Ho un aneurisma aortico addominale di 9 cm. di lunghezza, 5 di diametro traverso e 5,4 di diametro a

2 risposte
Ho un aneurisma aortico addominale di 9 cm. di lunghezza, 5 di diametro traverso e 5,4 di diametro antero-posteriore. L'aneurisma è collocato sopra la biforcazione.
Ho 92 anni. Non ho, che io sappia, altre patologie. La pressione sanguigna è sempre stata regolare, tendente piuttosto al basso, mai bevuto alcolici e mai fumato. Non intendo affrontare interventi chirurgici. Mai nessun dolore alla pancia inerente all'aneurisma, che so di avere da 8 anni.
Orbene, vorrei per favore sapere se il dolore previsto nell'imminenza della rottura, ossia il lancinante dolore alla schiena, la sudorazione, il mal di stomaco, il vomito, la tosse e non so che altro, annuncia l'imminente evento o sono dolori che iniziano dopo la rottura? Si soffre maggiormente prima o dopo lo strappo. Lo strappo può avvenire senza preavvisi anticipatori dolorosi? E la morte quanto tempo impiega per intervenre?
Vi ringrazio moltissimo delle vostre spiegazioni e risposte.
Giorgio Bosello
Pur avendo un'età importante gode buona salute. Non si parla di età anagrafica ma di età biologica e sicuramente dal punto di vista biologico dimostra molto meno di 92 anni.
Ritengo che la cosa più ragionevole sia eseguire una visita da parte di un chirurgo vascolare in quanto la correzione dell'aneurisma può essere fatta addirittura in anestesia locale o con sedazione posizionando una endoprotesi e dopo pochi giorni potrebbe tornare alla sua casa.
Pensi a questa opportunità e la saluto.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Mettiamola così: quando il dolore si presenta, in caso di rottura dell'aneurisma, in pochi minuti poi passa. Definitivamente, assieme alla vita biologica.
Se gode ancora di buona salute generale (così sembra), le consiglio di valutare, assieme ad un buon collega chirurgo, la possibilità di preservare ancora la sua esistenza, con un opportuno intervento chirurgico. magari in endoscopia. Attualmente, non è così invasivo come lo era un tempo. Ci pensi. Saluti

Esperti

Salvatore Massimo Natale

Salvatore Massimo Natale

Radiologo, Radiologo diagnostico

Roma

Michele Grisanti

Michele Grisanti

Radiologo

Treviso

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Angelo Gianferro

Angelo Gianferro

Chirurgo generale

Roma

Massimo Aurelio Machetti

Massimo Aurelio Machetti

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Milano

Gian Pietro Bianchini

Gian Pietro Bianchini

Chirurgo generale, Proctologo, Senologo

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 17 domande su Aneurisma aortico
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.