il mio ex mi ha lasciata ma dal confronto che abbiamo avuto mi sono rimasti tanti dubbi in quanto lu

Gentilissima buongiorno,
la fine di una relazione è una perdita, equivale a un lutto, ed è questo che sta vivendo e cercando di elaborare. Il dolore è inevitabile e ha una sua funzione: il dolore pretende spazio per esprimersi ci costringe in qualche modo a interrompere il resto per dare a noi il tempo di riprenderci. Non abbia fretta e si coccoli. Per quanto riguarda le domande per le quali non trova risposta, anche questo succede nei lutti. Uno si chiede perché sia successo, e continua a chiederselo anche quando in cuor suo conosce la risposta, succede perché spera sempre che continuando a pensarci magari troverà una risposta diversa, una che piaccia di più.
Il problema è che questo pensare e ripensare non mitiga la sofferenza, la accresce e la rende perenne. Ci pensi e provi a fare la somma: da un lato c’è il dolore della perdita e dall’altro quello che questo continuo rimuginare le provoca.
Chiede a noi se un confronto con il suo ex sia opportuno. Che cosa spera di ottenere da questo incontro? Probabilmente lo sa già, e dal momento che il suo ex da quel giorno non l’ha più cercata, il suo buonsenso sa già cosa sarebbe il caso di fare.
Ecco cosa le consiglio, si prenda tempo perché la sua perdita lo pretende, ma se ad un certo punto si renderà conto che la ricerca di risposte diventa ossessiva e la sofferenza non si placa chieda aiuto.
Un sostegno psicologico l’aiuterà a gestire l’ansia, a ricercarne le fonti, a ridimensionare il rimuginio, a fare la pace con le domande per le quali non troverà mai risposta, a conoscersi un pezzetto di più per imparare in futuro a gestire meglio situazioni difficili che nella vita incontrerà.
Resto a disposizione, anche online, se lo desidera, e la saluto cordialmente.
Dott.ssa Manuela Leonessa

Salve, Mi spiace molto per la situazione e il disagio espresso poichè comprendo quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico alla fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, Dott FDL

Buongiorno,
mi dispiace stia affrontando un periodo difficile: purtroppo dover chiudere una relazione non è mai semplice, perché bisogna lasciar andare l'altro, ma anche parti sé legate a quella persona.
Dalle sue parola mi arriva un senso di confusione. Volendo usare una metafora, me la immagino come una trottola che non riesce a fermarsi. Purtroppo non sempre l'altro può darci le risposte che vogliamo o ci aspettiamo. E forse non spetta a lui darle. Le consiglio di prendersi del tempo per elaborare questa rottura: pian piano che ci si allontana e si elabora il dolore, si riesce a vedere meglio. Si dia del tempo per se stessa, per dare spazio anche ai sentimenti di abbandono e di perdita.

Augurandole di ritrovare la sua serenità, resto a disposizione. Cordiali saluti.
VS

Gentilissima, grazie per la sua condivisione. Non ci ha raccontato da quanto tempo è avvenuta la rottura, ma posso immaginare quanto sia stata dolorosa per lei, a maggior ragione se non è stata accompagnata da ragioni per lei comprensibili e chiare.
Purtroppo nessuna persona può rispondere alla sua domanda in maniera netta, non conoscendo la sua storia. Anche per questo motivo, potrebbe esserle utile innanzitutto prendersi un momento per ascoltarsi e provare a sentire quanto lei si sente, in questo momento, emotivamente solida e attrezzata a gestire un confronto, mettendo in campo diverse variabili, quindi che lui le dia ciò che si aspetta, ma anche che lui possa rifiutare l’incontro o non essere esaustivo come lei vorrebbe nelle cose che le dirà.
Il fatto di non cercare subito un contatto con lui non significa che non possa farlo in futuro, qualora sentisse che la chiusura di questa storia sarà rimasta per lei incompiuta.
Innanzitutto, però, credo che lei potrebbe darsi l’occasione, eventualmente con il supporto di un/una professionista, per capire qualcosa in più su di lei.

Un saluto
Dott.ssa Linda Selvestrel

Buonasera, ritengo che la situazione vada vista più approfonditamente nell'ambito di una consultazione psicologica. Solo così si potrà comprendere meglio la sua relazione di coppia ed i motivi che ne hanno provocato la interruzione.
Se vuole resto a disposizione
Un cordiale saluto

Cara ragazza, grazie per lo sfogo. Da come scrivi si percepisce la tua emotività ancora molto alta rispetto all'evento accaduto. Restando alla tua domanda io credo sia sempre opportuno chiedere confronti e chiarimenti se senti il bisogno di averlo, fermo restando che è importante la tutela e il rispetto personale. Ci sarebbe davvero molto altro di cui parlare. Se dovessi sentirne il bisogno non esitare a contattare, ti auguro buon proseguimento. Dott.ssa Anna Russo

Buongiorno, mi dispiace per la sua relazione. Sarebbe interessante approfondire cos'è accaduto in questa relazionee quali sono stati i suoi vissuti, per poter capire come mai è importante per lei questo confronto.

Salve, mi spiace per la situazione che sta vivendo in questo momento. Dalle sue parole traspare molta confusione, incertezza, ed è più che comprensibile alla luce di ciò che ha descritto. Gli interrogativi da porsi possono essere tanti. Perché vorrebbe così tanto delle risposte da parte sua? Perché la poca chiarezza delle sue motivazioni la fa stare così male? Ce ne sarebbero tante altre di domande su cui interrogarsi e, ad ogni modo, non possiamo nemmeno sapere se, continuando a cercarle o a sperare di ottenerle dal suo ex, possa essere una soluzione. Si è mai chiesta, per esempio, se il suo ex quelle risposte le abbia per davvero? o meglio, se sia davvero consapevole delle sue motivazioni che l'hanno poi portato a quella scelta? Ognuno ha i suoi vissuti, e non tutti siamo in grado, in alcuni momenti della nostra vita, di riuscire a buttarli fuori in maniera che l'altro possa comprenderli. Quello che potremmo fare è indagare sui nostri vissuti, sul perché determinate esperienze o avvenimenti ci fanno stare così tanto male da portarci all'interno di un vortice. Le auguro buona serata, e resto a disposizione per altri eventuali chiarimenti.

Gent.ma grazie per la richiesta di supporto. Ci sono diverse ragioni per cui una persona potrebbe non voler avere un confronto dopo una rottura. Ritengo che il suo ex fidanzato possa sentirsi in colpa o avere paura di ferire i suoi sentimenti, oppure potrebbe non avere le parole per spiegare le ragioni della rottura. In alcuni casi, potrebbe anche non essere pronto o in grado di elaborare la fine della relazione.
Le vorrei dare supporto in questa situazione lavorando per comprendere le ragioni della rottura e per aiutare a elaborare i sentimenti legati alla fine della relazione in modo da non cadere nuovamente nello stesso schema disfunzionale. La aiuterei a comunicare in modo efficace e a gestire le emozioni negative legate alla rottura. Resto a sua disposizione dott.ssa Bachiorri Sara

Buonasera e grazie per averci portato i suoi dubbi. Penso che sia complicato poter esprimenre un parere sulla correttezza o meno di un nuovo confronto dati i pochi elementi a nostra disposizione. Quello che posso consigliarle, invece, è di ritagliarsi uno spazio in cui cercare di elaborare i suoi vissuti ed il suo sentire riguardo la situazione e la fine della relazione. Restando a sua disposizione le porgo i miei più cordiali saluti. Dott. Andrea Brumana

Potrebbe provare a capire il motivo del desiderio di un nuovo confronto o di un messaggio, dopo la fine di un rapporto, attraverso un supporto o una consulenza con un/una professionista con cui prendersi cura dei suoi pensieri.

Buongiorno, mi dispiace deve essere un momento molto difficile. Affrontare, elaborare e vivere la fine di una relazione è sempre un processo faticoso e doloroso. Forse potrebbe esserle utile chiedersi a che cosa le servirebbe questo confronto? quali bisogni nasconde? e quali scopi vorrebbe ottenere? inoltre, l'aspettativa sull'altro potrebbe porla di fronte ad una situazione nuovamente dolorosa. Si ricordi al contempo che lei ha il grande potere di lavorare su se stessa e su come reagire a quello che accade. le auguro di trovare le risorse e le risposte che cerca.

Salve, la fine di una relazione è difficile e nel confrontarsi su cosa ha portato alla rottura può sembrare di non aver più davanti la persona di cui ci si era innamorati in precedenza. Ma cosa si aspetta ora da questa persona?
Se lei sente la necessità di un confronto a mente fredda, può essere utile provare a riparlare per chiarire dei dubbi. Secondo me però potrebbe anche essere importante potersi creare un suo spazio, come dei colloqui psicologici, in cui poter riguardare a questa relazione e cercare di comprendere meglio la rottura, il perchè di questi dubbi e soprattutto il perchè si ha bisogno di continuare a risentirsi, anche quando non ci sono più contatti. Uno specialista che la supporta, potrebbe aiutarla a metabolizzare questa separazione.
Io rimango a sua disposizione, cordialmente, Dott.ssa Giulia Pastorino

Salve, purtroppo chiudere una relazione non è semplice, per nessuna delle due parti.
Ora che i toni si sono calmati, può provare a chiedere al suo ex compagno delle spiegazioni, ma tenga presente di poter avere un rifiuto da parte sua.
La invito inoltre a riflettere su quale sia il suo bisogno di ottenere ulteriori chiarimenti, e quali parti di sé fatica a lasciar andare chiudendo questa relazione

Salve,

capisco che l'ambiguità e la mancanza di chiarezza dopo la rottura con il suo ex possano essere fonte di confusione e disagio. È naturale desiderare risposte e comprendere appieno la situazione, soprattutto quando ci sono dubbi irrisolti.

La comunicazione aperta e il confronto possono essere passi importanti per ottenere chiarezza e chiudere un capitolo in modo più soddisfacente. Tuttavia, è fondamentale considerare alcuni aspetti prima di intraprendere un nuovo confronto.

Prima di tutto, rifletta sulle sue intenzioni e aspettative. Cosa spera di ottenere da un nuovo confronto? È in cerca di chiusura, di spiegazioni dettagliate o di una possibile riconciliazione? È importante avere chiare intenzioni per evitare ulteriori delusioni.

Inoltre, valuti se il suo ex sia disposto e aperto a un nuovo confronto. Potrebbe essere utile rispettare la sua scelta di non contattarsi da quando si sono separati, e considerare se il tempo trascorso può aver portato ad una maggiore chiarezza nelle sue stesse idee.

Se decide di contattarlo, potrebbe farlo in modo rispettoso e aperto. Potrebbe esprimere il desiderio di avere un'ulteriore conversazione per chiarire alcune questioni e ottenere una migliore comprensione della situazione. Tuttavia, tenga presente che il risultato del confronto potrebbe non essere esattamente quello che spera o aspetta.

Infine, consideri anche il suo benessere emotivo. Un nuovo confronto potrebbe portare a ulteriori emozioni intense e dubbi, quindi è importante assicurarsi di essere pronta ad affrontare tali sentimenti e di avere un adeguato sostegno da parte di amici, familiari o un professionista.

In definitiva, un nuovo confronto potrebbe offrirle l'opportunità di chiarire alcuni aspetti della situazione, ma è importante ponderare attentamente le sue intenzioni, le sue aspettative e il suo stato emotivo prima di prendere questa decisione.

Cordiali saluti,
Ilaria

Ciao, capisco che tu abbia bisogno di chiarezza e di affrontare nuovamente l'argomento con il tuo ex per poter elaborare meglio la fine della relazione. È importante prenderti cura di te stessa e delle tue esigenze emotive. Se senti che un nuovo confronto potrebbe aiutarti a ottenere le risposte che cerchi e a trovare una chiusura, potresti considerare di contattarlo. Tuttavia, prima di farlo, rifletti sulle tue aspettative e sul fatto che potrebbe essere necessario accettare l'eventualità che lui potrebbe non essere in grado di darti le risposte che desideri.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buonasera, se lei sente di aver bisogno di un ulteriore confronto perchè vorrebbe capire meglio il punto di vista del suo ex partner può proporlo lei.
E' una cosa funzionale ascoltare un proprio bisogno e proporsi.
Nel proporre non c'è coercizione quindi deve essere pronta ad accogliere anche un'eventuale risposta negativa.
Detto ciò, provi a chiedersi che significato ha per lei avere una maggior chiarezza rispetto alcuni aspetti che avete affrontato.
Se vi è un'eventuale esitazione nel contattarlo è utile ascoltare le emozioni che ciò evoca. Sono bloccata per orgoglio? vergogna? cosa le stanno dicendo di sè queste emozioni?
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Buongiorno e grazie per la sua condivisione. La fine di una relazione può essere molto difficile e dolorosa, soprattutto quando la percezione è che manchi un'adeguata chiusura tra i partner. Ritengo possa essere utile per lei approfondire il tema nel contesto adeguato, in cui potersi raccontare ed esplorare insieme la problematica che sta vivendo. A tal proposito potrebbe valutare la possibilità di iniziare un percorso di sostegno psicologico o psicoterapia. Rimango a disposizione qualora avesse ulteriore bisogno. Cordialmente, dott.ssa Camilla Centanni

Gentile utente, prima di tutto grazie per aver condiviso il tuo vissuto. Comprendo come la situazione che stai vivendo sia per te motivo di sofferenza e confusione. Non conosco abbastanza dettagli sulla vostra relazione e sulle circostanze della vostra rottura per poterti dare una risposta definita. Quel che posso dirti è che le relazioni possono essere complesse, così come le circostanze in cui due persone si lasciano posso essere poco chiare e lasciare uno dei due partner nella posizione di non comprendere il perché delle scelte dell'altra persona. Purtroppo non è sempre possibile chiarificare tale dubbio, o perché l'altro non è disposto ad offrire spiegazioni, o perché, semplicemente, non le possiede. Non sempre d'altronde è chiaro a noi stessi perché proviamo, o smettiamo di provare, certi sentimenti. Essere sprovvisti di tale chiarezza può farci sentire inadeguati, colpevoli, privati della possibilità di dare un senso alla separazione e quindi nella posizione di veder messo in dubbio il nostro valore e la nostra amabilità. Per quanto possa essere naturale voler cercare tale conferma nell'ex partner, è importante anche saper imparare a convivere con tali incertezze e coltivare una stima incondizionata nei propri confronti sì da non dipendere dalle conferme altrui, le quali, come suddetto, non sempre sono disponibili. Spero di averti dato una risposta utile e sentiti libera di scrivermi se desideri pormi ulteriori domande o prenotare un primo colloquio gratuito. Un caro saluto, Dott. Alessandro Pittari