ho visto la domanda di un altro utente “Vorrei sapere se è possibile che io scambi l’ansia per eccit

Certo, è possibile che l'ansia venga confusa con l'eccitazione, in quanto entrambe le emozioni possono causare un'accelerazione del battito cardiaco e una sensazione di pesantezza al petto. Tuttavia, l'ansia è solitamente accompagnata da altri sintomi come sudorazione, tremori, sensazione di soffocamento o di perdita di controllo, mentre l'eccitazione è più associata a una sensazione di energia e piacere.
La sensazione di pesantezza al petto può essere causata da molte cose diverse, tra cui ansia, stress, ma anche semplicemente dal respiro poco profondo. Se questa sensazione persiste o diventa più intensa, è vorrei darle supporto con strategie efficaci.
In generale, per distinguere tra ansia ed eccitazione, è utile osservare il contesto in cui si verifica la sensazione. L'ansia di solito si verifica in situazioni stressanti o incerte, mentre l'eccitazione è più comune in situazioni piacevoli o entusiasmanti. In ogni caso, se le sensazioni di pesantezza al petto o altri sintomi causano preoccupazione o interferiscono con la vita quotidiana, la invito ad approfondire. Resto a disposizione in chat Privata.

Buonasera, quello che ipotizza può accadere, come può accadere che sentire eccitazione le provochi ansia. Mantenere un contatto con il proprio corpo e le proprie sensazioni è ciò che ci aiuta a riconoscerle e solitamente l'ansia si presenta proprio parallelamente a un distacco/rifiuto/paura rispetto alle nostre emozioni e sensazioni.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, le dico subito che sì, è possibile scambiare l'ansia per eccitazione e viceversa poichè entrambi hanno manifestazioni fisiche simili: battito accelerato, respiro più rapido, attivazione muscolare. Può inoltre capitare che uno stato di eccitazione provochi poi l'ansia, andando anche a portare quel peso sul petto di cui parla (che può essere provocato anche dal respiro corto ed affannato, e quindi presentarsi anche in momenti di eccitazione). In quei casi, è possibile che la persona senta come se ansia ed eccitazione fossero entrambi presenti, e ciò può provocare confusione. Nella situazione che riporta, può essere utile notare in quali contesti e momenti si presentano queste sensazioni, per imparare a discriminare meglio quale può essere ansia e quale eccitazione. Inoltre, è importante arrivare a conoscere meglio le nostre sensazioni e pensieri attraverso un maggior contatto con il suo corpo e ciò che sta provando in quel momento. Per fare questo, il mio consiglio è quello di contattare uno psicologo ad orientamento cognitivo-comportamentale, che la possa aiutare a conoscere meglio le sue sensazioni discriminando i vari vissuti, ed eventualmente a gestire in modo migliore per lei i pensieri disfunzionali, che solitamente si accompagnano agli stati d'ansia. Inoltre, può trovare beneficio da pratiche di mindfulness (effettuate sempre da uno psicologo ad orientamento cognitivo-comportamentale), poichè hanno proprio lo scopo di aiutarla a notare le sue sensazioni e vissuti, e quindi a discriminare tra i suoi stati emotivi. Mi rendo conto che è difficile rispondere a tutti i suoi dubbi in queste poche righe, pertanto può contattarmi in privato qualora avesse altre domande. Sono inoltre disponibile per colloqui, anche online. Con i migliori auguri, porgo cordiali saluti. Dott.ssa Asya Cappalli

Gentile utente. Sì è possibile che lei scambi l'eccitazione per ansia. Il battito accelerato è una caratteristica dell'ansia anche se solitamente accompagnato da altri sintomi come la mancanza di respiro o.la sensazione di dolore al petto. Se ritiene di non stare bene con sé stesso potrebbe essere utile consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta. Resto a sua disposizione per eventuale colloquio. Cordiali saluti. Dr. Roberto Clemenza

Buongiorno caro utente, è assolutamente possibile che lei scambi ansia con eccitazione in quanto a livello fisiologico l’attivazione è molto simile.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare meglio queste sensazioni che alla lunga potrebbero diventare piuttosto spiacevoli.
Rimango a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Gentile utente,
la ringrazio per la condivisione. Sicuramente l'ansia comporta un'attivazione fisiologica simile a quella dell'eccitazione, andrebbe approfondito tuttavia cosa intende lei per ansia e, soprattutto, in quali momenti sente questa attivazione. Questo per operare una distinzione tra un momento di piacere che attiva e un momento magari, non sempre piacevole, che la attiva ugualmente. Cosa la spaventa?
Qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti, sono a sua disposizione.
Un caro saluto.
Dott.ssa Simona Bruno

Buongiorno gentilissimo utente, bisognerebbe comprendere quando si verifica questa sensazione di pesantezza, in quali contesti, se è in compagnia, se è solo, da quanto tempo è presente ciò. Il nostro corpo a prescindere ci sta parlando ed è giusto ascoltarlo. Un colloquio psicologico potrebbe aiutarla ad avere maggiore chiarezza. A disposizione, dott.ssa Giulia Maltauro

Buongiorno, si è possibile che vengano scambiate ansia ed eccitazione in quanto hanno sintomi in comune. In primis, la tachicardia ma un livello di attivazione alto cosiddetto iper arousal. Quello su cui si può concentrare è comprendere la coloritura emotiva di questa sensazione. Le rimanda qualcosa di negativo o positivo? E' fastidioso? E' invalidante? La blocca o le permette di "creare"? Questo è il motivo per il quale non è possibile definire un'emozione o uno stato d'animo dall'attivazione corporea, ma siamo noi a darle un significato. Rimango a disposizione se ha altri dubbi, domande o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Buonasera, come detto anche dai miei colleghi, è possibile scambiare l'ansia e l'eccitazione in quanto possono presentare sintomatologie simili, anche se successivamente l'ansia prosegue con altri sintomi diversi. L'importante è, per prima cosa, eliminare l'eventualità di cause organiche, quindi le consiglio se ha questi dolori al petto di parlarne comunque con il suo medico e in caso di svolgere degli accertamenti, se lui lo ritenesse necessario. Qualora, successivamente a questi, non si rivelassero cause organiche allora le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo, che potrà aiutarla ad approfondire le sue dinamiche emotive e aiutarla anche a distinguere quelle che sono le nostre emozioni e le nostre sensazioni corporee rispetto alle situazioni che viviamo. Lavorare sui nostri pensieri rispetto alle situazioni che viviamo e alle emozioni che proviamo ci aiuta senz'altro a vivere in maniera più funzionale noi stessi, le nostre relazioni e in generale la nostra vita. Resto a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento e se volesse iniziare un percorso. Un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Salve,
non è chiara esattamente la domanda, posso dire che l'ansia sia legata a sintomi fisiologici che vengono percepiti come ansiosi, ma a volte questa è solo una interpretazione. Paradossalmente è vero che un aumento del battito cardiaco sia associato sia a ansia che a eccitazione positiva, sta al soggetto interpretare gli stimoli fisiologici in base al contesto esterno o ai pensieri.
Se servono chiarimenti può contattarmi in privato.
Edoardo Giordano

Salve,
si confondere l' "eccitazione" con l' "ansia" è possibile. Si tratta, infatti, in entrambi i casi di stati di agitazione, ma se la prima è caratterizzata da negatività e preoccupazione eccessiva, l’eccitazione porta con sé ottimismo e voglia di mettersi in gioco. Non sempre uno stato d’animo esclude l’altro; anzi, spesso si tratta di due facce della stessa medaglia.
Occorre chiarire che provare ansia non è sempre negativo, ma al contrario funzionale. Provare una certa quota di ansia è una condizione normalissima, quando ad esempio ci si trova a sostenere un esame, quando si hanno problemi di salute personali o di una persona cara, o preoccupazioni lavorative.
Se, però, i livelli di ansia diventano alti al punto da risultare invalidanti e compromettere la quotidianità, è consigliabile rivolgersi ad un professionista per attivare un percorso individualizzato.
Questa situazione di malessere, si può affrontare attraverso determinate tecniche di rilassamento e di gestione dell’ansia.
Augurandole una buona giornata, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti

Salve sì, è possibile che l'ansia venga scambiata per eccitazione, poiché entrambe le emozioni possono manifestarsi fisicamente in modi simili. La sensazione di pesantezza al petto può essere un sintomo comune di entrambe le emozioni.

L'ansia è una risposta emotiva a situazioni stressanti o spaventose e può manifestarsi in molte forme, come pensieri negativi, preoccupazioni e sintomi fisici come la sensazione di pesantezza al petto o la difficoltà a respirare. D'altra parte, l'eccitazione è una risposta emotiva positiva a situazioni emozionanti o stimolanti e può anche manifestarsi con sintomi fisici simili, come la sensazione di "farfalle nello stomaco" o la sensazione di avere molta energia.

Ciò che differenzia l'ansia dall'eccitazione è la percezione dell'evento o della situazione. Se si percepisce l'evento come minaccioso o spaventoso, si può sperimentare ansia, mentre se si percepisce l'evento come positivo o eccitante, si può sperimentare eccitazione. Inoltre, l'ansia può essere un sintomo di disturbi d'ansia come il disturbo d'ansia generalizzato, il disturbo di panico o il disturbo di ansia sociale, mentre l'eccitazione è un'esperienza emotiva normale.

Se hai difficoltà a distinguere tra ansia ed eccitazione, può essere utile trovare modi per calmare la tua mente e il tuo corpo, come la meditazione o la respirazione profonda. Inoltre, potresti considerare di parlare con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per discutere di questi sentimenti e vedere se ci sono opzioni di trattamento che potrebbero aiutare.

Spero che questa risposta ti sia stata utile. Se hai ulteriori domande o preoccupazioni, non esitare a chiedere ulteriori informazioni.
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Salve,
È possibile sì. Ma per capire bene le differenze e la specificità di ogni sintomo bisogna vedere e capire ogni persona cosa richiede e soprattutto a cosa tende il sintomo. Il sintomo è una possibilità, non lo viva come ostacolo.
Se ha bisogno ci sono anche online.

Buongiorno, il paragone che lei fa è plausibile, ma va inserito all'interno della sua storia, del contesto in cui avviene. Va correlato alle sue altre emozioni e sensazioni. Non è possibile dare una risposta con gli elementi che fornisce

Buongiorno, ogni storia è a sè, e certo in alcuni casi alcune sensazioni sono difficili da comprendere ma servirebbero piu dati per poterle rispondere.

È abbastanza comune che l'ansia possa manifestarsi con sensazioni fisiche che possono essere confuse con l'eccitazione o con altre emozioni. Questo perché il corpo reagisce in modo simile a diverse emozioni, producendo una serie di reazioni fisiologiche.

La sensazione di pesantezza al petto o la tensione muscolare, ad esempio, sono reazioni comuni al rilascio di adrenalina nel corpo, che avviene sia in situazioni di ansia che di eccitazione. La differenza principale tra i due stati emozionali è spesso data dal contesto e dalle percezioni personali.

Ecco alcune possibili spiegazioni:

Risposta del sistema nervoso: L'ansia e l'eccitazione possono attivare il sistema nervoso simpatico, che aumenta la frequenza cardiaca e la tensione muscolare. Queste reazioni fisiologiche possono manifestarsi in entrambe le situazioni.
Contesto: La percezione di ansia o eccitazione può dipendere dal contesto in cui ti trovi o dalle circostanze che stai vivendo. Ad esempio, una persona potrebbe provare sensazioni fisiche simili durante un primo appuntamento (che potrebbe essere percepito come eccitante) o durante una situazione stressante (che potrebbe essere percepita come ansiosa).
Interpretazione personale: La tua interpretazione personale di ciò che stai vivendo gioca un ruolo importante. Se hai una tendenza ad aspettarti ansia o se ti preoccupi spesso delle sensazioni fisiche, potresti più facilmente interpretarle come ansia, anche se potrebbero essere legate a un'emozione positiva.
È importante notare che la percezione dell'ansia o dell'eccitazione può variare da persona a persona. Se ti senti spesso confuso tra queste emozioni o se le sensazioni fisiche ti causano disagio, potrebbe essere utile consultare uno psicologo o uno specialista per esplorare ulteriormente i tuoi sentimenti e le tue reazioni fisiologiche. Un professionista può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e a sviluppare strategie per gestirle in modo più efficace.

Gentile utente, è possibile che l'ansia abbia le stessi attivazioni fisiologiche dell'eccitazione e che quindi vengano confuse.
È importante, però, saperle riconoscere; un supporto psicologico potrebbe aiutarla.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo. Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Salve, è necessario capire se la sensazione che prova le causa disagio o meno, in quanto Lei prova una sensazione una sensazione fisica alla quale sembra che non riesca a dare un nome. In questo caso, se Lei intraprendesse un percorso con me, cercherei di lavorare proprio sul riconoscimento delle emozioni e indagare i contesti e le situazioni in cui prova questa sensazione.