Ho un leggero rigonfiamento di ernia inguinale. Rischio che vada in peritonite?

7 risposte
Ho un leggero rigonfiamento di ernia inguinale. Rischio che vada in peritonite?
Dr. Michele Arcangelo Iuliani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Angiologo
Asiago
La complicanza più temibile dell'ernia inguinale è lo strozzamento, che potrebbe causare la necrosi dell'ansa strozzata, anche se si tratta di un evento poco frequente.

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Dr. Roberto Nobile
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Proctologo
Torino
Assolutamente non esiste tale rischio, il pericolo è un altro, e cioè che l'ernia possa intasarsi o strozzarsi, e quindi sicuramente porvi rimedio con l'intervento, che oggi è assolutamente mini invasivo e in regime di day-hospital.
Dott.ssa Maria Lemma
Proctologo, Chirurgo generale
Milano
Per un'ernia inguinale la complicanza principale non è la peritonite,ma c'è il rischio che il contenuto dell'ernia inguinale si strozzi e crei ischemia dello stesso
Dr. Giuseppe Virzì
Chirurgo generale, Chirurgo, Proctologo
Caltanissetta
La peritonite è una complicanza grave della patologia erniaria; in ogni caso, deve prima farsi controllare da un chirurgo specialista.
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Dott. Massimiliano De Palma
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo
Ferrara
la peritonite in caso di ernia inguinale si presenta solo in caso in cui l'ernia non sia riducibile e l'ansa incarcerata vada in necrosi
Prof. Carlo Maria Fronticelli Baldelli
Chirurgo generale, Proctologo
Torino
Assolutamente no , ma programmi una visita chirurgica
Dott. GiovanBattista Giorgio
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo
Roma
il rischio di peritonite esiste in caso di incarceramento dell'ernia nel canale inguinale con impegno di un'ansa intestinale, in tal caso l'aumento della pressione a monte dell'occlusione può creare una perforazione e quindi la fuoriuscita di feci in addome con conseguente peritonite. Le consiglio di farsi visitare ed accertata la diagnosi di sottoportsi al trattamento chirurgico in elezione.

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