Il mio nutrizionista mi consiglia di inserire nella dieta fibre vegetali. Quindi cosa devo mangiare

Le fibre alimentari si trovano principalmente nel regno vegetale. Le fonti migliori sono la frutta secca e i legumi (soia, lenticchie, ceci, fagioli secchi…), nonché i prodotti a base di cereali integrali (riso, pane, pasta, farina, avena…). Anche frutta e verdura sono fonti di fibre, o comunque ne sono ricche, a seconda della loro natura. Per avere una corretta funzionalità intestinale, la quantità totale di fibre alimentari deve essere pari o superiore a 25 g al giorno. Per la prevenzione delle malattie cardiovascolari o del diabete di tipo 2, si consiglia un apporto di fibre alimentari di 30 g al giorno. Questa raccomandazione si applica anche a fronte di obesità e per la prevenzione di alcuni tumori.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentilissima paziente,
Cono corso con il collega e aggiungo di porre attenzione verso alcuni alimenti per aumentare il colesterolo Hdl.
Tra gli alimenti che possono aiutare ad aumentarli troviamo i grassi monoinsaturi e polinsaturi, essi sono presenti in alimenti come avocado, noci, semi, oli di semi, pesce grasso e oli di pesce.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Buongiorno, concordo con i colleghi. Inserisca fibre per lo più solubili e corte per evitare di infiammare il suo intestino, se non è abituato a consumarle regolarmente.
Per aumentare l’HDL integri lo sport alla dieta, sport fatto con costanza come una camminata veloce tutti i giorni, sport acquatici, ecc.
A disposizione,
Cordiali saluti
Dott.ssa Lai

Salve, non servono integratori se ha una alimentazione equilibrata che preveda il consumo di almeno 25 g di fibre.
Quindi assuma più verdura, più legumi, cereali integrali. Questi la aiuteranno sia nel controllo, sia nella prevenzione delle varie patologie. Inoltre sono adatte per la perdita di peso.
Magari il nutrizionista le consiglierà alimenti che tollera meglio a causa della sua colite.
A disposizione
Dott.ssa Alessandra Schiavone

Salve, nessun integratore di fibra funziona al pari di una dieta MEDITERRANEA! Prediliga il consumo di legumi, se particolarmente sensibile passati col passatutto, cerchi di alternare verdura cruda e cotta durante la giornata. Indicazioni di tipo alimentare sono strettamente soggettiva vista la sua patologia; per l'aumento del colesterolo hdl pratichi tanta attività fisica.
Dottoressa Valentina Guetta

Le consiglio di rivolgersi al proprio nutrizionista chiedendo informazioni dettagliate più precise in quanto agli alimenti da inserire, questo perché solo tale professionista ha ben chiaro il suo caso clinico in quanto deve averla sottoposta ad una dettagliata anamnesi prima di fornirle un piano alimentare.
A tal proposito si rivolga al professionista.
Rimango a disposizione
Dott.ssa GG

Buongiorno, fonti di fibre vegetali sono frutta, verdura, semi, frutta secca, oltre che alimenti integrali (pane, riso, ecc.); il quantitativo di fibra, nel suo caso, dovrebbe essere ci circa 30g/die, assicurandosi di assumere sia fibre solubili (per lo più presenti nella frutta) che insolubili (tipicamente presente nelle verdure).
Dott. Matteo Meroi

Buonasera, l'assunzione di fibra vegetale è di beneficio per l'intestino, il sistema circolatorio e anche per la linea. Se però l' intestino è infiammato - colite - aggiungere fibra può peggiorare la situazione, soprattutto se si assumono Brassicacee - cavoli e broccoli-. Mi limiterei ad iniziare con brodi vegetali fatti con lattuga, carota, sedano, patate. Frullare tutto ed assumere caldo. Unitamente a cereali integrali, poca frutta all'inizio, si dovrebbe calmare l'infiammazione intestinale. Solo dopo possiamo procedere con un piano alimentare mirato a regolamentare i valori pressori e di HDL , unitamente alla riduzione di peso. I parametri che ha fornito fanno pensare ad una sindrome metabolica, che potrebbe aprire la strada a diabete ed a disturbi cardiovascolari. La fibra è un ottimo prebiotico per i batteri intestinali buoni che vanno quindi "nutriti " con fibre vegetali ed altri nutrienti essenziali. Di fatto la fibra non viene digerita dagli esseri umani, ma stimola la crescita dei batteri buoni a discapito di quelli infiammatori. I batteri buoni trasformano la fibra in composti preziosi come acetato, propionato, butirrato, insomma funzionano come dei fertilizzanti naturali per il microbioma. Spero di esserle stata utile.
Cordiali saluti

Buonasera, come già accennato non è necessaria un integrazione se si segue una dieta equilibrata. Per una corretta funzionalità intestinale bisognerebbe consumare dai 25g in su al giorno di fibra alimentare. E' necessario però un piano alimentare personalizzato per poter aumentare le fibre ma allo stesso tempo escludere qualche alimento che potrebbe peggiorare la sintomatologia legata alla colite, poi successivamente reintrodurli quando l'infiammazione è migliorata. Importante lavorare anche per migliorare le HDL e la pressione.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Mostardi.

Buongiorno, chieda direttamente al suo nutrizionista poiché conosce bene il suo quadro clinico. Generalmente vanno bene legumi e verdure a foglia verde. Per quanto riguarda il sovrappeso, l'HDL e alvo alterno sicuramente potrebbero aiutarla gli allenamenti contro resistenze ed aerobici. Se l'attività fisica fosse un farmaco sarebbe quello più venduto al mondo, cerchiamo tutti quanti di muoverci il più/meglio possibile. In bocca alla lupa

Dott. Michele Spena

Gentilissimo il Suo quadro è caratterizzato da una serie di elementi che varrebbe la pena affrontare in maniera accurata con l'aiuto di un professionista della Nutrizione. Oltre a un'anamensi dettagliata andrebbero valutati anche il Suo stato nutrizionale e la composizione corporea. A tale riguardo, presso il mio studio dispongo della Pletismografia a Immagine Digitale, una innovativa tecnica che consente di calcorare in maniera accurata e riproducibile la percentuale di massa grassa e soprattutto la massa grassa addominale insieme a una serie di altri parametri. Mi contatti, Se vuole. Dott.ssa Luigia Atorino

Salve,
Con un quadro di questo tipo, colite, farei attenzione alle fibre. Non tutte vanno bene

Può assumere senza problemi. I integratori appositi.
Mi contatti per maggiori informazioni e per una visita nutrizionale (anche online)
Saluti, dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista
Via 8 Marzo 2 Cavenago di brianza
Via Vittorio Veneto 13 Rho

Le fibre alimentari sono contenute principalmente in frutta, verdura, legumi e cereali integrali, quindi è possibile, nella maggior parte dei casi, raggiungere la quota giornaliera raccomandata assumendo giornalmente 3 porzioni di verdura e 2 di frutta e sostituendo le fonti proteiche di origine animale con legumi almeno 2 o 3 volte a settimana. Se soffre di colite, è tuttavia importante non eccedere con l'assunzione di fibre fermentabili (i cosiddetti FODMAP) perché questi potrebbero accentuare il dolore addominale. Per quanto riguarda il colesterolo HDL, purtroppo non esistono interventi alimentari in grado di aumentarlo in maniera apprezzabile, quindi l'unico modo per farlo è attraverso l'attività fisica