quali sono i suoi pensieri ed emozioni a riguardo. Rimango a disposizione, anche online. La saluto cordialmente, Dott.ssa Carlotta Cazzin.
Gentile utente, un disturbo psicologico è tale quando provoca una sofferenza importante per la persona oppure impedisce di vivere la propria vita in modo funzionale.
Se questo è il suo caso, le consiglio di cercare un aiuto per affrontare al meglio il disagio che sperimenta; altrimenti questo comportamento non ha nulla di patologico.
Dott. Giacomo Bonetti
Gentile utente, un problema è tale se causa un disagio a lei o a chi è significativo nella sua vita. Se lei sta bene nel vestire abiti da donna, il problema non c'è; ma se questo suo comportamento la mette a disagio o in difficoltà, allora sarebbe meglio confrontarsi su questo. Ricordi: nei limiti della legalità, tutto è concesso...l'importante è stare bene. Inoltre è bene non imporci di aderire in modo acritico a quelli che potrebbero risultare degli stereotitpi ingabbianti.
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Cordialmente
Buonasera, non mi sembra che sia un dramma, probabilmente ha solo un'incertezza sulla sua identità. Le auguro una buona giornata
Gentile paziente, qui non si danno definizioni di "normalità" o "anormalità"; è assolutamente possibile sentirsi donna indossando dei collant, nonostante lei sia sposato. Il punto è come lei vive questa sensazione e se ha mai avuto modo di esternarla o parlarne con qualcuno. Il suggerimento che posso darle è quello di approfondire la questione con un professionista, dal momento che si sta ponendo questo quesito. Sarebbe importante per conoscersi meglio e analizzare aspetti legati alla percezione del proprio genere, alle fantasie, eventualmente alla sessualità o a qualunque cosa orbiti attorno ai suoi dubbi. Le auguro di trovare uno spazio dove possa sentirsi libero di parlare di qualcosa che, magari, ha tenuto per sé per molto tempo, senza sentirsi giudicato e acquisendo nuove consapevolezze. Saluti, Dott.ssa Carli Priscilla
Gentile utente, grazie per la condivisione innanzitutto. La sua è una domanda alla quale potrebbe essere complesso rispondere così di getto, senza avere ulteriori informazioni. Ci sono alcuni comportamenti reputabili "strani" da parte della società ma che ci fanno sentire bene, e che di conseguenza sono anche difficili da etichettare nell'ampio spettro della normalità. Se ne ha desiderio, potrebbe approfondire con uno specialista!
cordiali saluti
AV
Buongiorno, se questo suo comportamento la fa sentire se stesso si senta libero di esprimersi nel modo a lei più affine. Provi a riflettere se il fatto di sentirsi “donna” come lei scrive, è qualcosa dà un valore aggiunto a se stesso e alla relazione con sua moglie o se in qualche modo è motivo di confusione o di malessere. In questo secondo caso le suggerisco un percorso psicologico che possa approfondire la tematica e dove possa trovare lo spazio che si merita.
Buonasera. Se per lei è rilevante comprendere questo comportamento può prendere in considerazione l’idea di un lavoro psicoterapeutico che le consenta di esplorare e coglierne i motivi e i significati alla luce della sua più complessa esperienza di vita. SG
Buongiorno,

sentirsi a proprio agio e in sintonia con sé stessi attraverso gesti come indossare collant è più comune di quanto si pensi e, soprattutto, è normale. Spesso il desiderio di esprimere aspetti di sé che non rientrano nei ruoli di genere tradizionali può sembrare complicato o difficile da conciliare con l’immagine che si ha di sé, ma è una parte genuina della propria identità.

Indossare collant, o altri indumenti comunemente associati all'altro genere, può rappresentare una forma di espressione personale che le permette di connettersi a un lato di sé autentico. In molti trovano che integrare questi aspetti della propria identità nella vita quotidiana aiuti a vivere con più serenità e pienezza.

Se desidera esplorare meglio questa parte di sé e come conciliarla con il suo matrimonio o la sua vita personale, il supporto di un professionista potrebbe essere d’aiuto. Una terapia non giudicante e rispettosa può fornire uno spazio sicuro per comprendere meglio i propri bisogni e come integrarli nella propria vita.

Sono qui se ha altre domande o dubbi.
Che cosa è normale? Il concetto di normalità fa riferimento alla norma. E la norma molto spesso è definita dalla cultura e dagli usi e consumi abituali. Piuttosto… tu come ti vivi il sentirti donna quando metti le collant? E’ qualcosa che ti fa del bene? È qualcosa che è condiviso all’interno del matrimonio o che vivi in solitudine nascondendoti? Queste domande ti possono aiutare a guardarti dentro, scegliendo ciò che per te è vitale e importante affinché tu possa sentirti a tuo agio con te stesso. Sia che tu aderisca alla norma o no. Ti auguro il meglio. Un caro saluto. Dott.ssa Simona Vanetti
Gentile utente, se è da 45 anni che indossa i collant, perchè lo considera un problema proprio ora? Cosa l'ha portata ad interrogarsi ora su un'abitudine che ha da molti anni?
Qualcosa che è accaduto, o qualcuno l'ha indotta ora a farsene un problema?
Provare a rispondere a queste domande potrebbe aiutarla a fare chiarezza. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Capisco quanto possa essere difficile esprimere questo tipo di pensieri, specialmente se li si porta dentro da così tanto tempo. Prima di tutto, vorrei rassicurarla: il fatto che indossare collant le dia un senso di femminilità e piacere è una cosa più comune di quanto possa sembrare, anche se molti preferiscono non parlarne apertamente. Questo tipo di esperienza non è un problema in sé, e non c’è nulla di anormale in quello che prova. Indossare un capo tipicamente associato all'abbigliamento femminile non mette in discussione chi lei sia o cosa rappresenti nella sua vita di coppia. È un modo personale per esplorare e vivere la propria identità, e può avere significati diversi per ognuno di noi. Alcune persone trovano piacere e comfort in certi vestiti perché li fanno sentire più autentici, sicuri, o semplicemente liberi di esprimersi. Altre persone, come nel suo caso, possono sentire un senso di femminilità che è parte della propria esperienza e che non interferisce con il resto della loro vita. Se ritiene che questo aspetto della sua vita possa avere ripercussioni sul suo benessere emotivo o sulla sua relazione, potrebbe essere utile parlare con uno psicologo per esplorare ulteriormente questi sentimenti e trovare una maggiore serenità e accettazione. Ricordi che non c’è nulla di sbagliato nel voler capire sé stesso e nell'accettare i propri desideri e la propria identità. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità. Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza. Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi. Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Buongiorno, quali sono le motivazioni che lo spingono a chiamare ciò "problema"? Partendo dal presupposto che non vi è nulla di giudicabile o non normale in ciò che fa e prova attraverso questa sua azione, sarebbe d'aiuto comprendere meglio la sua storia personale e relazionale, proprio per far sì che possa accogliere questo aspetto senza appellarlo come "problema". Questo impatta, e nel caso in che modo, sulla sua vita personale? E su quella relazionale? Credo sarebbe molto utile avere maggiori informazioni per aiutarla ad esplorare meglio questa sua parte di sé. Resto a disposizione, dott.ssa Covri Annalisa.
Buonasera, potrebbe esplorare questo suo bisogno con un percorso di psicoterapia non con lo scopo di valutare se sia normale o meno ma per comprendere il piacere che prova e la necessità di questo tipo di appagamento per avere maggiore consapevolezza di se.
Buongiorno gentile Utente, quello che descrive è più comune di quanto si pensi, e non c’è nulla di "anormale" in ciò che prova. Molte persone, infatti, esplorano il proprio genere o si sentono a proprio agio indossando capi tradizionalmente associati all’altro sesso. Indossare collant, o altri indumenti tipicamente femminili, può essere un modo per esprimere una parte di sé o per trovare un senso di comfort e autenticità.
Potrebbe essere utile esplorare con un professionista queste sensazioni, per capire meglio cosa significano per lei e come integrarle in modo sereno nella sua vita. Trovare spazio per esprimere pienamente chi siamo è fondamentale per vivere in modo autentico e soddisfacente, anche in un contesto di coppia.
Spero possa sentirsi accolto nel proprio percorso e libero di esplorare questo aspetto di sé senza timori o giudizi.
Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza mi trova a disposizione.
Dott. Luca Vocino
Buon giorno, nei termini in cui pone questa domanda mi da modo di pensare che senta una certa incoerenza tra la sua vita (di marito) e quella legata ai suoi desideri più intimi.
Indubbiamente non deve essere facile per lei capire e incorporare le due cose una nell'altra.
Ha mai pensato di farsi seguire da uno specialista per riuscire a conoscere tutti gli aspetti della sua personalità così da poter comprendere ed accettare o anche modificare alcune situazioni che la disturbano nella sua quotidianità?
Di certo ne trarrebbe un vantaggio, le auguro di trovare la strada.
Gentile, il fatto di indossare collant e di sentirsi più in sintonia con la propria identità è un aspetto da esplorare con attenzione e senza giudizio.
Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, dove potrà confrontarsi con un professionista esperto in questioni di identità di genere e autodeterminazione. Questo professionista potrà offrirle uno spazio sicuro in cui esprimere i suoi sentimenti e le sue esperienze, aiutandola a esplorare le ragioni dietro la sua esigenza di indossare collant e a capire se queste pratiche riflettono un desiderio più profondo di espressione di sé.
Inoltre, potrebbe trovare utile unirsi a gruppi di sostegno o forum online, dove persone con esperienze simili condividono le proprie storie e si confrontano. Questo potrebbe aiutarla a sentirsi meno solo nella sua esperienza.
Ricordi che non esiste un modo "normale" per sentirsi; la normalità è una costruzione sociale e varia da persona a persona. La cosa più importante è comprendere e accettare se stessi.
Resto a sua disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto
Gentilissimo
È comprensibile chiedersi se ciò che si sente sia "normale," e posso rassicurarti che molte persone trovano conforto, piacere o un senso di identità nell’indossare abiti considerati "non conformi" rispetto alle aspettative sociali o di genere. Sperimentare, con indumenti che sono tradizionalmente associati a un genere diverso dal proprio, non è raro e può essere legato a una varietà di motivazioni, dall’espressione della propria identità di genere al semplice benessere che può derivare da questa esperienza. Se indossare collant ti fa sentire bene e ti dona un senso di autenticità o tranquillità, è del tutto accettabile abbracciare questa parte di te. La cosa più importante è il tuo benessere emotivo. Potrebbe anche essere utile esplorare queste sensazioni con un professionista per comprendere meglio il significato che hanno per te e come integrarle nella tua vita in modo positivo e sereno.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Buongiorno e grazie per la sua richiesta.
Purtroppo con così pochi elementi a disposizione non è facile inquadrare la complessità dell'aspetto che sta portando in condivisione, e qualsiasi risposta potrebbe apparire fuori luogo o poco pertinente.
Il suo piacere di indossare collant e sentirsi "normale" in questo contesto è una manifestazione legittima della sua individualità e dei suoi bisogni emotivi. tuttavia è importante comprendere che il sentirsi bene con sé stessi e con le proprie preferenze non definisce la nostra "normalità", ma piuttosto contribuisce alla nostra identità unica. Molte persone hanno comportamenti e inclinazioni che riflettono aspetti di sé che vanno oltre le convenzioni sociali e le aspettative di genere.
Se questo aspetto della sua vita le crea disagio o confusione, potrebbe essere utile esplorarlo più a fondo con un professionista della salute mentale. Un terapeuta può aiutarla a comprendere meglio se questa esperienza è in armonia con la sua identità complessiva e a gestire eventuali difficoltà emotive legate a questa parte di sé. Non è mai troppo tardi per fare chiarezza su chi siamo e per vivere una vita in sintonia con i nostri desideri più profondi.
Gentile utente, lei definisce problema questo suo atteggiamento, rifletta però su una tematica personale. Quando lei indossa i collant come si sente? Cosa prova? Questo è un quesito importante per il suo stato d’animo. Se la cosa la fa sentire bene, NON è UN PROBLEMA, diverso è il discorso se invece dopo sopraggiunge un periodo in cui prova vergogna per il gesto fatto.
In ogni caso sarebbe opportuno anche solo un colloquio per comprendere bene la sua situazione in piena tranquillità.
Cordialmente
Dott. Nunzio Spina

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.