Ho solamente 18 anni, e da una settimana ho una paura tremenda del futuro e di crescere, ho paura di

Caro utente, posso solo immaginare come tu ti senta in questo momento. Il tuo malessere si percepisce i modo molto chiaro in questo momento. Ciò che mi sento di dirti vista la tua età è di parlarne con i tuoi genitori così che loro possano aiutarti a trovare uno psicologo che ti accompagni nella comprensione di ciò che ti sta accadendo proprio adesso ed in questo specifico momento della tua vita. Nel caso fosse presente nella tua scuola può sempre chiedere aiuto allo psicologo scolastico che potrebbe aiutare te e la tua famiglia nell'intraprendere un percorso. Rimango a tua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.

Tenga conto che questa situazione potrebbe rappresentare il sintomo di un disagio interiore che evidentemente lei si porta dentro e che richiede sicuramente di essere attenzionato.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, innanzitutto grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza, ogni condivisione è preziosa. Mi spiace molto per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso a queste paure. Il periodo di passaggio dall'adolescenza all'età adulta in cui lei probabilmente si trova è un periodo delicato, con prese di coscienza su tematiche importanti che lei sta affrontando: i suoi timori sono comprensibili e in linea con la crescita che sta vivendo, ma non per questo sono situazioni che deve affrontare da solo/a.
Le suggerirei di valutare un consulto psicologico al fine di affrontare le emozioni che sta vivendo e le reazioni che il suo corpo e la sua mente stanno avendo a questi pensieri, sviluppando insieme al professionista strategie utili per far fronte a situazioni di difficoltà e sentirsi più efficace nella gestione dell'ansia per il futuro. Potrebbe trovarne giovamento anche a livello di autostima e autoefficacia, specie rispetto al tema del futuro.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero

La fase evolutiva che sta attraversando evidentemente la sta mettendo a dura prova. questo momento della sua vita l'ingresso nella fase del giovane adulto in cui tante sicurezze e protezioni vengono a mancare . Ecco che sbucano allora dai rivoli della psiche paure ataviche della perdita e della morte . Il suggerimento è farsi accompagnare per vivere con serenità , senza lasciarsi sovrastare da ansie e paure , incontrando e imparando a dialogare con queste emozioni e con il messaggio che hanno l'incarico di trasmetterle.
Chieda un supporto psicologico e ne avrà grande giovamento. Io sono a disposizione, nel frattempo le auguro buona giornata. Maria Teresa Fiorentino

Gentile giovanissima donna, senz'altro di parlarne con un professionista al quale raccontare bene questo suo delicato vissuto. Se vuole, sono qui, anche on line. Auguri.

Gentile utente, si trova in un ciclo di vita particolare nel quale le domande, le perplessità e i dubbi possono condizionare fortemente il suo umore.
L'ansia anticipatoria che descrive può essere maggiormente indagata ed approfondita con un percorso di sostegno psicologico insieme anche a una persona a lei vicina.
Le consiglio fortemente di condividere queste paure con un suo familiare e rivolgersi ad un professionista.
Rimango a disposizione anche online
Cordialità
dott.ssa Manuela Mignani

Gentile utente, i 18 anni sono rappresentativi del passaggio dall'adolescenza all'età adulta e quello che tu riporti sono domande e preoccupazioni che possono nascere e crescere dentro di noi. Il mio consiglio è quello di poter condividere il tuo sentire con i tuoi genitori e/o con qualche amica/amico che possano starti accanto.
Prendersi anche del tempo con un professionista per conoscere meglio il significato di queste paure è sicuramente il passo successivo!
Resto a disposizione.

Ciao, innanzitutto grazie per aver condiviso le tue paure, mi dispiace per il periodo di sofferenza che stai passando. Il passaggio dall'adolescenza alla vita adulta può portare molte insicurezze, e si può sentire di "perdere il controllo" di ciò che accade intorno a noi. A volte alcune cose sembrano più grandi di noi, quasi inaffrontabili, e nella nostra mente possono affollarsi molte domande. In questi momenti è importante confrontarsi con le persone a noi care, dare voce alle nostre paure per sentirci meno soli.
Se senti però che questi timori fanno fatica ad andarsene, restano costanti nel tempo o aumentano sempre di più, potresti provare a rivolgerti a un professionista, che ti possa accompagnare (anche con strumenti pratici) in un periodo così delicato della tua vita.
Un caro saluto
Dott.ssa Martina Frizzera

Buona sera, mi spiace per la sua sofferenza e paura.Sarebbe interessante approfondire meglio il racconto di quello che succede nella sua vita in questo momento, per avere occasione di confronto e rassicurazione. Le consiglio quindi dei colloqui con uno psicologo o psicoterapeuta. Tenga anche conto che se è studentessa può accedere al bonus studenti ( 5 colloqui gratuiti ) , indipendentemente dal suo isee ,contatti l'agenzia per il diritto allo studio della sua regione. Dal punto di vista dell'approccio, l'EMDR potrebbe aiutarla a dare significato all'evento attuale dentro la sua storia, rielaborando ed abbassando ansia ed angoscia. Non so dove abita, io in presenza lavoro a Trieste, ma sono disponibile anche on line, ed ho aderito al bonus studenti della mia regione. Resto a sua disposizione per ulteriori confronti. Un caro saluto, ed un augurio di risoluzione delle sue problematiche.
dott.ssa Sara Pascoli

Gentile utente, quello che sta vivendo è comprensibilmente difficile e angosciante, oltretutto si trova in una fase di vita in cui è facile si presentino nuove paure e timori che meritano di essere approfonditi affinché non diventino più difficili da affrontare in futuro! Le consiglio pertanto di riflettere sulla possibilità di parlarne con le persone a lei vicine ma anche con un professionista che possa aiutarla a ritrovare la serenità. Resto a sua disposizione e le auguro buona fortuna. Un saluto!

Ciao, grazie per aver condiviso qua i tuoi pensieri, come mai associ i 18 anni appena compiuti a tutto ciò? sarebbe importante capire come mai vai cosi avanti con la tua mente e da dove derivano molte delle tue paure... hai mai pensato di approfondire la questione?

Resto a disposizione anche online,
Dott.ssa Gioia Picchianti

Buongiorno e grazie per la domanda. Tempo fa lessi una citazione di Nizan, “Avevo vent'anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita”. Comprendo molto bene le sue ansie e preoccupazioni, che hanno una base forse anche nell’attualità che ci circonda. Parlarne, come sta facendo, è il primo passo per capirne le radici, affrontarle e quindi dominarle. Cordialità

Gentile utente grazie per la sua condivisione e mi spiace per il periodo di sofferenza che sta affrontando. Purtroppo con la sua breve descrizione non é possibile rispondere in maniera esaustiva ai suoi dubbi. Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico per poter approfondire e fare chiarezza sui suoi vissuti emotivi e capire come, passo dopo passo, affrontare ansie e paure. Rimango a disposizione, cari saluti, dott.ssa Silvia Spelta.

Carissima, mi dispiace molto leggere di questa angoscia che sta passando. Le consiglierei di provare con un percorso psicologico ad elaborare ciò che le sta succedendo. Sembrerebbe che questa ansia pervada diversi aspetti della sua vita in questo delicato momento di crescita, ragion per cui la inviterei a valutare di portare i suoi vissuti da un professionista che l'accompagni in questa fase di vita. Le faccio i migliori auguri e resto a disposizione per qualsiasi necessità. Un caro saluto

Salve,
Mi dispiace molto per la sua situazione e la sua paura.
Penso però che possa essere letta in maniera collettiva, ossia la paura del cambiamento e della crescita che i 18 anni portano con sé.
La maturità fa paura, e fa paura la morte di parti di sé e lasciarle andare per una crescita personale.
Ritengo che questa paura possa essere trasformata in tantissima energia positiva.
Se vuole approfondire ci sono anche online.
Dott. Salvucci Matteo

Gentile, è importante quello che scrive. Sta affrontando il passaggio da un'età evolutiva all'altra e questo processo non è facile. Capita che in questa fase di vita si possa avere il timore di perdere le persone care, poiché simbolicamente una persona può rappresentare questo transito in questo modo. Rimango a disposizione per approfondire ulteriormente la sua situazione, anche rispondendo alle sue domande e dubbi. Dr. Simone Volpe

Salve! Essere riuscita a condividere questo pensiero è sicuramente un gesto coraggioso e maturo. Sento la sua angoscia e mi dispiace perché ha 18 anni, sta affrontando una fase di vita che porta con sé cambiamenti e confusione. Crescere fa paura, ma credo che essere circondata da persone che le vogliono bene, come intuisco dalla sua descrizione, possa essere un punto di partenza per prendersi cura di sé. Credo anche che se il livello di angoscia diventa troppo alto, sia necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta che possa inquadrare la situazione generale e capire meglio, assieme a lei, ciò che le reca insofferenza. Un caro saluto.

Buonasera, le consiglierei senza dubbio di parlarne con un professionista con il quale poter affrontare il vissuto che la tormenta. Sta attraversando un momento di crescita molto delicato, il poterlo condividere potrebbe aiutarla ad alleviarne la tensione ed il peso ed a ricavane qualcosa di positivo. Un cordiale saluto

Gentile utente, il mio consiglio è di intraprendere un percorso di supporto psicologico al fine di comprendere la natura del suo malessere e trovare adeguate strategie per superarlo.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Alessandra Barbera