Ho un'ossessione che sta diventando un incubo. Sono straconvinta di avere una gravidanza criptica. H

Gentile signora, dal momento che l’ecografia non dimostra la presenza di alcuna gravidanza evidentemente la difficoltà che vive sotto forma di ossessione, necessità di essere presa in seria considerazione. Il corpo delle donne “segnala” in modo molto evidente le crisi di passaggio della vita: dalla pubertà fino all’età adulta e alla menopausa.Senza dubbio l’ intervento più adeguato é la psicoterapia attraverso la quale può far emergere desideri inconsci legati a questa problematica.
Cordialmente
Dott. Elisa Taverniti

Gentile, se da riscontro medico non si è evidenziato alcunché, le consiglio di seguitare in un consulto psicologico per mettere a fuoco la situazione. Cordiali saluti.

Buongiorno Signora,
potrebbe esserci un disagio psicologico sotto (un disturbo d'ansia o ossessivo). Le consiglio una valutazione psicologica al più presto.
dott Tealdi

E' vero: le gravidanze criptiche esistono ma non possono sfuggire alle ecografie ben fatte e a un bravo ginecologo.
Colga l'occasione per confrontarsi con qualcuno capace di ascoltarla, ma non perché ha un pensiero fisso o un'ossessione ma perché è curiosa di conoscere cosa c'è oltre le apparenze e il disagio. La premenopausa è una tempesta emozionale perché cambiano gli equilibri ormonali ma anche le prospettive di vita. Ma tanto tocca passarci attraverso, invecchiare è un modo per dire che siamo ancora vivi.
La prenda come un viaggio: invece di fare il turista altrove fa un viaggio con sé stessa. Magari trova anche qualcosa di bello e di nuovo.
Auguri

Gentilissima, se le indagini ginecologiche risultano negative, è plausibile che la Sua sensazione non corrisponda al vero. Data la delicatezza della tematica e della Sua fase di vita, insieme all'importanza che per Lei assume questa situazione e alla sofferenza che Le provoca, è opportuna una valutazione psicologica con un professionista che sappia indagare, insieme a Lei, i motivi di questa Sua convinzione. Le consiglierei, come i colleghi prima di me, di rivolgersi quanto prima a uno psicoterapeuta nella Sua zona. In bocca al lupo! Cordialità, DMP

Buonasera, evidentemente non accetta l'evidenza riscontrata dal dottore e dovrebbe indagare sul perché di questa sua convinzione. Le consiglio una consulenza psicologica per comprendere le cause dietro a questi pensieri.
Un caro saluto, dott.ssa Paola De Martino

Salve, comprendo il suo disagio, lei non è pronta ad accettare una fase che si sta avvicinando, che per la donna è molto importante: "la menopausa". E' un periodo molto delicato ormonalmente perchè si esaurisce il nostro ciclo produttivo, però la nostra vita potrebbe essere altrettanto bella e piena di cose interessanti. Quindi si faccia aiutare con una spicoterapia ed approfondisca xchè non vuole accettare l'evidenza dei fatti, cioè nonostante abbia fatto degli accertamenti, si rifiuta di accettare la realtà, che non è in stato interessante ma che si sta avvicinando ad una nuova fase della sua vita. Le auguro che tramite l'aiuto di uno psicoterapeuta possa prendere coscienza del cambiamento senza staccarsi dalla realtà, la saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli.

L'indicazione che desidera ricevere dal nostro portale è essere aiutata, mi pare di poter decifrare così il suo "aiuto". Il passo successivo allo scriverci è , quindi , contattare un terapeuta o farsene indicare uno da una persona di riferimento. Cordialmente SP

Buongiorno signora, la convinzione di vivere una gravidanza, nonostante le sia stata diagnosticata la premenopausa, evidenzia un disagio. Parlo di disagio, in quanto la sua esperienza emotiva è discrepante rispetto all'evidenza degli esami a cui è stata sottoposta.
Parlarne con uno psicoterapeuta la potrebbe aiutare a rileggere la sua "convinzione" da punti di vista diversi. Dare un significato ai suoi vissuti, è importante per potersi riappropriare non solo del suo corpo, ma, e soprattutto, dei suoi bisogni e del benessere.
Cari saluti
Paola Uriati

Buongiorno Signora, lei stessa si rende conto che la sua convinzione è errata.
Nonostante ciò occupa insistentemente la sua mente in modo ossessivo.
Il periodo della menopausa aggrava ulteriormente l'umore e il sintomo ossessivo. Ci sono tutte le premesse per un consulto psicologico al fine di comprendere il significato di questa ossessione edi affrontare meglio la fase di passaggio dall'età fertile alla menopausa. La menopausa comunque è un altro periodo della vita in cui ci si può dedicare a se stessi, avere un ritmo più rilassato e scoprire nuovi interessi.
Cari saluti Enza Marangella

Buonasera Signora,
come le scrivono le colleghe e i colleghi, se le indagini mediche accertano l'assenza di una gravidanza allora è probabile che questa sua convinzione, che come lei osserva assume le caratteristiche di un pensiero ossessivo, abbia una origine psicologica.
In effetti la premenopausa è un momento molto delicato nella vita di ogni donna, un momento in cui i cambiamenti fisici ed ormonali, ma anche familiari e sociali, possono davvero essere vissuti come un incubo dal quale vorremmo svegliarci.
Il corpo, con tutti i suoi cambiamenti e le sue tempeste ormonali, impone il suo ascolto e ci induce ad una riflessione su noi stesse come persone e come donne (chi sono io "adesso"?) che non sempre siamo disposte a fare.
La buona notizia è che spesso la menopausa si rivela essere anche un periodo di liberazione (dai ruoli precostituiti, da una idea di femminilità che forse non ci corrisponde, da una serie di ruoli che non ci stanno comodi).
Per questo motivo può essere davvero importante per lei accogliere questa nuova fase di vita farne e fare di essa una opportunità, regalandosi uno spazio di ascolto e di parola in cui scoprire nuove possibilità di essere se stessa.
le porgo i miei cordiali saluti,
Angela Barlotti.

Buona sera, posso solo immaginare la pesantezza del suo incubo e probabilmente la sua richiesta di aiuto ci indica che è arrivato il momento di svegliarsi e riprendere a stare bene. Se dagli accertamenti che ha effettuato non risulta alcuna condizione medica che spieghi la sua situazione è probabile che questa vada indagata da una nuova prospettiva, non più e non soltanto quella medica, del corpo, ma anche quella psichica, della mente. Ci saranno sicuramente delle buone ragioni per le quali si ritrova a vivere una simile situazione e probabilmente sarà tramite un percorso di psicoterapia che potrà arrivare a conoscerle . Le consiglio pertanto di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, augurandole un sereno risveglio da questo brutto incubo.
dr.ssa Silvia Findanno

Buongiorno, provi a fare delle consulenze psicologiche per chiarire meglio questa sua situazione, le porgo i miei cordiali saluti Dott. Andrea De Simone

Per i medici non si tratta di gravidanza.
Per lei si. La risposta a questo dilemma non la troverà in rete ma dentro di sé.
Ha solo bisogno di individuare un professionista che la accompagni nella ricerca della verità sul suo quesito.
Le auguro serenità. Bruno Ramondetti

Una richiesta di aiuto di questo tipo è difficilmente collocabile fra queste righe. Dopo che i medici, con i loro strumenti, hanno stabilito un verdetto, che per lei non è veritiero, facendola star male, è necessario un consulto, ed un aiuto, differente. Chieda un consiglio ad un collega psicologo per meglio affrontare e gestire questa sua convinzione.

Cordialità

Massimiliano Trossello

Salve, se il suo ginecologo le ha detto che è tutto ok credo non possa sbagliarsi. Ma vorrei chiederle cosa significherebbe per lei una gravidanza, se la desidera o ne ha paura, se ha già altri figli. Sarebbe importante esplorare l'idea della maternità e comprendere meglio il motivo della sua convinzione.
La invito pertanto a contattare uno psicologo con cui analizzare queste cose e trovare il modo di farla stare meglio.
La saluto e le auguro il meglio

Salve,
se gli esami medico-scientifici le hanno smentito che si tratti di una gravidanza allora non può essere evidentemente una gravidanza, quindi è il caso di parlare di tale sua convinzione con uno psicoterapeuta, in modo da andare più a fondo a tale sua convinzione.
Saluti.

Io credo proprio che lei sia incinta e debba partorire, come lo crede lei. Ad dover essere partorito tuttavia non è un bambino, ma di una nuova parte di sè, una nuova donna. In questa sua nuova fase di vita non può più procreare biologicamente, tuttavia, il suo istinto le dice che lei è ancora generativa ed è una sensazione assolutamente da approfondire, perchè c'è del reale. Mi contatti pure in privato se le interessa il discorso.

Salve, le consiglio vivamente di intraprendere un percorso di psicoterapia, prima che "le ossessioni diventano un incubo".
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve, cercheri di ascoltare il medico se fossi in lei. Se le ossessioni dovessero continuare contatti uno psicologo.
Un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Alessandro D'Agostini