Ho un dolore al dente (ultimo a destra arcata superiore) che mi fa male.Il dentista mi dice che è un

7 risposte
Ho un dolore al dente (ultimo a destra arcata superiore) che mi fa male.Il dentista mi dice che è una tasca parodontale infiammata,quindi quando pulisco i denti difficile poter pulire a fondo ,Sotto alla stessa altezza non ho un dente,prima mi ha detto non e' possibile mettere un dente poi,facendomi chiudere la bocca mi dice,,,forse si ma quello superiore non trovando denti sotto "sta scendendo".Soluzioni proposte da ölui :
1) ogni 3-4 mesi pulizia approfondita dei denti (immagino curettage)
2) Togliere il dente superiore in questione
Ho 59 anni e sinceramente "sacrificare" un dente quando chissa tra quanti anni di denti "veri miei" ne avrò ben pochi mi sembra una decisione un po dura da prendere,
eVengo alle mie domande.
1)Puo essere l'infiammazione e quindi la tasca parandontale direttamente causata dal dente levatomi da un "vecchio" dentista e non sostituito con uno finto?
2) mi è saltata una corona (messa dal vecchio dentista) stessa arcata superiore ma lato opposto e penultimo dente (per adesso mi dice il dentista che prima dei sei mesi non puo mettermi il nuovo dente forse immagino debba essere certo che l'osso si rafforzi ma è certo che non avere il dente mi crea problemi e disagi nella masticazione quindi se "rinuncerò" al dente "con gengiva dolorante" avrò lo stesso problema oppure non è un dente "di vitale utilizzo"?
grazie
Troppi quesiti e nessuna certezza clinica, l'odontoiatria si basa su dati di fatto e la sua descrizione ,mi spiace , non riesce a darmi certezze cliniche che solo visita e radiografie possono fornirmi.

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Buongiorno, provo a risponderLe (anche se senza visitarLa le mie risposte sono solo supposizioni).
Se ha una tasca parodontale, si faccia visitare da un parodontologo poichè verosimilmente non è l'unica. Effettuare una seduta di igiene ogni 3-4 mesi su pazienti suscettibili alla malattia parodontale può essere corretto ma come mantenimento dopo quella che viene chiamata "terapia causale".
Se ha un dente che "sta scendendo", la soluzione potrebbe essere non di toglierlo ma di ridurlo in altezza (il come va valutato clinicamente).
Solitamente si attende qualche mese dopo un'estrazione prima di mettere un impianto, ma 6 mesi mi sembrano tanti. Però ribadisco che non ho la Sua situazione chiara non avendoLa vista.
A disposizione per eventuali chiarimenti e/o dubbi. Saluti.
Buonasera, comprendo che abbia dubbi sulla scelta da prendere . La soluzione migliore per non avere complicanze severe nella sua bocca già compromessa, deve prenotare una visita in modo che possa capire come prendermi cura di Lei senza arrecare dolore durante le cure , essere preciso nella scelta del trattamento rispettando i tempi garantendo a lei di tornare a sorridere.

Distinti saluti
Vaja Dr Fabio
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Appoggio la risposta del dottor Brambilla.
Salve , rispondo in ordine alle sue domande : 1) assolutamente no, l' aver estratto il dente posteriore a quello in questione può solo migliorare il problema tasca parodontale; 2) Di solito l'attesa dopo l'estrazione di un dente dell' arcata superiore va dai tre a quattro mesi a meno che non sia stata fatta una rigenerazione ossea ed allora attendere tra 6 e 9 mesi potrebbe ritenersi normale. Invece di togliere il dente in questione, visto che tende ad estrudere ( uscire/allungarsi), potrebbe pensare di fare un impianto nella zona antagonista, vale a dire nella zona dell'arcata inferiore che coincide. Infine tornando al dente estratto dall' altro lato Le consiglio una piccola protesi elastica che vada ad inserirsi nello spazio vuoto e che Le consenta di mangiare ( tipo valplast o altro materiale simile)
Cordialmente
Anch'io concordo con il dr. Brambilla.
Senza visita e rx impossibile risponderle correttamente

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