Ho una mancanza di cartilagine nella schiena S1 L5 da vecchia data .che non ho più sofferto avendo f
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Ho una mancanza di cartilagine nella schiena S1 L5 da vecchia data .che non ho più sofferto avendo fatto 10' fa infiltrazioni di cortisone e altri farmaci.,ho preso il Covit durato 4 mesi e per il ricovero in struttura di cure mediane,.sono stata isolata per .. tutto il periodo e la schiena ha perso la muscolatura. Ora facendo quante infiltrazioni di cortisone e altri farmaci dovrei fare ? Il mal di schiena è diventato un dramma vero e proprio 4 mesi a piangere ,, nella struttura che mi ospita va mi applicavano cerotti di Femtanyl transdermici ho fatto una prima imfitrazione e continuo ad usare il Femtanyl 12 mg ....prego potrebbe illuminarmi per quanto dovrò fare le infiltrazioni per raggiungere un vita accettabile. Grazie veramente grazie sono quasi disperata anche perché queste cure sono costose e io le necessito la mia mail se vorrà rispondermi le sarà grata ... grazie grazie
Buona sera.
Il dolore cronico va trattato a vari livelli e soprattutto con tecniche integrate. Per comprendere meglio il problema sarebbe necessario vedere le immagini diagnostiche e visitarla. Altro elemento importante è conoscere che tipo di infiltrazioni ha praticato. Vi sono situazioni in cui è possibile praticare infiltrazioni peridurali,se non lo avesse già fatto.
In alternativa è possibile modificare la terapia farmacologica ma sempre in associazione ad uno specifico lavoro sul corpo.
Il dolore cronico va trattato a vari livelli e soprattutto con tecniche integrate. Per comprendere meglio il problema sarebbe necessario vedere le immagini diagnostiche e visitarla. Altro elemento importante è conoscere che tipo di infiltrazioni ha praticato. Vi sono situazioni in cui è possibile praticare infiltrazioni peridurali,se non lo avesse già fatto.
In alternativa è possibile modificare la terapia farmacologica ma sempre in associazione ad uno specifico lavoro sul corpo.
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Fondamentale é la diagnosi corretta ed un percorso terapeutico condiviso con il paziente per ottenere un sodisfacente risultato e migliorare la qualità di vita ; inoltre il paziente nel percorso terapeutico deve essere costantemente seguito dallo specialista
per aggiustare la terapia o modificarla drasticamente se il risultato non é soddisfacente.
Ogni situazione patologica può essere diversa e anche necessariamente le scelte terapeutiche.
Fondamentale per il risultato è la fiducia per lo specialista prescelto .
per aggiustare la terapia o modificarla drasticamente se il risultato non é soddisfacente.
Ogni situazione patologica può essere diversa e anche necessariamente le scelte terapeutiche.
Fondamentale per il risultato è la fiducia per lo specialista prescelto .
Il Fentanyl fa 12 mcg/h/72 h è il minimo dosaggio, si può aumentare ma per farlo ci vuole una visita algologia con la prescrizione di un farmaco da assumere al bisogno: in base a quante volte assume il farmaco al bisogno si aumenta il Fentanyl.
Io comunque lo sostituirei con un'altro oppiaceo più specifico per il dolore neuropatico insieme ad un neuroprotettore.
Io comunque lo sostituirei con un'altro oppiaceo più specifico per il dolore neuropatico insieme ad un neuroprotettore.
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