Ho riscritto alla mia ex dopo che mi ha sbloccato, e abbiamo iniziato a seguirci a vicenda: prima io

Buon pomeriggio. Potresti cominciare con il riflettere su cosa ti ha spinto a riscriverla e successivamente parlare con lei rispetto a quello che entrambi sentite : dubbi, incertezze.. La comunicazione ed un buon dialogo aiutano sempre soprattutto a capire qual è la cosa giusta da fare.
Saluti

La tua situazione sembra riflettere un mix di emozioni contrastanti e una certa incertezza sul significato dei gesti reciproci. È naturale chiedersi se si è fatto un passo giusto o meno, soprattutto in un contesto dove ci sono stati precedenti di "blocchi e sblocchi". Questo tipo di dinamica può indicare che ci sono ancora sentimenti irrisolti o una mancanza di chiarezza nel rapporto.

potresti considerare alcune domande: cosa ti ha spinto a riscriverle? Quali sono le tue aspettative nei suoi confronti? E, soprattutto, come ti senti rispetto a questa relazione? Questi aspetti possono aiutarti a capire se la tua scelta riflette un bisogno autentico o un impulso dettato dall'incertezza o dalla nostalgia.

Per approfondire meglio le tue emozioni e ottenere una maggiore chiarezza sulla situazione, sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, che possa aiutarti ad esplorare i tuoi sentimenti ea prendere decisioni più consapevoli.

Gentile utente, piuttosto che rivolgere a noi questa domanda, dovrebbe rivolgerla a sè stesso, interpellandosi: che senso hanno per lei queste mosse? E perchè ritiene di aver sbagliato?
Se i ripetuti blocchi e sblocchi sono stati dovuti ad atteggiamenti "sbagliati"/prevaricanti/irrispettosi, allora è su questo che dovrebbe riflettere, al fine di assumere una posizione diversa. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Ciao, bisognerebbe capire innanzitutto cosa vi ha portato a rompere e a iniziare questo ping-pong social. Perchè vi bloccate e sbloccate a vicenda? C'è qualcosa di non ancora del tutto risolto?

Gentile utente sono poche le informazioni che ci dà per poter fare una disamina approfondita. Quello che posso consigliarle è di iniziare un percorso terapeutico. Il mio approccio consiste in una prima call gratuita telefonica dove viene fatta una prima raccolta anamnestica e viene circoscritta la problematica a cui far seguire un percorso terapeutico online oppure in presenza. Per ulteriori delucidazioni non esiti a contattarmi. Cordialità dott. Gaetano Marino

Buonasera gentile utente, rifletta sul perché le ha riscritto.
A cosa pensa ?
Cosa la turba?
È ancora legato a lei?
Cerchi di capire dentro di lei le motivazioni e lavori sulle sue aspettative.
Cordiali saluti

Buongiorno,
il suo problema è forse una questione legata all'uso dei canali di comunicazione o altro?
Se si tratta di altro e intende capirne di più può contattarmi.
Un saluto cordiale
dott.ssa Marzia Sellini

Gentile utente,
capisco il senso di incertezza che sta vivendo rispetto a questa situazione, soprattutto considerando le difficoltà dell'ultimo periodo che ha menzionato. La dinamica che ha descritto spesso riflette una comunicazione interrotta o ambivalente, che può creare confusione su cosa sia davvero desiderato o necessario da entrambe le parti. Il fatto che lei si senta di aver "sbagliato" potrebbe indicare una percezione di disconnessione o di non aver rispettato i suoi confini emotivi, o forse di aver agito più per impulso che in modo riflessivo.
In una relazione, è importante considerare non solo i singoli atti ma anche il contesto e le motivazioni reciproche. La invito a riflettere su cosa la spinge realmente a intraprendere questa comunicazione e quale obiettivo lei spera di raggiungere. Sta cercando una riconnessione emotiva, un chiarimento, o forse una chiusura definitiva? E la sua ex cosa sembra desiderare da ciò che è emerso fino a ora?
Se pensa che questo che sta vivendo possa inserirsi in uno schema che si ripete, magari anche in altri contesti, potrebbe esse necessario approfondire il tutto attraverso una consulenza. Resto a disposizione.
Dott. Casciano

Salve, prima di tutto è importante capire quale sia la sua spinta a scrivere ancora alla sua ex. Probabilmente dalla risposta che ne scaturirà, potrebbe avere un'idea di come poter agire.

Buongiorno, probabilmente, questo suo impulso a ristabilire il contatto è nato dal desiderio di chiarire qualcosa di rimasto in sospeso o di cercare una chiusura emotiva. Se si sente confuso o in ansia, potrebbe riflettere su cosa si aspetta da questa riconnessione: è un tentativo di riavvicinamento, o sente semplicemente il bisogno di una comunicazione più serena? Anche il fatto che la sua ex abbia deciso di rispondere seguendola potrebbe indicare una volontà di riaprire il dialogo, ma non è detto che entrambi vogliate necessariamente lo stesso obiettivo.

In questi casi, può essere utile prendersi un po' di tempo per osservare cosa accade, mantenendo la connessione senza dover agire immediatamente.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera,
dipende cosa intendete quando ci sono blocchi/sblocchi, al di là dell'atto in pratica di cliccare per bloccare/sbloccare, ma sarebbe interessante andare a capire cosa significate quando agite in questo modo e credo possa esserci un significato diverso per ciascuno di voi. A partire dall'errore che Lei pensa di aver fatto scrivendole.
Le posso suggerire di contattare un/a psicoterapeuta e provare eventualmente ad approfondire la questione.
Sono disponibile, qualora decidesse di contattarmi.

Dott.ssa Michela Dicosta

Buongiorno,

faccia pure ciò che sente. Se la possibilità di riprendere i contatti con questa persona crede le possa far bene porti avanti pure ciò che sta facendo.

Cordialmente
Dott. Diego Ferrara

E' il gioco delle paure, il bisogno che qualcuno ci sia!

Ciao, capisco che ti senti confuso e un po' in conflitto riguardo alla situazione. Quando una relazione è stata caratterizzata da blocchi e sblocchi, è normale che emergano incertezze emotive, soprattutto quando si cerca di ristabilire un contatto. Il fatto che la tua ex ti abbia sbloccato e che abbiate iniziato a seguirvi nuovamente potrebbe essere interpretato come un tentativo di riaprire un canale di comunicazione, ma è importante che tu rifletta su come ti senti ora rispetto a questa azione ma anche a cosa tu voglia per te

Buongiorno, di cosa ha timore? Mi pare di capire che teme un gioco di blocchi e sblocchi. Probabilmente c'è una parte di lei che cerca qualcosa in questo vecchio legame e un'altra che, forse, ne ha paura. Le suggerisco di interrogarsi sui suoi bisogni più profondi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Salve,
la ringrazio per aver scritto.
Nel tempo contemporaneo l’accesso facilitato all’altro tramite i canali social non favorisce il processo separativo, rendendo più complesso il mantenimento del proprio benessere emotivo, la dinamica futura della relazione e l’apertura a nuovi incontri o contatti. Per evitare dunque di riapparire di colpo reciprocamente o di orbitare indirettamente nella vita dell’altro, da un lato si può concordare se e cosa condividere e dall’altro è importante elaborare in un proprio percorso l’assenza del partner.
Sperando che questi spunti possano essere di aiuto, porgo un cordiale saluto

Buongiorno gentile utente! ci vorrebbero più informazioni per poterle rispondere in maniera esaustiva; in ogni caso, sembrerebbe un comportamento di tipo relazionale che va avanti da molto tempo, potrebbe parlarne con uno specialista in modo da analizzare le motivazioni sottostanti questo comportamento!
resto a disposizione!
cordiali saluti

Buona sera, sono molto frequenti ormai, situazioni di questo tipo, spesso viziate da dipendenza affettiva e da mancanza di comunicazione.
Non dice abbastanza per capirne di più, ma cosa vorrebbe lei da questa persona, adesso? Le consiglio di abbandonare questi giochi infantili, nel senso peggiore del termine, e di chiederle, se lei lo desidera, un incontro di persona. Ma nel momento in cui tergiversasse o rifiutasse, le suggerisco di smettere di inseguirla. Se mi scriverà avrò piacere di leggerla e di risponderle.

La tua azione può essere vista come un tentativo di ristabilire un contatto, ma il ciclo di blocchi e sblocchi suggerisce un pattern di instabilità relazionale. La psicoterapia breve strategica ti aiuterebbe a interrompere questi schemi, lavorando su strategie concrete per gestire il tuo comportamento e le emozioni legate alla relazione. Ad esempio, potresti imparare a non agire impulsivamente e osservare le sue reazioni senza rincorrere conferme. Questo ti darebbe maggiore controllo e chiarezza su cosa vuoi davvero da questa relazione.