Il mio compagno ha eseguito esami ormonali consigliati dal suo andrologo con questi risultati Fsh
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Il mio compagno ha eseguito esami ormonali consigliati dal suo andrologo con questi risultati
Fsh 5.86 Miu / ml
Lh 5.06 Miu / ml
Prolattina 23.59 ng/ml.--- Range 1.5 - 19
(prolattina eseguita con prelievo unico)
Testosterone 2.86 ng /ml --- range 1.75-7.81
Ecografia testicolare normale.
Gli esami sono stati eseguiti a seguito di uno spermiogramma fatto i primi di marzo infelice che riportava 7.000.000 nemaspermi come concentrazione e circa 42.000.000 nella totalità con 0% movimenti rettilinei regolari e progressivi
Preciso che il precedente spermiogramma invece eseguito a novembre 2019 era risultato nella normalità ma col solo 2% di forme normali. La causa probabile che ci è stata riferita per questo basso numero di forme normali era una Infezione da ureaplasma poi curata con zitromax. Adesso infatti le forme normali sono il 4% ma è disastroso tutti il resto.
L andrologo e la mia ginecologa ci hanno chiesto la ripetizione dell esame spermatico tra 30 giorni circa per verificare se sussistessero i dati vista la notevole differenza. Iniziata cura con spergyn q 10 e niente altro (questo prima del prelievo del sangue e da continuare per 2 mesi)
Ci confermano che ormonalmente e ecograficamente va tutto bene e che il dato della prolattina seppur fuori dai range nn è da considerarsi patologico o spia di altro.
Andava fatto il doppio prelievo con ago cannula?
Sinceramente non ci sentiamo molto tranquilli al riguardo e non sappiamo come muoverci in tal senso.
Vi ringrazio per il supporto
Fsh 5.86 Miu / ml
Lh 5.06 Miu / ml
Prolattina 23.59 ng/ml.--- Range 1.5 - 19
(prolattina eseguita con prelievo unico)
Testosterone 2.86 ng /ml --- range 1.75-7.81
Ecografia testicolare normale.
Gli esami sono stati eseguiti a seguito di uno spermiogramma fatto i primi di marzo infelice che riportava 7.000.000 nemaspermi come concentrazione e circa 42.000.000 nella totalità con 0% movimenti rettilinei regolari e progressivi
Preciso che il precedente spermiogramma invece eseguito a novembre 2019 era risultato nella normalità ma col solo 2% di forme normali. La causa probabile che ci è stata riferita per questo basso numero di forme normali era una Infezione da ureaplasma poi curata con zitromax. Adesso infatti le forme normali sono il 4% ma è disastroso tutti il resto.
L andrologo e la mia ginecologa ci hanno chiesto la ripetizione dell esame spermatico tra 30 giorni circa per verificare se sussistessero i dati vista la notevole differenza. Iniziata cura con spergyn q 10 e niente altro (questo prima del prelievo del sangue e da continuare per 2 mesi)
Ci confermano che ormonalmente e ecograficamente va tutto bene e che il dato della prolattina seppur fuori dai range nn è da considerarsi patologico o spia di altro.
Andava fatto il doppio prelievo con ago cannula?
Sinceramente non ci sentiamo molto tranquilli al riguardo e non sappiamo come muoverci in tal senso.
Vi ringrazio per il supporto
Al 2 % o al 4% le forme normali sono bassissime e indice di forte sofferenza testicolare che poco ha a che fare con l'ureoplasma. Una mobilità progressiva allo 0%, è poi un forte indice di sofferenza epididimo-prostatica con pessima qualità del liquido spermatico (magari iperossidato, cosa non determinata). Altrettanto bassa è la produzione e nel parziale profilo ormonale il testosterone è basso (il vn>3.0) e ancora più basso è il rapporto Testosterone/LH (è 1.96, il vn>5) che conferma la sofferenza testicolare. La prolattina è ai valori alti e va ricontrollata, ma così è un indice di attivazione protettiva per disfunzioni in essere. Mi sembra oltremodo strano che l'ecodoppler testicolare sia normale (nulla si sa della prostata). In sintesi il quadro ha non pochi problemi e a nulla servirà lo spergyn visto che non è chiaro cosa dovrebbe aiutare in carenza totale di una diagnosi di causa che va invece attentamente e adeguatamente determinata con i dovuti esami sia genitali, magari svolti con più pignoleria, sia generali sul fronte metabolico-ossidativo e nutrizionale oltre alla attenta valutazione della condizione fisica e di stile di vita del suo partner. Occorre quindi riprendere in mano tutta la situazione per definirla nelle ragioni e agire di conseguenza: tenga presente che qualunque terapia si attivi richiede non meno di 6 mesi per ogni verifica e quindi il tempo è sostanziale.
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d'accordo con il collega: deve essere meglio definita. va fatta una precisa diagnosi e poi affrontata con una giusta terapia.
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