Ho subito un intervento di ricostruzione LCA e LCM,meniscectomia laterale in seguito alle lesioni de

10 risposte
Ho subito un intervento di ricostruzione LCA e LCM,meniscectomia laterale in seguito alle lesioni degli stessi,operato il 17 luglio,post operazione non mi è stato applicato nessun tutore,fisioterapia iniziata 1 mese dopo causa forti dolori costanti durante tutto il mese,ad oggi mi manca ancora l’estensione completa e gonfiore localizzato nella zona sotta la rotula con poca sensibilità percepita,da cosa può essere dovuto?può esserci stato qualche errore durante l’operazione oppure i tempi sono così lunghi ed è normale?
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Gentile Paziente, il gonfiore sotto la rotula e la sensazione di sensibilità ridotta sono sintomi comuni dopo un intervento di ricostruzione LCA e LCM, in particolare quando è stata eseguita anche una meniscectomia. Il gonfiore può persistere per un periodo di tempo variabile, a causa dell'infiammazione residua. La situazione dovrebbe migliorare con il tempo, ma in alcuni casi potrebbero essere necessari trattamenti specifici per stimolare il recupero della sensibilità. Per quanto riguarda la mancanza di estensione completa del ginocchio, questo è un altro aspetto che può richiedere tempo per risolversi. La difficoltà nell'estensione può derivare da contratture muscolari, aderenze o cicatrici interne, oltre alla perdita temporanea di propriocezione. In generale, i tempi di recupero dopo un intervento di questo tipo possono estendersi anche fino a 12 mesi, e il ritardo iniziale nella fisioterapia può aver influito sul rallentamento del recupero. I disturbi che descrive sono più probabilmente legati ai normali tempi di recupero post-operatorio. Le consiglio di proseguire con il piano di recupero, monitorando i progressi e discutendo con il suo medico qualsiasi cambiamento significativo. Se dovesse avere dubbi persistenti, è sempre utile consultare nuovamente il chirurgo per un controllo. Rimango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.
Buongiorno, potrebbe aver avuto delle complicanze post operazione come difficoltà a ripristinare la corretta circolazione o a recuperare il completo range di movimento. Intervenire il prima possibile evita la cronicizzazione di tessuti poco elastici pertanto le consiglio di rivolgersi a un ortopedico per esaminare la condizione attuale del suo ginocchio e di conseguenza indirizzarsi da qualche specialista come fisioterapista/ osteopata per lavorare sul recupero del movimento ed eliminare quelle restrizioni provocate dalle cicatrici. Non è detto che a seguito di operazioni chirurgiche si possa ritornare a uno stato di salute completo come prima dell'intervento ma questo dipende dalla tipologia di intervento e da come è stato eseguito.
Cordiali saluti, dott.ssa Zucca
Salve l estensione va recuperata subito quindi potrebbero esserci delle aderenze anomale che limitano l estensione idem vale per i muscoli che possono limitare la stessa....la guarigione completa comunque si ha nei 6mesi ma comunque dovrebbe esser già a buon punto con il recupero dell estensione....l'anestesia che riporta può essere dovuta a molte cose tra tutti le fasce bloccate che creano costrizione sui nervi...cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno mi spiace per la sua situazione e capisco la sua preoccupazione e frustrazione.
Purtroppo la ripresa dopo interventi così importanti così importanti è molto lunga quindi direi che è tutto nella norma e le consiglierei di continuare con la riabilitazione e darsi tempo per migliorare nei prossimi mesi anche perché sicuramente l'impossibilità di iniziar subito la riabilitazione ha sicuramente allungato un po' i tempi.

In ogni caso le consiglio sempre di fare riferimento al suo medico curante e al medico che l'ha operata per qualsiasi dubbio, loro, sapendo meglio la sua situazione, la sapranno sicuramente aiutare la meglio.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Salve, purtroppo è impossibile definire con certezza i tempi di guarigione in questi casi. Ritengo che il processo di riabilitazione sia essenziale e che dovrebbe far presente questi elementi riscontrati al suo fisioterapista in modo da lavorare su quello che è ancora presente e darle la possibilità di recuperare il prima possibile.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Non sono in grado di stabilire se c'è stato un errore durante l'intervento, di solito si applica un tutore per un certo periodo che dipende dal tipo di intervento fatto che consigliano alla dimissione, sicuramente i tempi sono lunghi quindi cerchi di recuperare il più possibile e con pazienza.
Buongiorno,
in un post intervento chirurgico può succedere che la sensibilità percepita diminuisca o venga alterata per una serie di fattori correlati all'intervento stesso, all'incisione performata in sala operatoria che può intaccare i rami sensitivi cutanei della zona e all'immobilizzazione parziale o totale che ne segue. Il gonfiore può esserci anche a distanza di tempo, però è importante valutare con il professionista che la segue se questo le causa dei problemi (come ad esempio anche il deficit di mobilità che lei lamenta). I tempi in un intervento così consistente sono effettivamente lunghi, secondo me ha senso parlarne con il medico che l'ha operata (specialmente se non lo ha visto per una visita di controllo) e con il fisioterapista che la segue.
Spero possa esserle stato utile, buona giornata.
Claudio
Capisco la tua preoccupazione riguardo ai sintomi post-operatori che stai descrivendo. Dopo un intervento di ricostruzione del LCA, LCM e meniscectomia, è normale affrontare una fase di recupero lunga e complessa, quindi i tempi che stai vivendo potrebbero rientrare nella norma, ma è anche importante prestare attenzione a eventuali problematiche che possano rallentare il recupero.

Estensione incompleta e gonfiore sotto la rotula: Il gonfiore e la difficoltà nell’estensione completa sono fenomeni piuttosto comuni dopo un intervento così impegnativo. L’intervento chirurgico provoca inevitabilmente un certo grado di infiammazione, che può influire sul range di movimento. Il gonfiore sotto la rotula potrebbe derivare da un accumulo di liquido (edema) che non si è ancora riassorbito completamente. Inoltre, la mancanza di estensione potrebbe essere legata a una ridotta mobilità del ginocchio e a una scarsa elasticità dei tessuti, che necessitano di più tempo per adattarsi alla nuova situazione anatomica.

Poca sensibilità: La ridotta sensibilità che stai percependo può essere dovuta a un’alterazione temporanea dei nervi locali, che potrebbero essere stati "sollecitati" durante l'intervento. La sensazione di intorpidimento o di "sensibilità attenuata" è una condizione che può risolversi nel tempo, ma potrebbe anche essere legata a un’alterazione della funzionalità dei nervi a causa del trauma chirurgico. In generale, il recupero della sensibilità può richiedere settimane o addirittura mesi.

Dolore e fisioterapia: È comprensibile che il dolore iniziale possa aver ritardato l’inizio della fisioterapia. La fisioterapia è cruciale per il recupero, ma deve essere adattata al tuo stato di dolore e alla tua capacità di tollerare il movimento. La tua esperienza suggerisce che c'è stato un periodo in cui l'infiammazione era troppo alta per iniziare una riabilitazione immediata. Tuttavia, ora che sei nella fase di fisioterapia, è importante procedere gradualmente, lavorando sul miglioramento della mobilità, della forza e della stabilità.

Come l'osteopatia può aiutare:

Come osteopata, posso suggerirti alcune modalità per affrontare i tuoi sintomi e ottimizzare il recupero:

Gestione dell’edema e miglioramento della circolazione: Tecniche osteopatiche come il drenaggio linfatico e il trattamento dei tessuti molli possono essere utili per ridurre il gonfiore e migliorare la circolazione locale. L'infiammazione spesso rallenta il processo di recupero, quindi trattamenti specifici possono contribuire a favorire il riassorbimento dei liquidi in eccesso.

Rimodulazione della mobilità articolare: L'osteopatia può essere utile per migliorare il movimento del ginocchio, in particolare nella fase iniziale quando la rigidità è più marcata. Trattamenti mirati possono favorire il recupero della completa estensione articolare, lavorando non solo sull'articolazione del ginocchio, ma anche sui tessuti circostanti (muscoli, legamenti, fascia) che potrebbero essere "bloccati" o contratti.

Rilassamento dei muscoli e miglioramento della funzionalità neuro-muscolare: Il dolore e la difficoltà di movimento potrebbero aver portato a una contrazione muscolare riflessa, che può ostacolare la completa estensione del ginocchio. L'osteopatia può agire sui muscoli e sulla fascia, aiutando a ridurre la tensione e migliorare la mobilità articolare.

Stimolazione del sistema nervoso: Se la poca sensibilità è dovuta a un coinvolgimento nervoso post-chirurgico, il trattamento osteopatico può stimolare il recupero del nervo e migliorare la comunicazione tra il sistema nervoso e i tessuti. La manipolazione delicata e il lavoro sui nervi periferici possono aiutare nella rigenerazione e nel recupero della sensibilità.

In ogni caso, è fondamentale che tu continui a seguire anche i consigli del chirurgo e del fisioterapista. L’osteopatia può essere una terapia complementare molto utile per velocizzare e ottimizzare il processo di recupero, ma è sempre importante avere un approccio integrato con gli altri professionisti della salute.

Ti consiglio di consultarti con il tuo medico o fisioterapista per assicurarti che non ci siano complicazioni in corso, ma nel frattempo, se lo desideri, posso supportarti nel processo di recupero con trattamenti osteopatici mirati per alleviare il dolore, migliorare la mobilità e stimolare la guarigione dei tessuti.



Salve, purtroppo dopo un intervento del genere bisogna tenere in considerazione diversi fattori, non tutti hanno lo stesso percorso. La poco sensibilità che sente è causata dal versamento che c'è all'interno dell'articolazione e probabilmente dall'incisione di qualche nervetto che in questi tipi di interventi è difficile evitare. Per quanto riguarda l'estensione del ginocchio, è sicuramente uno dei primi traguardi da raggiungere assieme al proprio terapista (fisioterapista/osteopata), ma se è solo passato 1 mese dall'intervento direi che non c'è motivo di preoccuparsi. Le auguro una pronta guarigione.
Dott. Crescentini Maicol Osteopata D.o e Chinesiologo.

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